Scelte sbagliate || Draco Malfoy

7.

"Vediamo... polpa di zucca matura, rutacea, cumino dei prati, squama di sirena... dosi perfette, un lavoro minuzioso." commentò Piton, osservando il liquido presente nella boccetta che teneva in mano.

I nervi di Ophelia erano tesi come corde di violino. Seduta allo sgabello del tavolo del laboratorio, davanti ai suoi compagni posti a semicerchio, aveva appena ultimato la preparazione della pozione richiesta dal professore. Tutti la osservavano, da Mildred e ogni altro Corvonero presente nella stanza, speranzosi nel buon risultato della dimostrazione della loro amica; a Draco, che ascoltava attento e curioso di sapere se il suo consiglio della sera precedente fosse stato seguito o meno.

"Una buona pozione, non c'è che dire. Ma non perfetta." sentenziò il professore, abbozzando un sorriso malizioso. "Mi spiace signorina Langdon, ma temo che manchi un ingrediente fondamentale di cui dubito sappia qualcosa."

"Invece c'è, professore." ribatté sicura.

"Ah sì? E quale sarebbe?" chiese sorpreso Piton.

Ophelia cercò lo sguardo di Draco tra i suoi compagni. Lo guardò dritto negli occhi quando pronunciò quelle parole. "Menta piperita. Circa tre o quattro foglie. Per scongiurare possibili effetti collaterali."

"Eccellente, signorina Langdon. Un dettaglio degno di un vero pozionista." si complimentò, e un applauso generale si alzò in tutta l'aula da parte dei suoi compagni. Draco distolse lo sguardo da lei ma un sorriso soddisfatto si dipinse sul suo volto.

Piton rimase così positivamente colpito dall'aggiunta di quell'ingrediente, segreto a molti, che assegnò a Ophelia ben quindici punti, e senza dubbio aumentò la possibilità per la ragazza di ricevere un eccellente voto alla fine del trimestre nella sua materia.

"Professor Piton, la ringrazio." disse un'ultima volta la ragazza, a lezione terminata.

"Io riconosco la bravura, Langdon. Davvero notevole." dovette riconoscere lui, commentando l'ultima frase con fare un po' sospettoso. "Sarei curioso di sapere come abbia fatto. Sono piuttosto sicuro di non aver accennato nulla a riguardo durante le precedenti lezioni..."

Ophelia si ritrovò con le spalle al muro e non potette che improvvisare sul momento una spiegazione che risultasse abbastanza sufficiente da non destare sospetti nel professore. Non aveva idea di come Draco fosse venuto a conoscenza di quel particolare, non ne era riportata alcuna traccia neanche sul libro di testo.

"Beh, la menta piperita è un ottimo decongestionante delle vie aeree, viene spesso utilizzata per le medicine babbane." rispose lei, facendosi scappare una piccola risata nervosa. "Ho pensato potesse essere utile per contrastare il possibile pizzicore al naso dato dall'elisir."

Piton rimase qualche secondo in silenzio, guardandola dritta negli occhi, impassibile. Era indeciso se credere davvero a questo straordinario episodio d'intuito della sua giovane studentessa, oppure accusarla di starsi prendendo gioco di lui.
Alla fine, Piton annuì. "Giusto. Le rinnovo i miei complimenti, signorina Langdon." e la congedò.

"Sei stata bravissima! Ma come l'hai scoperto?" chiese sbalordita Mildred, mentre l'aspettava fuori dall'aula.

Ophelia, rimase sul vago. "Ho le mie fonti..." rispose, facendosi scappare un sorriso e posando il suo sguardo su Draco, che poco distanti da loro, fuori dall'aula, si era intrattenuto assieme a Pansy Parkinson, sua compagna Serpeverde e anch'essa prefetto.

Ophelia salutò la sua compagna di classe per raggiungere i due ragazzi, più avanti di diversi metri rispetto a lei e che ormai si accingevano a lasciare quell'ala di Hogwarts. Malfoy si fermò istintivamente e si voltò quando sentì toccarsi la spalla: davanti a lui vi erano due occhi grandi e neri, brillanti per la gioia. La figura di Ophelia era più piccola della sua, minuta, gli arrivava all'altezza del petto.