Mr. Draco Malfoy

6 Ep.

Vabene, calmiamoci. Non è successo niente, ti sei solo scusata inutilmente con uno che ha il cuore dimenticato in qualche angolo del suo corpo.. e che corpo. Sto ancora uscendo fuori tema, ogni volta che penso a lui non riesco a concentrarmi ma adesso basta. Sono qui da due settimane e ho già fatto un casino devo rilassarmi, devo cambiare.

Il giorno seguente, ignorai completamente qualsiasi persona con genitale maschile che mi si avvicinasse, volevo essere seria e concentrarmi sullo studio, in questo periodo non so nemmeno a che pagina siamo, e non in una materia ma in tutte.

Mi butto a capofitto, nei compiti, ripasso, leggo , imparo. La biblioteca era diventata la mia seconda casa. Malfoy aveva capito che c'era qualcosa che non andava, era praticamente diventato inesistente ai miei occhi, anche se così non era non potevo andare avanti in questo vortice, dove io sottometto lui e viceversa.

I giorni passano e arriviamo al weekend, sono fiera di me stessa, ero riuscita quasi a rimettermi in pari, avevo iniziato a parlare con Daphne , è sopportabile dai pensavo peggio, una studentessa NORMALE che fa quello che fanno tutte le altre. Certo è che avrei sperato di vedere Malfoy almeno questo fine settimana.

Sabato, finite le lezioni mi faccio il mio solito giro per i corridoi, stavo arrivando in biblioteca, quando sentii dei rumori provenire da uno sgabuzzino, feci mente locale ed era lo stesso dove mi aveva portata il serpeverde, la porta era socchiusa e la mia curiosità era troppa, volevo sapere assolutamente chi fosse e con chi. 

Anche sue sarebbe stato meglio se mi fossi fatta gli affari miei dato che indovina chi poteva mai essere ? Draco stronzo Malfoy che si stava facendo una, credo di essermi mummificata in quel momento. Non ho aperto bocca, nessuna parola, nessun insulto. Chiusi la porta, non si accorsero di nulla e me ne andai. Basta avevo chiuso. Portare un'altra nella stesso posto dov'era stato con me ? Come aveva potuto ? Allora ero davvero un giocattolo per lui. 

Corsi verso la mia camera, mi era passata la voglia anche di mangiare figuriamoci studiare.

Non ci potevo credere, era veramente come lo descrivevano allora, cosa pensavo di fare ? Mi sono fatta travolgere dai suoi stessi comportamenti, che illusa, come una ragazzina alle prime armi ero caduta nella trappola di un play boy da strapazzo.

Daphne entrò in stanza tutta sorridente '' Forza dobbiamo uscire che ci fai rannicchiata sotto le coperte ?''

L: '' Voglio essere lasciata SOLA''

Dp: '' Eddai cosa sarà successo di così grave da farti saltare una festa a te? ''

Aveva ragione, non era successo niente di grave, non eravamo nulla e continueremo a non esserlo. Mi alzai, andai in bagno e mi preparai per il mio secondo debutto , quello vero in questa scuola di magia.

Questa volta volevo passare inosservata mentre seguivo Daphne in mezzo alla pista, abbiamo ballato, bevuto scherzato. Ho conosciuto un sacco di ragazze, mi stavo veramente divertendo, ma eccolo li Draco che mi prende e mi porta via.

D: '' Perché mi ignori?''

L: '' Ti ignoro ? Io non ti conosco , non ignoro chi non conosco ''

D: '' Ma che succede adesso sei matta ?''

L:'' Io sono matta ? ti ho visto oggi , in quella stanza.''

Si pietrificò , e già caro ti avevo beccato e ormai il treno lo avevi perso per tua sfortuna.

D: '' Tu mi hai ignorato tutta la settimana credevo non ti importasse cosa facessi ''

L:'' Mi hai usata, manipolata e non so come altro descrivere quello che mi hai fatto ma ti assicuro che è stata la prima e l'ultima volta che le tue sudice mani mi toccano ''

D: '' Come vuoi, sei una bambina ''

L:'' Questa bambina va a divertirsi ''

Me ne andai, basta avevo chiuso, avevo messo un punto sull'enorme capitolo Malfoy. Tornai dentro, dalle mie nuove amiche e continuai a divertirmi, niente pensieri , niente paure ero solamente io e mi piaceva.

Arrivò presto l'ora di rientrare e questa volta ero io che dovevo aiutare qualcuno a tornare in camera e chi se non Daphne, glie l'avrò ripetuto mille volte di non esagerare, ma poi da che pulpito veniva la predica. Mentre salivamo le scale vedevo i ragazzi andar via e vidi anche lui, che si passava una mano tra i suoi folti capelli biondi mentre squadrava un' ochetta davanti a lui.

Distolsi lo sguardo, avevo vinto io. Addio Draco Malfoy.

Misi Daphne a letto, e lo feci anche io, la giornata era stata lunga e impegnativa avevo bisogno per riposarmi. Domani avrei iniziato un nuovo capitolo a Hogwarts.