Capitolo 6 parte 3🔞

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Alcuni giorni dopo. . .

Desirè Devil entro dentro la sala riunioni della base dei serpents e si sedete a capotavola dove tutti la stavano aspettando, prese tra le mani il fascicolo e dopo avergli dato una veloce lettura lo riappoggiò sul grande tavolo guardando la sua gang tra cui erano presenti pure i loro fratelli.

Desirè:Il Boss con cui l'ultima volta abbiamo fatto uno scambio d'armi è Alex Cooper e detto tra di noi non ha per niente esperienza in questo tipo di mondo, se ne entri a farne parte devi essere pronto a sporcarti le mani con il sangue, ha rischiare la tua vita e avvolte uccidere pure innocenti e lui non sembra disposto a farlo ma è furbo e sveglio questo non possiamo di certo biasimarlo ma abbiamo noi il pugnale dalla parte del manico e siamo noi a colpire. È sempre stato così e sempre così dovrà essere fino alla nostra morte, comunque il suo cervello va a puttane quando nel suo campo visivo entra una bella donna con tette e culo e dato che la sottoscritta possiede entrambe le cose in abbondanza e so anche manipolare alla perfezione non avremmo problemi a torgliecelo di mezzo.

La ragazza stava per continuare quando suo fratello Jason Devil la interrupe.

Jason:E se dovesse scoprirlo? Cosa ci succederà?

Chiese preoccupato sia per i ragazzi che per sua sorella, quest'ultima riflettò sulla domanda per dargli una risposta decente e poi sul suo volto apparì un ghigno malefico, cattivo. . .  e guardando il fratello rispose:

Desirè:Questo non succederà mai se ovviamente sapremmo giocarcela bene e poi. . . ditemi un nostro piano che abbia fallito.

Disse guardando le persone presenti in quella sala riunioni e nessuno le rispose e lei fece una risata sarcastica e disse:

Desirè:Visto j-j nessuno lo sa perchè non è mai successo quindi chi è con me alzi la mano e chi non vuole farlo e pregato vivamente di uscire da qui e non intromettersi in questo piano.

Dichiarò appoggiandosi allo schienale della sua sedia guardando i coponenti di quella gang, tutti quanti alzarono la mano ghignando e Desirè fece un sorriso soddisfatto.

Desirè:Bene allora il piano è questo: Noi ci uniremo alla sua lurida e sporca banda e cercheremo di ottenere più informazioni possibili sedurrendoli e manipolandoli come meglio siamo capaci di fare e una volta che sapremmo tutti di loro e dei loro punti deboli e poi li renderemo nostri schiavi o prigionieri dipende da come mi dirà la testa in quel momento. Per oggi abbiamo finito.

Tutti uscirono dalla sala riunioni lasciando il loro capo da sola, quest'ultima stava sistemando delle carte quando le arrivò un messaggio da parte di Daryl dove le chiedeva di incontrarsi per poter chiarire.

Lei aveva recuperato la memoria da due giorni ormai, alla fine rispose con un semplice 'ok'. Si alzo per recarsi nel luogo dell'appuntamento, ovvero la vecchia villa abbandonata nel bosco, quando essa arrivò il ragazzo era già li. Scese dalla macchina e si ritrovarono uno di fronte all'altro, dopo un po' di minuti fù lei a interrompere il silenzio.

Desirè:Posso sapere la motivazione di questo incontro?

Daryl:Senti lo so che ti ho fatta soffrire. . .

Desirè:Ma non mi dire. . . Hai la più pallida idea di come mi sia sentita quando ho scoperto che il mio ragazzo andava a letto con un altra? Beh ti rispondo io: NO. . . Dopo anni di sofferenza e dolore pensavo di poter essere felice con te, di non dover più soffrire per il mio passato, per i miei demoni che mi perseguitavano da anni ma aquanto pare non è così. Sei uguale a tutti gli altri.

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