Da duello a durello || DRARRY || [aggiornamenti lenti]

23. Due mesi dopo

Quella sera sia Harry che Draco andarono a dormire presto e gli altri quattro ragazzi si attardarono a chiacchierare nella stanza delle necessità, che si era rivelata come un accogliente salottino, con tanto di divani comodi, tavolino centrale, alcuni giochi da tavolo e un caminetto acceso. Ora che i loro amici erano nei dormitori, potevano parlare di cosa era successo quel pomeriggio.
"Io non voglio sapere cosa si è visto da fuori. Nel senso, io ero lì a ballare in mezzo alla strada e mi sentivo così impacciata! Non voglio conoscere la visuale del pubblico!" si esasperò Hermione, pensando a cosa dovesse succedere alla sua reputazione se si fosse scoperto che l'elefante era lei.
"Non dirlo a me!" la seguì Pansy
"Se i miei genitori dovessero mai scoprire cosa ho fatto questo pomeriggio! Ridicolizzarmi così in mezzo alle persone... penso che potenzialmente verrei sfrattata" continuò la mora, facendo scoppiare l'ilarità generale.
"Alla fin fine, è stato anche abbastanza divertente. Certo nessuno deve venire a sapere che ero io. La parte più complicata è stata scappare da quei giornalisti" la riccia ricordò la corsa che aveva fatto per mezza Hogsmeade insieme a Pansy. Scusate, mi correggo: insieme al t-rex.
"Concordo pienamente! Io e Zabini ce la siamo data a gambe non appena vi abbiamo visto correre verso di noi con quei tizi alle calcagna" rise Ron, dando una leggera gomitata a Blaise come gesto d'intesa,
"Lo sappiamo bene! Ci avete abbandonate a rispondere alle domande di quei tipi e noi non sapevamo cosa fare! Non potevamo certo dirgli il motivo reale per cui ci siamo messe a ballare in mezzo alla strada!" esclamò la mora incrociando le braccia al petto e squadrando i due ragazzi.
"Quindi cosa gli avete detto?" si incuriosì il Serpeverde.
"Che studiamo in una scuola di danza babbana ed eravamo ad Hogsmeade in vacanza. E... ah sì! Che avremmo avuto un saggio a breve e volevamo abituarci a ballare davanti ad un pubblico." rispose Hermione ricordando ciò che si erano inventate sul momento.
"La cosa più strana è che ci hanno creduto! Hanno detto che avrebbero scritto un articolo sui balli babbani per renderli più noti. Io mi chiedo che razza di gente assumano come giornalisti" finì borbottando a mezza voce la mora.
"E alla fine ci hanno anche chiesto se volessimo rivelare le nostre identità oppure restare anonime! Ma io dico?! Ti pare che dopo una cosa del genere io voglia che si sappia che ero io?! Assurdo..." continuò con lo sfogo la Grifondoro.
"E adesso ho un costume da t-rex e un tutù viola di dimensioni abnormi di cui non so cosa farmene"
"Non possiamo neanche usarli per qualche festa in maschera! Rischieremmo di essere riconosciute!"
Ma i quattro ragazzi ancora non sapevano che il ballo delle due sarebbe diventato famoso in tutto il mondo magico come "La storia di un elefante e un t-rex", un ballo per grandi e piccini. E sarebbe anche apparso nei libri di danza come uno dei balli più conosciuti al mondo, visto che un insegnante di danza aveva visto il video sul giornale e aveva interpretato i loro movimenti, trovandoci una magnifica storia d'amore che nessuno credeva possibile tra due soggetti uno l'opposto dell'altro.

Passarono alcune settimane dove tutto sembrava normale, se non si contano le battute, le opinioni sia positive che negative e i commenti riguardo i due maghi ballerini anonimi.
Pansy ed Hermione avevano parlato un altro paio di volte con la professoressa McGranitt per sapere gli sviluppi della faccenda: se ci fosse un sospettato, se qualcuno avesse trovato altre lettere minatorie, se qualcosa di strano in generale fosse successo ad Hogwarts... ma niente, assolutamente niente. Non c'erano state altre minacce, non si aveva un sospettato, non era successo nulla di particolare nel Castello. Anche Pix sembrava essersi calmato un po'.
Tra Harry e Draco le cose andavano bene e la loro relazione andava avanti pian piano. Anche tra Hermione e Pansy andava tutto bene, erano diventate amiche inseparabili!
Ron invece faceva un po' più fatica, ma aveva cominciato a rivalutare il biondo Serpeverde visto che rendeva così felice il suo migliore amico. Anche la Parkinson non era poi così male, si disse. Mentre Zabini non riusciva ancora a capirlo: con i suoi amici era sempre così aperto e divertente, mentre quando c'era lui diventava più silenzioso. Decise che un giorno avrebbe scoperto il perché, magari chiedendo consiglio ad Hermione avrebbe scoperto qualcosa in più.
Ora che non aveva più una ragazza e aveva più tempo per sé, Ron un pomeriggio si ritrovò disteso sul letto in mezzo a schemi di varie materie a pensare. E i suoi pensieri finirono sulla sua famiglia.
In famiglia siamo messi tutti piuttosto bene direi: Bill è sposato con una mezza Veela. Charlie con i draghi (anche se secondo me ha conosciuto qualcuno al lavoro ma ancora non vuole dircelo perché non sa se è ufficiale). Fred sta con Angelina e George ha cominciato ad uscire con qualcuno, ci ha messo un po' prima di decidersi, è stata dura quando abbiamo rischiato di perdere Fred, soprattutto per George, ma adesso sono entrambi di nuovo in carreggiata. Io... io mi sono lasciato il mese scorso, ma Herm resta comunque la mia migliore amica quindi reputo anche questa come una vittoria. E Ginny invece... esce con qualcuno? Forse sta di nuovo con Dean... Ma no, Dean sta con Lavanda adesso. Ginny però mi sembra un po' tra le nuvole a volte, come se fosse innamorata... È innamorata e non me lo ha detto?! Ma chi sono io? Lo zerbino?! Adesso vado a chiederglielo.
Si alzò dal letto ma una volta arrivato alla porta ci ripensò.
Beh, se non me lo ha detto ci sarà sicuramente un motivo. Forse, proprio come Charlie, aspetta solo che la cosa sia un po' più seria e poi me lo dirà. Sì, probabilmente è così.
E dopo aver finito il monologo interiore si sedette nuovamente sul letto, cercando di concentrarsi e studiare.