Era una splendida domenica mattina, e come ogni domenica mattina che si rispetti mi misi a rassettare camera, impilai i manga gia letti negli scaffali, spolverai le mie action figure fischiettando allegra, era tutto pronto per la festa a sorpresa di Den, i miei come al solito non erano in casa e così ne avevo approfittato, il salotto era tutto pronto e addobbato, ma per imbandirlo di schifezze era ancora presto, così mi dedicai alla mia stanza otakuesca che tanto amavo, come la definiva il mio splendido ragazzo una vera e propria fumetteria in piena regola, mi venne da ridere e controllai il cellulare per vedere se Drew mi aveva risposto, feci scorrere il dito e lessi il messaggio "scusa Lily ma io e Lis non veniamo oggi è il nostro anniversaio" già me ne ero completamente scordata... Pazienza voleva dire che avrei passato il compleanno di Dan solo con lui... Pensare a questo mi fece arrossire.
Mentre ascoltavo evanesce dei super junior sentii il citofono squillare prepotentemente, scesi trapelata di sotto e vidi dalla porta finestra una cosa che non mi piacque... Den era gia arrivato!
Oddio! E adesso!!! Non mi ero preparara e menomale gli avevo detto alle 16:00, secondo me non sapeva leggere l'orologio.
-Allora...Lily devo prendere la pensione qua fuori? Mi vuoi aprire sto gelando!!!- disse lui bussando alla porta.
-Den ti rendi conto che sono appena le 10:30? Che non sono ancora vestita e che devo ancora passarmi la piastra e truccarmi?- aprii di poco la porta - Non me ne frega se geli...resti lì finchè non mi sono messa un vestito decente- richiusi la porta salendo di sopra come una matta: infilai le calze con il disegno del gatto misi il mio vestito corto a balze nero e misi un coprispalle rosso, poi scesi e indossai un paio di decoltè di velluto rosso, poi tornai di nuovo in bagno mi truccai e mi sistemai i capelli...Dovevo essere perfetta.
(Den)
Mi aveva lasciato fuori al gelo, manco fossi un ornamento da giardino mi guardai in torno e vidi solo delle pigre rane saltellare in girdino, mi mossi puntellando sui piedi e alitai le mani gelide, ma perchè le donne ci mettevano così tanto? Cosa doveva fare un restauro completo della sua persona? Bhà non le avrei mai capite.
Si alzò il vento che mi scompigliò i capelli rabbrovodii sotgo il porticato.
-Lily vorrei per lo meno... "vivere" il giorno del mio compleanno sai!- gridai mentre battevo i denti...
Dopo circa mezz'ora la porta si aprii ed entrai infreddolito...
-Amore buoncompleanno- guardai Lily e mi cascò la mascella, era favolosa e perfetta, presi il regalo gigante che Lily teneva tra le mani e lo posai a terra.
- Ma non dovevi disturbarti tanto Amore- la baciai attirandola me: respuravo il suo profumo di fresco di ciliege
- Ma certo che dovevo dai aprilo- mi disse lei euforica.
Mi avvicinai al regalo e lo aprii: era uno scatolone vuoto pieno di carta e polistirolo... Frugai dentro la scatola e ne tirai fuori un pacchettino che scartai trovando l'action figure di Yato e Yukine di noragami *le fissai felice poi passai ad aprire una scatolina più piccola che aprii: un piccolo anello con una scritta incisa "Amor che move il sole e l'altre stelle"
-tu sei completamente pazza- ero al settimo cielo, nessuna prima d'ora mi aveva fatto un regalo tanto significativo.
- Spero solo ti piaccia- si avvicinò e sorrise prendendo la scatolina e sfilando l'anello che mi mise all'anulare della mano sinistra...
-Abbiamo il solito anello al solito dito- lo sventolò davanti al mio naso, le bloccai la mano e lessi la sua incisione "Amor che null'amato amar perdona" altra frase celebre di dante
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pazzamente follemente innamorata del mio peggior nemico
RomanceLilith studentessa diciottenne Americana, si ritrova a traslocare lasciando la sua migliore amica Enny... per raggiungere la Toscana, ma chi incontrerà nella nuova scuola la nostra piccola amica?