Mr. Draco Malfoy

49 Ep.

'' Amarti ma a fatica mi svuota dentro ''

Questa la mia vita.

Sono annegata, la metafora più grande della mia vita era questa '' Sono annegata, senza salvagente '' le emozioni, il dolore, l'amore avevano preso piede dentro il mio petto stringendomi come una morsa. Non potevo più scappare. La verità mi era piombata addosso come un'enorme macigno. Come avrei potuto risalire adesso ?

Credevo di esser sola, credevo non ci fosse nessuno là fuori per me, invece ero semplicemente stata troppo superficiale per accorgermene. Era inevitabile pensare che l'unica soluzione fosse la mia resa, la mia morte avrebbe indebolito il Signore Oscuro. Nessuno mi avrebbe potuto salvare da questa fine, il mio destino era stato scritto ancor prima che nascessi, come la più bella delle fiabe, non avrei avuto però il mio lieto fine.

Thomas mi raccolse da terra, facendosi strada tra le mie spine. Mi aggrappai a lui come se fosse l'unica cosa su cui potessi contare. Mi sentivo così sola, nata per essere distrutta.

T: '' Noi troveremo una soluzione, ti prego fidati di me adesso ''

Le sue mani accarezzarono il mio volto asciugandomi le lacrime che non riuscivo a fermare. Era un brivido, come se portasse la luce dentro le tenebre. I miei occhi fissi al pavimento, non riuscivo a dargli una risposta. Era tutto troppo, tutto così sbagliato, tutto così assurdo.

L: '' Io non riesco più a fidarmi di nessuno ''

Le mie parole ghiacciate, coltellate che gli arrivarono addosso. Il suo viso si riempì di rughe che gli fecero aggrottare la fronte. Lasciò la presa su di me adagiandomi sul letto, si mise in piedi passò ancora una volta le mani tra i suoi capelli scomposti, cercò di sistemarsi la camicia. Presi fiato, lo guardai saettando gli occhi da una parte all'altra '' Dimmi qualcosa di vero Thomas, per favore dimmi qualcosa che non sia un'altra bugia ''

Mi alzai velocemente raggiungendolo al muro della stanza '' Non essere patetico ! Dimmi qualcosa ! ''

Lo spinsi più volte cercando un'emozione da parte sua, sembrava spento fermo immobile nella sua posizione '' DIMMELO ADESSO '' Rimarcai a voce più alta il mio pensiero. Sollevò il volto, fermò le mie mani che continuavano a colpirlo, si avvicinò pericolosamente alla mia faccia.

T: '' Ti amo ''

Feci un respiro profondo mentre pensavo attentamente come rispondere alla sua dichiarazione, schiarii la voce, fermai le lacrime '' A quanto pare non sei l'unico '', feci riferimento a Draco, sapendo quanto lo avrei reso vulnerabile se paragonato a lui.

Ritornò prepotente verso di me, ancora mi strinse le braccia impedendomi qualsiasi movimento guardandomi fisso negli occhi , era a pezzi. '' Dimmi mi hai mai amato ? ''

Le sue parole suonarono così supplicanti '' Come puoi chiedermelo ? '' Risposi a voce tremante, deglutendo la saliva e cercando di restare impassibile alle sue accuse.