Da duello a durello || DRARRY || [aggiornamenti lenti]

29. Amore? Amore.

"È che io non sono coraggioso Harry. E non sono sicuro di voler tornare a casa."

"Allora, prima di tutto chiariamo il fatto che tu sei oltremodo coraggioso. In quanti mi avrebbero dato la loro bacchetta andando contro la propria fazione e la propria famiglia? Oltretutto davanti a tutta quella gente come hai fatto tu? Te lo dico io: nessuno, perché sarebbero stati tutti troppo spaventati. Ma tu l'hai fatto Draco. Mi hai dato la tua bacchetta e mi hai permesso di uccidere Voldemort." Harry alzò il mento dell'altro con due dita, in modo da guardarlo negli occhi.
"Tu sei una persona incredibile e non credere a nessuno che ti dica il contrario."
A Draco scappò una lacrima solitaria di gratitudine che il moro asciugò con dolcezza.
"E adesso dimmi: quali sono i motivi per cui non vuoi tornare a casa? Voglio dire, so che non hai un gran rapporto con tuo padre. Ma che mi dici, ad esempio, di tua madre?"
Il biondo sorrise sincero.
"Mia madre è una donna straordinaria, non c'è un modo per descriverla a parole, è semplicemente incredibile. Mi ha sempre difeso, sia da mio padre, sia dal Signore Oscuro. Ha sempre fatto tutto ciò che era in suo potere per tenermi al sicuro. Quando ti ho mandato quel gufo, due giorni fa, ero sgattaiolato nella guferia di nascosto. Teoricamente non sarei dovuto essere lì, ma quando sono entrato, mia madre mi stava aspettando. E mi ha detto che avrebbe cercato di far ragionare mio padre. Che chiunque io scelga come compagno di vita, lei mi sosterrà e mi vorrà sempre bene."
"E visto che c'è questa persona meravigliosa a casa tua, non vuoi sapere se c'è qualche novità?" chiese Harry facendo un cenno in direzione della lettera, che già da un po' era stata dimenticata a terra.
"E se le novità non dovessero piacermi?" domandò il biondo con occhi da cucciolo.
"Allora io ti abbraccerò così forte che mi faranno male le braccia e tu non riuscirai a liberarti per mesi."
"Affare fatto."
Draco si alzò dal divano, prese la lettera e la lesse.
"È di mio padre. Dice che vogliono che torni a casa. Mio padre vuole ancora questo matrimonio combinato perché sarebbe la cosa migliore per la famiglia. Però dice anche che non è ancora stato organizzato nulla e che se tornassi a casa stasera non dovrò neanche conoscere l'altra famiglia purosangue, almeno per il momento."
Il biondo era confuso. Provava timore e rabbia verso suo padre, ma anche felicità e speranza perché sembrava esserci una via d'uscita.
Harry gli sorrise.
"Tua madre forse non può fare miracoli, ma di certo ci si avvicina."
"Grazie"
"Per cosa?"
"Per tutto." Draco gli prese il viso tra le mani e gli posò un bacio sulle labbra. Il moro lo prese dai fianchi per tenerselo più vicino mentre chiedeva l'accesso con la lingua alla bocca dell'altro.
"Harry..."
"Cosa?"
"Mi sento osservato..."
Girandosi verso la porta di casa notarono i gemelli che li guardavano: George li osservava annuendo con un sorriso provocante, mentre Fred gli fece un occhiolino.
"Guarda il lato positivo: sarebbe stato più imbarazzante se fossero stati i signori Weasley." disse Harry ridendo. Sentirono un bisbiglio provenire dalle scale. Si voltarono in quella direzione e videro Arthur e Molly Weasley che parlottavano tra loro.
"Sono così carini insieme!"
"Carini e felici, è importante essere felici."
"Vero, proprio vero."
Draco diede uno scappellotto al moro dietro di lui che stava ridendo.
"Tu non ci riesci a stare zitto, vero?"
"Non essere timido Malfoy, state molto bene insieme!" la voce di Ginny li raggiunse dall'alto. Lei, Hermione e Ron li guardavano sorridenti da punti diversi delle scale.
"Sembra proprio che abbiamo dato spettacolo." disse Harry ricominciando a ridere. Draco arrossì a dismisura e nascose il viso nell'incavo del collo del moro.
"Io ti odio" gli disse sottovoce.
"Credevo di piacerti"
"Questo è solo un dettaglio." disse il biondo mordicchiando giocosamente il collo dell'altro.

Quella sera Draco tornò al manor e lui e Harry si scrivevano quasi ogni giorno. Sul treno per tornare a Hogwarts, i tre Grifondoro andarono nella sezione dei Serpeverde e si sedettero con Pansy, Blaise e Draco.
Le lezioni ricominciarono e in poco tempo tutti tornarono alle proprie routines scolastiche.