•Insieme per sempre• [Levixreader]

35. Famiglia

                           ~(T/n)~

"Così Kenny Ackerman era innamorato di tua madre? Ah, mi sa che fate uno strano effetto alla famiglia Ackerman" disse Hanji ridendo divertita.

"Smettila..." dissi ridendo, mentre Levi la guardava male,
"Tsk" dopo ciò Levi arrossì,
"Ti lascio stare solo perchè non riuscirei a scappare in caso di qualcosa, quindi sappi che appena guarisco riprenderemo la conversazione. E poi non prendertela, (T/n) è bellissima, significa che anche sua madre aveva un certo fascino; significa solo che tu e tuo zio avevate gusti simili, e buoni" disse Hanji voltandosi verso Levi.

"Come stai, comunque?" mi chiese poi,
"Meglio ora che sono stata medicata" dissi
"Levi, con il piano com'è andata?" chiese ancora, ma sta volta voltandosi verso di lui,
"Sono riusciti ad inventarsi qualcosa, devo anche andare, devo controllare quei mocciosi!" disse alzandosi dalla sedia che era accanto al mio letto, nell'infermeria.

Bussarono alla porta
"Avanti!" dissi entrarono sia Erwin che Pixis,
"Levi, proprio te cercavo" disse Erwin
"Stavo venendo" disse
"A proposito (T/n) non farmi scordare, devo dirti una cosa che riguarda Eren" disse Hanji ridacchiando.

"Va bene? Credo" dissi incerta per la sua risatina,
"Caposquadra Hanji capisco che le informazioni riguardanti Eren siano importanti ma dovrei parlare da solo con il capitano, ritengo che ciò che ho da dirle è di pari importanza, probabilmente" disse Pixis serio.

"Certamente, non ne dubito, comandate" disse Hanji alzandosi stranita dalla serietà del comandante Pixis, che era solito avere sempre un sorriso sulle labbra,
"Lo verrete a sapere di certo, ma preferisco che lo sappia prima lei, visto che la riguarda personalmente" Pixis si era voltato verso i tre, che iniziarono a guardarmi.

"Certo comandante faccia con comodo il capitano non ci sarà in missione, non questa almeno, avrete tutto il tempo per parlarne con calma" disse Erwin uscendo dalla stanza e seguito dagli altri due che poi chiusero la porta.

Pixis si sedette e prese un libro che aveva sotto il cappotto per poi poggiarmelo sulle gambe,
"Che cos'è?" chiesi
"Un libro sulla famiglia Reiss, a dare il libro su Rod Reiss al comandante Erwin sono stato io, non gli ho dato anche questo per il semplice fatto che dovevi esserne prima tu a conoscenza" disse.

Iniziai a sfogliare il libro ma senza leggere, mi faceva male la testa,
"Ma anche perchè dovevano trovare te, Eren e Historia e non era una cosa di cui dovevano occuparsi ieri, ma e qualcosa di cui devono occuparsi oggi" disse ancora
"Non capisco perché me lo stai dicendo, c'entra di nuovo mia madre?" chiesi
"Non so cosa tu intenda per 'di nuovo', ma tua madre c'entra eccome in questa storia" disse.

"Ho detto questo perchè ho già sentito una storia che vedeva protagonista mia madre, e che ha risposto a molte delle mie domande" dissi,
"Allora, credo che una volta che ti dirò questo saprai ufficialmente tutto" disse sembrava ansioso.

"Ho ancora altri libri sulla famiglia Reiss che trattano dei primi sovrani, ma temo non siano proprio i primi. Comunque la storia che devi sapere parte dal bisnonno di Historia" disse fermandosi e guardando fuori dalla finestra.

"Esso riuscì a vivere per più di ottant'anni, ma decise di lasciare il trono al successore visto che non era il classico re che stava seduto sul trono senza nulla da fare, iniziava a stancarsi per questo decise di lasciarlo al successore" disse.

"L'uomo aveva due figli, il primo che era fidanzato e il secondo che era sposato e aveva già tre figli, due maschi e una femmina, il secondo figlio reputava ingiusto che dopo esser salito al trono il fratello, che era il maggiore, sarebbero poi stati i nipoti gli eredi al trono e a lui spettavano solo poche terre, ovviamente poche relativamente, o meglio messe a confronto con tutto il territorio delle mura".