52. Due in un giorno

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Capitolo di nuovo dedicato a AD_Productions per il suo aiuto ENORME con le profezie. A conti fatti lui è il mio Oracolo personale ahah lo ripeterò fino alla nausea: andate a leggere i suoi libri!

 A conti fatti lui è il mio Oracolo personale ahah ♥ lo ripeterò fino alla nausea: andate a leggere i suoi libri!

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«Sul serio?» dissi, accigliandomi. Avrei dovuto sopportarla davvero per il resto dei miei giorni, quindi? Fantastico...

Rachel riuscì a fare un debole sorriso. «Sorprende un po' anche me, ma è questo il mio destino. L'ho visto quando ero a New York. So perché sono nata con il dono della vista pura. Ero destinata a diventare l'Oracolo»

«Vuoi dire che adesso puoi predire il futuro?» chiese Percy.

«Non sempre» rispose lei «ma ci sono visioni, immagini e parole nella mia mente. Quando qualcuno mi pone una domanda, io... oh no...»

«Sta cominciando» annunciò Apollo.

Rachel si piegò in due, come se qualcuno le avesse dato un pugno nello stomaco. Poi drizzò la schiena e i suoi occhi brillarono di una luce verde serpente. Quando parlò, la sua voce sembrò come triplicata –come se ci fossero tre Rachel che parlavano in contemporanea:

Otto mezzosangue alla chiamata risponderanno. 
Fuoco o tempesta il mondo cader faranno. 
Con l'ultimo fiato un giuramento si dovrà mantenere, 
e alle Porte della Morte, i nemici armati si dovran temere.

Pronunciata l'ultima parola, Rachel svenne. Percy e Nico la sollevarono e la portarono sotto il portico. «Sto bene» disse lei, di nuovo con la sua voce normale.

«Vi prego, qualcuno mi dica che quella che abbiamo appena sentito non era la nuova, Grande Profezia» intervenni.

«Credo» rispose Apollo «che sia proprio così, mia giovane sorella»

«Splendido» commentai sarcastica «e che cavolo significa?»

Rachel si accigliò. «Non ricordo nemmeno quello che ho detto»

«Infatti» rifletté Apollo «lo spirito parlerà attraverso di te solo di tanto in tanto. Il resto del tempo la nostra Rachel sarà come è sempre stata. È inutile interrogarla, anche se ci ha appena comunicato la nuova grande predizione per il futuro del mondo»

«Cosa?» replicò Percy sbigottito «ma...»

«Percy» continuò Apollo «non mi preoccuperei troppo. L'ultima Grande Profezia su te e Alexandra ci ha messo quasi settant'anni per compiersi. Questa potrebbe non avverarsi nemmeno durante la tua vita»

«Forse» concesse Percy incerto «però non suonava molto bene...»

«No» confermò Apollo in tono allegro «decisamente no. Sarà un Oracolo magnifico!»

Fu difficile lasciar perdere l'argomento, ma Apollo ci convinse che Rachel aveva bisogno di riposare e lei in effetti sembrava molto disorientata. «Mi dispiace, Percy» disse «quando eravamo sull'Olimpo non ti ho spiegato tutto, ma la chiamata mi spaventava. Credevo che non avresti capito...»

[5] 𝙐𝙣𝙗𝙤𝙪𝙣𝙙 » Percy JacksonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora