Capitolo 2 parte 4🔴

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Quando vicino al titolo del capitolo del capitolo c'è 🔴 vuol dire che sta per succedere qualcosa di brutto, quando c'è questo🔞vuil dire che ci saranno delle parti hot.
Buona lettura.

Pov Desirè

Ho conosciuto Taylor ed è un ragazzo molto simpatico, sono ancora un po' scossa dal sapere che mio fratello è vivo ma ne sono contenta. Adesso sto guidando e sto andando a casa perchè ho dimenticato dei documenti importanti.
Attraverso il cancello di casa mia, spengo la macchina e scendo dirigendomi verso la porta con la chiave in mano. Apro la porta ed entro lasciandola aperta visto che sto per uscire dinuovo, salgo le scale e vado nel mio ufficio e prendo quei documenti che avevo dimenticato. Scendo per uscire, mi blocco quando vedo la porta chiusa. Io l'avevo lasciata aperta! Come è possibile che adesso sia chiusa?

All'improvviso sento dei rumori provenienti dalla cucina, prendo la pistola dentro ilcassetto di un mobile posizionato all'entrata e vado verso la cucina senza far rumore. Sbircio e vedo una sagoma tutta vestita di nero che sta frugando nei casetti dandomi le spalle. Sono certa che si un uomo data la statura grossa e muscolosa. L'uomo misterioso si gira senza notarmi e rimando scioccata da chi vedo. Non è possibile che sia lui! Ti prego dimmi che non è lui! Perfavore no!
L'uomo misterioso è Alessandro un mio ex tossico, lui mi picchiava e scopava contro la mia volontà. È durata una settimana, e sono stata male per colpa sua. Passavo tutti i giorni o a piangere oppure a lavorare.

Deglutisco, facio un respiro profondo ed entro in cucina con la pistola puntata verso di lui.

Desirè:Cosa cazzo ci fai in casa mia?

Mi guarda con un ghigno malefico sul volto, mi guarda da testa a piedi e torna serio.

Alessandro:Quente volte te l'ho detto che non devi truccarti, indossare gonne e mettere i tacchi eh?

Desirè:TU non sei nessuno per dirmi che cosa devo indossare o no, io faccio quello che voglio!

Alessandro:Tu sei mia!  E fai quello che ti dico di fare. Vatti a cambiare!

DesirèAhahah Non ci siamo capiti. Io non sono mai stata tua e non mi cambierò e se non esci immediatamente da questa casa ti sparo.

Fa un passo verso di me ma resto ferma.

Alessandro:Però quando ti facevi scopare da me non mi pare che ti dispiacesse anzi...

Desirè:Cazzate, eri tu quello che ti divertivi non io. Mi hai privata della mia libertà

All'improvviso mi viene un dubbio in testa. E se fosse lui lo sconosciuto? Infondo non gli è mai andata a genio questa storia della rottura.

Alessandro:Tranquilla non sono io lo sconosciuto. So che qualcuno ti perseguita e non sono io. Ma so che sei in pericolo e voglio proteggerti.

Desirè:Io non ho bisogno della tua protezione. Vattene!

Scuote la testa in segno di negazione e si avvicina, faccio un passo indietro ma inciampo su qualcosa e cado a terra sbattendo la testa.
Alessandro si avvicina e solo ora mi accorgo che la pistola è scivolata lontano da me. Inizio a vedere sfocato e a girarmi la testa, la sua mano circonda il mio collo stringendolo e rendendomi difficile respirare.
Lo guardo e nonostante veda sfocato riesco a vedere dinuovo quel gnigno malvagio.

Desirè:L-lasciami a-andare!

Sussuro, a malapena riesco a sentire ciò che ho detto. Lo sento stringere ancora di più e il mio respiro diventa molto irregolare.

Alessandro:Hai fatto un grosso errore a lasciarmi. Tu mi appartieni, sei mia e di nessun altro e se non posso averti io nessun altro ti avrà. Specialmente quel Daryl!

Desirè:C-osa c-c'entra ad-esso?

Alessandro:Non fare la finta tonta. Ci vediamo all'inferno Desirè cara.

Mi accorgo che ha in mano la mia pistola e neanche il tempo di realizzare la cosa e sento uno sparo e un dolore assurdo al petto.
Mi ha sparato, cazzo!

Lo vedo alzarsi e andarsene da casa mia, mi rialzo con le poche forze rimaste e vado in macchina dove ho lasciato il telefono con la borsa ma le mie gambe diventano deboli e cado a terra.
L'unica cosa che vedo è del sangue.
Il mio sangue!
Poi buio...


Pov's Stolker di Desy

Stolker:Allora lo hai fatto?

??:Si signore, l'ho fatto

Stolker:Bene, ottimo lavoro Alessandro. Sono soddisfatto!

Alessandro:Grazie mille Signore.

Stolker:Adesso puoi andare! Ti chiamerò io quando avrò dell'altro lavoro per te

Alessandro:Daccordo Signore.

Esce dal mio ufficio. Sorrido compiaciuto, Alessandro è l'ex di Desirè ed è molto geloso e quando gli ho chiesto di ucciderla ha subito accetato. Andrò a far prendere il suo cadavere tra due giorni. Il tempo che tutti quelli che tengano a lei la vedano morta, e poi la farò portare qui e me la scoperò. Anche se è morta ma va beh!

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Oggi ero in vena di far succedere qualche tragedia. Cosa ne pensate?
Credevate che avrei fatto passare tutto liscio eh. E invece in questa storia sarò molto più cattiva di come lo sono stata in Daryl Ortega 2 e 3.

Ciaoooooooooooooooooooooo

You're only MINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora