Non riuscivo a seguire le lezioni, mi sembrava di soffocare, non volevo ascoltare i professori, non volevo essere lì in quel momento. Mi sacrificai, avevo gli occhi rossi , le lacrime erano lì pronte a uscire, ma non potevo non davanti a tutti, non davanti a Malfoy. Eppure lui continuava a guardarmi, e io non riuscivo a non fare lo stesso, perché lo amo cazzo se lo amo anche se è impossibile. La testa mi stava andando in fumo, finalmente la scuola era terminata. Non diedi modo a nessuno di rivolgermi la parola, scappai nei corridoi e all'improvviso il marchio sul mio braccio cominciò a bruciare, mi alzai di fretta la manica della camicia per capire cosa mi stesse accadendo, il serpente aveva iniziato a muoversi. La paura mi attraversò la schiena e una voce che non era la mia mi entrò in testa. Era il Signore Oscuro che voleva parlarmi.
V: '' Presto arriverà un ragazzo ad Hogwarts dovrai seguirlo e accertarti che farà ciò che gli ho chiesto non dire nulla a nessuna o morirai ''
Cominciai a tremare mentre sentivo quelle parole nella mia mente, mi misi le braccia attorno al busto mi accasciai a terra cercando di non svenire. Era stato chiaro, presto avrei dovuto badare a qualcuno che non avevo mai visto e non avrei potuto farlo sapere a nessuno.
Andai in sala grande, da sola, non volevo nessuno accanto, mi sentivo tremendamente in trappola, dovevo mangiare qualcosa. Così feci, presi posto e mangiai con riluttanza ciò che avevo nel piatto. Non ricambiai lo sguardo di nessuno i miei occhi erano a terra continuavo a pensare al mio compito. Draco si mise qualche posto più in là e iniziò a fare ciò che gli riusciva meglio, lo stronzo.
Prese in braccio Astoria, facendo il buffone, voleva una mia reazione, infondo funzionava così tra di noi, uno dei due scattava per la troppa gelosia , ossessione e finivamo a letto insieme, ma non questa volta. Non lo degnai di uno sguardo, finii di mangiare me ne andai. Ero chiusa in camera, avevo voglia di evadere con la testa dovevo scappare da questa situazione e l'alcool mi sembrò l'unica cosa a cui sarei potuta aggrapparmi.
Sgattaiolai nella sala dei Serpeverde, mentre gli altri si divertivano presi una bottiglia di Whisky, un bicchiere con del ghiaccio e iniziai a bere. Uno dietro l'altro e non avrei smesso fino a che il mio corpo non sarebbe stato troppo in estasi per ricordarsi la merda che mi stava succedendo.
Ero completamente andata mentre mi avvicinavo al divanetto, dove erano seduti Malfoy i suoi amici e Daphne, il mio obbiettivo era quello di raggiungere lei e farmi aiutare a tornare in stanza. Mi misi accanto alla mia amica e cercai di sussurrarle all'orecchio '' Portami via ti prego ''. Era molto preoccupata, il mio alito non faceva trasparire altro se non quanto avessi bevuto. Cercò di aiutarmi a alzarmi e fu fermata.
D: '' L'accompagno io ''
Dp: '' Non credo sia il caso ''
D: '' Non era una domanda ''
Vidi la scena , ma la testa mi girava come un vortice e non riuscii a dire niente se non a annuire. Mi prese in braccio mi aggrappai a lui con tutta la forza che mi era rimasta, mi portò in camera sua e mi mise a letto.
D: '' Che cazzo devo fare con te ''
Lo guardai era davanti a me che si toccava i capelli biondi cercai di mettere insieme una frase di senso compiuto.
L: '' Fino ad ora non hai avuto di questi problemi, sapevi sempre come fare, compreso spezzare quello stupido cuore che ho ''
D: '' Tu non capisci ''
L: '' Io capisco benissimo e tu sei un bugiardo ''
D: '' Oh vaffanculo ''
L: '' Vattene ''
Non ne potevo più della sua figura, volevo sparisse ero disgustata da lui, la delusione l'alcool e tutto il resto mi aveva fatto disprezzare la persona che avevo davanti
D: '' Non vuoi che me ne vada ''
Si avvicinò al letto, si abbassò al mio livello cercando le mie labbra, cedetti, il suo profumo mi aveva inebriata ancora una volta, l'ennesima volta, lo baciai ovunque e ci strappammo i vestiti di dosso.
L: '' Ti odio cazzo '' gli urlai mentre continuava a toccarmi, così mi mise una mano davanti alla bocca.
D: '' Stai zitta ''
Mi schiacciò la faccia contro il cuscino e mi fece inarcare la schiena in modo che l'unica cosa sollevata fosse il mio culo, mi teneva per i capelli mentre affondava le sue dita dentro di me, ero paralizzata, era impossibile liberarsi ma era così fottutamente piacevole. Dovevo sfogarmi e lo lasciai fare, urlavo dal piacere ero senza freni.
D: '' Stai zitta cazzo ''
Più lui me lo diceva più io urlavo il suo nome '' Draco '' , si infilò dentro di me questo mi fece ansimare sempre più forte, mi tirò su tirandomi per i capelli, con l'altra mano toccava il mio seno, spingeva così forte, mi stringeva a lui sentivo i suoi versi all'orecchio.
C'era un'intesa sessuale che non avevo mai avuto con nessuno. Mise lai sua bocca affianco al mio orecchio.
D: '' Sei una fottuta ragazzina ''
Ero eccitata, mi piaceva come mi dominava volevo essere sottomessa, la sua sottomessa
L: '' Fammi venire ''
Così spinse più forte , le mie gambe tremavano, il fiato era sempre più corto fino a che non raggiunsi l'apice e lui subito dopo di me.
Non riuscivo a muovermi, i miei muscoli mi facevano male mi aveva dominata come mai prima ad ora. Ci accasciammo sul letto, mi sentivo così bene e così tremendamente in colpa con me stessa per quello che avevo fatto.
Mi alzai , mi vestii mentre lui mi guardava, sembrava quasi triste.
D: '' Perché non rimani ?''
L: '' E' stato un errore enorme, sei come una calamita devo starti lontana ''
D: '' Vuoi starmi lontano dopo che mi hai permesso di scoparti ?''
L: '' Ripeto ho sbagliato ''
Uscii dalla stanza, lui cercò di alzarsi velocemente per trattenermi ma ormai ero andata, dovevo raggiungere il mio letto, quel ragazzo che avrebbe mandato il Signore oscuro sarebbe arrivato il giorno dopo e dovevo essere lucida per poter seguire gli ordini che avevo. Non potevo più pensare a Malfoy, ne ho viste troppe da questo mondo. Stavo sprofondando in ogni mio sbaglio ogni giorno.
Voglio stare da sola questa notte, questa volta non mi avrebbe salvato nemmeno lui.
Cerco una pace introvabile, il mio punto di forza è quello di invertire le regole, ero diventata li mostro da cui ero scappata da tutta la vita. Mi sembrava di vedere l'ansia colare dal soffitto, ero convinta di avere tutte le risposte in mano e invece ero stata sconfitta da quel sentimento che non riuscivo più a sopprimere, lo amavo cazzo troppo. Mio dio, dovevo dormire, riposare.
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Mr. Draco Malfoy
FanfictionLia Viper, Serpeverde, scopre di possedere un dono e cercherà in tutti in modi di tenere con sè Draco Malfoy. #1 Draco Malfoy 27/01/2021 Estratto : " io non riesco a guardarti accanto a lei, le tue mani che la toccano, la tua bocca che le rivolge...