Capitolo 1 parte 3

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Ritorno al tavolo dopo aver scopato e tutti sanno che quando mi alzo e mi porto la borsa vuol dire che ho scopato invece se la lascio ho sono andata a prendere da bere o a ballare con qualcuno.
I ragazzi mi stanno cominciando a guardare il collo dove c'è un bel succhiotto molto evidente.

Desirè:Prima che fate domande è ciò che vi frulla per la testa ed è l'ottava per oggi!

Daryl:Cosa è l'ottava per oggi?

Chiede confuso e io e i ragazzi non possiamo fare a meno di ridere, mi ricompongo rispondendogli

Desirè:Devi sapere che quando mi alzo e mi porto la borsetta con me vado a scopare con qualcuno o me ne vado, quando mi alzo e la lascio vuol dire che sono andata a prendere da bere o a ballare quindi fai due più due e capirai che per oggi è l'ottava volta che scopo sempre se non diventa la nona!

Dico tranquillamente come se ne dipendesse la mia vita, all'improvisso mi squilla il telefono e guardando lo schermo rifiuto la chiamata non gli risponderò a nessuno dei due dopo quello che hanno fatto e mando un messaggio a Cameron l'unico a cui sono più legata.

Da Desy a Cam :
Mi ha chiamato adesso quel viscido che
sarebbe nostro padre Derek ma non gli
ho risposto ad essere sincera adesso ho
paura Cameron

Da Cam a Desy :
Stai tranquilla non avere paura
ti ricordo che qui ci siamo io, Jason,
Zayn, Daniel e Daniel

Da Desy a Cam :
Hai ragione grazie Cam

Da Cam a Desy :
Di niente Desy

Guardo Cameron che mi sorride e ricambio con lo stesso sorriso e continuiamo a parlare, la mano di Daryl va sotto al tavolo appoggiandosi sulla mia coscia accarezzandola col police ma non gliel'ha tolgo troppo assorta nei miei pensieri per farlo.
Vi chiederete a cosa sto pensando di così importante da non togliere quella fottutissima mano dalla mia coscia beh adesso ve lo dico.
Successe quando avevo 20 anni quando successe e questo è uno dei motivi per cui me ne sono andata dalla sicilia. . . uno dei più importanti, solo Cameron, Jason, Amelia e Allison lo sanno. . . era sera e mio padre torno a casa ubriaco frad. . .

Daryl:Ti va di ballare?

Mi chiede facendomi leggermente sobbalzare, lo guardo e annuisco mentre lo ringrazio mentalmente per aver evitato che ricordassi quella sera. . . quella maledetta sera!

Raggiungiamo il centro della pista da ballo e mi attira a se tenendo una mano dietro la mia schiena e l'altra intrecciata alla mia mentre io ho l'altra mano sul suo petto, poi mi fa quella domanda

Daryl:Prima che io ti chiedessi di ballare a cosa stavi pensando?

E adesso cosa cazzo gli rispondo? Non posso mica dirgli che quella sera mio padre mi violento fin quando non svenni e mi lascio li a terra priva di senzi, nuda, vuota ed esausta di tutta quella violenza e che se non fosse per i miei fratelli non sarei neanchi a ballare. Decido quindi di mentirgli, sono molto brava in questo.

Desirè:Lavoro ultimamente ho un sacco di cose da fare!

Daryl:Oh capisco sai qui c'è un'azienda che hs il tuo stesso cognome la Devil Corporation e non credo si tratti di una coincidenda

Desirè:Non ti sbagli, quell'azienda è mio sono io il capo e fondatrice.

Daryl:Sapevo che non poteva essere una coincidenza

Gli sorrido e continuiamo a ballare, dopo neanche 10 minuti mia sorella Allison viene verso di noi.

Allison:Desy scusami se vi ho interroti ma Cameron, Jason, Matt e Zayn sono ubriachi fradici

Desy:Ho capito dobbiamo andarcene altrimenti sarebbero capaci di spogliarsi e girare nudi per il locale, portiamoli a casa mia.

Annuisce e andiamo a prendere quei ubriaconi non che io sia da meno e li mettiamo nele macchine e ci dirigiamo verso casa mia, arriviamo dopo 10 minuti e scendiamo dalle macchine e tutti tranne i miei fratelli e gli ubriachi restano abocca aperta.

Vanessa:Porca troia ma questa non è una casa è un pallazzo

Desy:E non hai visto dentro dai portiamoli nelle camere da letto

Entriamo e subito ci sono le scale che stanno per salire ma li fermo

Desy:Perchè state prendendo le scale?

Chiedo confusa dato che c'è l'ascensore

Crystal:E come vorresti salire se non con le scale?

Desirè:Con l'ascensore no?

Rispondo ovvia e li vedo guardarmi scioccati

Daryl:Tu hai l'ascensore?

Chiede ed io annuisco e mi dirigo verso l'ascensore seguita da loro facendoli entrare tutti dato che era molto grande e raggiungiamo il piano con le camere da letto e li sistemiamo nelle stanze e dato che sono stanca e voglio andare a letto mi giro verso di loro e dico :

Desirè:Potete restare a dormire se volete io so stanca e vado a letto notte

Tutti:Notte

Entro nella mia camera dirigendomi in bagno, mi strucco e mi spoglio e ritorno in camera spengo tutte le luci e mi metto a letto sperando di non fare incubi anche stanotte.

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