1. Come tutto è iniziato

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"Chissà come é veramente li su?" dissi con occhi sognanti
"Credo che lo scoprirai"disse lui
"Come fai a sapere che un giorno io uscirò di qui?" dissi ma non mi rispose.

Restammo a leggere quel libro per un altro pó ancora e poi si fece tardi.

"Mi sa che si è fatto tardi meglio se vai dai ti accompagno sei piccola"
"Ma non é vero ho cinque anni ma so cavarmela benissimo da sola"dissi fiera.

Non sapendo poi quante volte in futuro ebbi bisogno di lui.

"Ma smettila mocciosa"
"É tu smettila di chiamarmi cosí Levi lo sai che mi da fastidio e poi per dirla tutta neanche tu sei grande hai solo dieci anni"dissi io per farlo arrabbiare.

"Andiamo mocciosa muoviti"disse lui iniziando a camminare verso casa mia.

Io lo seguii all'inizio correndo per raggiungerlo poi rallentando il passo.

Levi mi accompagnò fino a pochi metri da casa mia.

"Ciao e grazie"dissi avvicinandomi a lui e abbracciandolo mettendomi sulle punte per riuscire a mettere una mano in torno al sul collo visto che con l'altra manteneva il libro.

Era un libro sul mondo esterno e da quando conosco Levi lo leggiamo insieme.

"Ciao mocciosa"disse accarezzandomi la schiena per poi voltarsi e andare non so dove.

Io tornai a casa
"Ciao mamma"dissi a mia madre mentre cucinava
"Ciao piccola va tutto bene?"disse lei
"Si mamma vado a mettere il libro a posto e torno".

Mia madre (n/m) era bellissima donna aveva i capelli (c/c), aveva sempre un sorriso sul volto anche se abitavamo lì sotto.

Lei annuì e io andai di sopra,ho letto nel libro che sopra i bambini a 5 anni non fanno le cose che faccio io infatti i genitori trattano diversamente i figli ma qui e tutto diverso siamo costretti a crescere prima.

Mamma mi ha detto che il libro lo ha scritto una persona che é riuscito a uscire dal sottosuolo e che poi è riuscito ad uscire anche dalle mura.

All'inizio ricordo che lo leggevo solo la sera con mamma questo libro anche se era solo lei a leggerlo perché io non sapevo ancora farlo e lo leggevamo solo la sera perché lei non aveva tempo.

Poi quando ho imparato a leggere lo leggevo sola fin quando non incontrai Levi.

"Mamma vado fuori"
"Va bene ma stai attenta"
"Si" risposi uscendo dalla porta d'ingresso.

Come ogni giorno uscii fuori a leggere il libro enorme sul mondo esterno e come ogni giorno mi sedevo sulle scale di casa per leggerlo.

Ed ogni giorno vedevo un ragazzino dai capelli neri passare davanti le bancarelle dei mercanti fissarle e poi andare via.

Infatti eccolo.

Ad un certo punto cerca di rubare qualcosa ad un mercante distratto ma non prese un granché solo 2 mele lo avevo visto andare poi in un vicolo tra le case.

Cosí entrai in casa é presi un pezzo di pane quel pezzo di pane e un bicchiere di acqua che di solito prendevo per merenda.

Mia madre mi sorrise io feci lo stesso e uscii di casa sempre con il libro sotto braccio.

Passai la strada piena di gente per poi arrivare alla stradina dove si era nascosto.

"Tieni"gli dissi porgendogli il pane mentre lui era di spalle.

Lui si girò lentamente e per la prima volta lo vidi in faccia aveva gli occhi celesti.

Mi guardò stranito e si mise in allerta
"Che vuoi mocciosa?"disse aveva una faccia strana arrabbiata ma anche sorpresa.

•Insieme per sempre• [Levixreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora