Gelosia

1.6K 84 13
                                    

Mentre Draco Malfoy usava le sue migliori carte con la ragazza di corvonero, Zabini si guardava in torno sperando di vedere una ragazza in particolare.

Il problema è che in quel momento non sapeva se sperava di vedere dei capelli neri o dei capelli biondi.

Il suo obiettivo quella sera era provarci con Annabel, ma il pensiero che avrebbe potuto vedere Daphne scappare nei dormitori con il deficiente di turno, gli scatenava una strana sensazione sulla bocca dello stomaco, ma decise di lasciar perdere quella sensazione.

La porta si aprì lasciando entrare due figure che attirarono l'attenzione di molti ragazzi in quella stanza.

Zabini tirò la manica della giacca del biondo, il quale sbuffò irritato.

"Che c'è Zabini? Non lo vedi che sono impegnato?" Gli disse irritato voltandosi verso il moro.

Il ragazzo non rispose e si limitó ad indicare le due ragazze appena entrate.
Malfoy giró la testa verso l'entrata della stanza e i suoi occhi si incantarono sulla ragazza dai capelli neri.

Non l'aveva mai vista così, era particolarmente bella e quasi gli diede fastidio il fatto che tutti i ragazzi la potessero vedere così.
Preferiva quando la guardavano con la divisa scolastica addosso, che le copriva le curve perfette del suo corpo e il solo pensiero che testa di cazzo Nott aveva potuto vedere quelle forme, amare e toccare ogni centimetro del corpo della ragazza per due lunghissimi anni, lo fece innervosire.

Seguì con lo sguardo la ragazza dirigersi al tavolo delle bevande e stava per andare a parlarci, quando la bionda di corvonero, lo tiró per la camicia per poterlo baciare.

Il ragazzo la lasció fare senza rispondere al bacio, mentre Zabini si avvicinava alle due ragazze.

"Ragazze" disse, mettendosi fra le due e appoggiando ad entrambe un braccio intorno alla vita, cosa che fece imbarazzare profondamente Daphne.

"Zabini " rispose a denti stretti la bionda, mentre Annabel si limitó a sorridergli gentilente e a trattenersi dallo scoppiare a ridere vedendo l'imbarazzo della sua amica.

Si guardó in giro in cerca del biondo e lo vide mentre stava fermo immobile mentre Sara Hall  gli mangiava la faccia.

Uno strano dolore alla bocca dello stomaco si fece sentire prepotentemente e Annabel si fiondó sulla prima cosa alcolica che vide per riuscire ad azzittire quella sensazione.

Nel frattempo Malfoy liquidó con una scusa la ragazza di corvonero e riportò lo sguardo nel tavolo delle bevande.
Vide la mano di Zabini sulla schiena di Annabel e una rabbia incontrollata gli annebbiarono la vista.

Doveva uscire da quella stanza e fumarsi una sigaretta.

Dall'altra parte della stanza, mentre un'imbarazzata Daphne Greengrass tentava di  intrattenere un discorso semi-pacifico con Zabini, Annabel riportó di nuovo il suo sguardo sul centro della stanza, per vedere di nuovo quel ragazzo dai capelli biondi, ma gli unici occhi che incontró furono quelli di Theodore Nott, che la squadrava dal basso verso l'alto.
Si avvicinò a lei con passo svelto, ed Annabel sentì l'ansia e la paura pervadere il suo corpo.

"Annabel" sorrise maligno il ragazzo mentre si avvicinava ancora di più a lei.
"Theodore" rispose, facendo dei passi indietro per mantenere la distanza fra di loro.
"Vedo che ora ti vesti anche da puttana" disse con un ghigno malefico mentre continuava ad avvicinarsi a lei, che ormai era arrivata ad un muro ritrovandosi così in trappola.
"Il vestito nero dove l'hai messo?" Chiese sempre con il ghigno malefico.
"L'hai distrutto, ormai è da buttare" rispose mentre deglutiva.
"Ammettilo che ti manca il modo con cui le miei mani percorrevano tutto il tuo corpo... potrei darti l'onore di riprovare quelle emozioni stanotte. Adesso che sei una puttana e non più una verginella potrei farti cose che non ti ho mai fatto prima." Bisbigliò all'orecchio della ragazza.

Con gli occhi facevano l'amore|| Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora