Quando la madre di Selene si ammalò, ella si dedicò con anima e corpo a prendersene cura, determinata a non permettere alla malattia di portarla via. Dopo la perdita del padre, Selene e sua madre si ritrovarono a vivere nella miseria, lottando per procurarsi le medicine necessarie e il cibo per nutrirsi. Così, Selene fu costretta a lavorare come sarta nella bottega dell'arcigna signora Fiona, una donna anziana priva di compassione che non risparmiava né lavoro né sforzi alla giovane, ma che le pagava solo pochi spiccioli. Nonostante la dura vita da sfruttata e la scarsità di risorse, ciò che contava davvero per Selene era la salute della madre. Tuttavia, l'inevitabile svolta nella sua vita avvenne quando ad Alacanthe, il suo villaggio, fece la sua comparsa un uomo misterioso e affascinante di nome Damyan, il quale le chiese di cucire per lui un abito. Sebbene le voci nella sua testa che le sussurravano di allontanarsi da lui, Selene non resistette alla tentazione e al suo fascino e accettò il nuovo incarico, ignara però, che quella scelta ribaltasse completamente la sua esistenza, sconvolgendo la realtà che credeva di conoscere e rivelando che il suo destino sarebbe stato ben diverso da quello che credeva. ‼️ATTENZIONE‼️: La storia è in fase di revisione.