16. Un nuovo cadetto

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~Levi~

"Sono loro, è la prima unità del corpo di ricerca" disse un civile
"Capitano Erwin, distrugga per noi tutti i titani"
"Guardate, il capitano Levi, si dice che abbia la forza di un intera brigata"
"Il capitano (T/n)?" sentii dire ma sta volta più a bassa voce, per una volta sono più tranquillo, in seguito a quel commento c'è ne furono molti altri riguardante dove fosse la mocciosa.

"Quanto, quanto sono noiosi" dissi, per via di tutti i commenti
"Sai, mi chiedo soltanto cosa penserebbe tutta questa gente se venisse a sapere della tua esagerata mania per la pulizia" disse la quattrocchi, più ci avvicinavano al gate e più sembrava entusiasta
"La fuori ci aspettano i giganti, chissà quali esemplari incontreremo in questa missione, se poi riuscissi a vedere uno di quelli anomali sarebbe veramente il massimo, sarebbe bellissimo discutere dei loro movimenti e bizzarrie con (T/n)" disse emozionata, come se fosse sicura che ne avremo incontrato uno, a questo punto spero per la mocciosa di no.

"Di anomalo ne abbiamo proprio uno qui vicino" dissi
"Che cosa? Ma dove?" disse girando lo sguardo da tutte le parti, mi avvicinai e le misi una mano in testa per farla voltare verso di me
"Indovina" dissi, vennimmo interrotti da Erwin
"Avanti!" ci incamminammo all'esterno con tutta calma, fino ad arrivare alla zona desiderata.

"Secondo me, dovresti interessarti un pò di più ai giganti" disse la quattrocchi mentre ci avviciniamo alla destinazione
"Su che basi, dici ciò?" dissi con il mio solito tono di voce
"Sulla base del fatto che la tua amata, li trova interessanti quanto me" disse a bassa voce e avvicinandosi a me, in modo che solo io possa sentirla
"Tsk"
"Lo so, e lo sai anche tu che ho ragione" disse ancora, cantilenando sulla parola 'ragione'.

"...a..aspetta solo che arrivi il capitano Levi" sentii dire da un soldato, che ormai era nella bocca di un titano, mi agganciai con il movimento tridimensionale affianco ad un edificio per poter raggiungere il titano ed eliminarlo, mi fermai sul tetto di una casa
"Un esemplare a destra, e due a sinistra" dissi guardandomi attorno.

Sentii qualcuno avvicinarsi, era la nostra squadra
"Capitano, ho radunato tutti i riforzi" disse Petra, subito dietro di lei c'era il resto della squadra
"Molto bene, adesso prenditi cura del soldato ferito, gli altri si occupino del gigante di destra e io sistemerò gli altri due" dissi, e senza attendere risposta mi avvicinai ai titani.

"E adesso, tocca a voi due" dissi mentre mi avvicino ai due titani, camminando tranquillamente sui tetti delle case
"Avete dei musi davvero interessanti, lo sapete?" dissi per poi attivare il movimento tridimensionale e appena di spalle uccidere il primo, poi tocco al secondo lo acceccai lasciandogli le lame, che ormai quasi consumate del tutto, avevano comunque bisogno di essere cambiate.

Il titano si portò le mani agli occhi e iniziò ad urlare, io sfruttai il momento per fermarmi in testa a lui, e cambiare le lame
"Cerca di stare fermo, o non mi sarà possibile tracciare le tue carni con un taglio netto" attivai velocemente il movimento tridimensionale che mi permise di arrivare abbastanza in alto, per farmi compiere il solito movimento.

Successivamente mi fermai sul tetto di una casa, giusto il tempo di far evaporare il sangue dei titani, che addosso dava fastidio, era abbastanza appiccicoso
"Guarda che lerciume" dissi, scesi subito dopo dal tetto della casa avvicinandomi a Petra e al soldato morente.

"Capitano, il sangue non si ferma" disse Petra, mantenendo con le mani un panno di stoffa sulla ferita del soldato
"Capitano" sentii sussurrare dal soldato, mi avvicinai e accovacciai di fianco a lui,
"Dimmi" dissi
"I...io, s..sono stato utile, alla vostra causa vero, oppure ora sto morendo senza esser stato di alcun aiuto?" chiese con le poche forze rimastegli in un sussurro, alzando la mano dal terreno oramai insanguinata.

•Insieme per sempre• [Levixreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora