Mr. Draco Malfoy

8 Ep.

Quindi , quindi , quindi..... Iniziai un interminabile viaggio mentale, preparatevi perché fu difficile anche  capire a cosa cazzo stavo pensando.

Da una parte un ragazzo dolcissimo, dall'altra uno stronzo, tossico, biondo .. beh biondo non è un insulto però era un'altra differenza , uno moro l'altro biondo, chissà se era naturale o se si tingeva.. Però tingersi così giovane non devi essere del tutto normale. Non che fosse normale chiariamoci, ma adesso cosa centra tutto questo? torniamo al punto, volevo davvero passare un'altra volta per la stronza che usava i ragazzi?

Ma io non stavo usando nessuno, mi piacevano entrambi in modo completamente diverso, Cedric faceva uscire  la parte più nascosta di me e Draco la più fisica, perversa , incredibile parte di me. Non so cosa mi facesse più incazzare, la mia testa che non riusciva a mettere insieme una frase di senso compiuto o il fatto che per l'ennesima volta mi ero messa nei casini.

NON CI CREDO, la devo finire di rendermi la vita impossibile. Basta devo uscire da questa stanza prima che ne esca pazza.

Era buio non era ancora sorto il sole, era prestissimo, forse le 4 o forse le 5 , non lo so ero troppo immersa nel mio turbine mentale, ma noto di non essere l'unica insonne nella scuola.

'' Alla fine ci incontriamo sempre Malfoy '' , forse in quel momento sarebbe stato meglio evitare di vedere chiunque ma chi sono io per cambiare il destino delle cose ? Se doveva succedere non potevo farci nulla.. 

Non so cosa mi scattò in quel momento, ma avevo bisogno di contatto, volevo un abbraccio. Certo un abbraccio da Draco, sono un genio cazzo.

In ogni caso mi avvicinai lui, era seduto vicino all'enorme finestra della nostra sala comune, gli misi le mani vicino al volto..

D: '' Non rispondo delle mie azioni in questo momento, quindi se non vuoi nulla da me vai via''

Ma io non volevo andar via, volevo lui.. Mi mise le mani attorno ai fianchi, le nostre labbra si incollarono, mi mise a cavalcioni su di lui.. avevo solo una vestaglia, me la tirò sù e mi spostò le mutande, si slacciò i pantaloni e si mise subito dentro di me. eravamo seduti vicino alla finestra mentre i nostri corpi si univano fino a formarne uno solo. Non fu violento, fu solo sexy, io sopra di lui , le sue mani davano il tempo delle spinte. Mi stava piacendo, mi mise una mano in torno al collo e ricordiamoci tutti di che mani parliamo. Quasi mi mancava il fiato e mi uscii uno strozzato '' sto vend-''

Non feci in tempo a finire la frase, fu così che venimmo entrambi.

Questa volta non mi chiese di andarmene, anzi quasi non mi permise di spostarmi, mi guardava senza dire una parola.. che succede ? forse ti sono mancata davvero? mi sei mancato anche tu.. Anche se non potevo non sentirmi in colpa, avevo bisogno di sapere cosa sarebbe successo dopo.

L: '' Per favore dimmi cosa accade adesso''

D: '' che significa ??''

L: '' Sono solo questo per te ?''

D: '' No, dammi solo il tempo di diventare un bravo ragazzo''

L: '' Non voglio passare altro tempo ad aspettarti, se ti trovo con qualcun'altra, uccido te e dopo lei''

D: '' Ho detto di darmi del tempo, non voglio le altre, non mi danno quello che mi dai tu''

Restammo così fino alla mattina, poi andammo a prepararci per la lezione.

Mentre mi vestivo, non potevo far altro che pensare a Cedric, che stronza che sono, non volevo illuderlo, però Draco è qualcosa che non posso spiegare, stavo ancora uscendo fuori tema.. ok mi concedo la giornata di oggi per capire come comportarmi anche in base a quello che succederà. Ormai mi sembrava di stare in un film, c'era sempre il colpo di scena.

Ed eccoci qui, io e Daphne entriamo in aula, proprio oggi avremmo fatto lezioni condivise con quelli delle altre case. Dai? Davvero? tutti i giorni dell'anno e le lezioni condivise le facciamo OGGI. Molto bene, abbassai lo sguardo seguii la mia compagna di stanza e mi misi affianco a lei così da non poter dar spazio a nessuno.

Avevo gli occhi di Cedric e Malfoy addosso, mi sembrava di stare in un acquario. Tranne che non ero uno squalo ma un inutile pesce rosso. Andiamo, posso comunque stare per i fatti miei senza far intendere niente a nessuno dei due.

Usciti dalla classe, una mano si appoggiò esattamente tra le mie natiche, quasi mi ero spaventata, Malfoy stava segnando il territorio

L: '' hai le mani su qualcosa di mio''

D: '' Di mio volevi dire ''

Come dargli torto, stanotte non mi sono fatta molti problemi, per fortuna Cedric era corso agli allenamenti e questa fantastica scenetta non fu vista da nessuno.

L:'' Stai segnando il territorio ?''

D: '' Esattamente, non provare a disapprovarmi ''

L: '' Credevo mi avessi capita, più  fai così più faccio come voglio ''

D: '' Esatto, lo so''

Mi prese per i capelli e mi avvicinò a lui '' Mi piaci perché sei così sfacciata e non curante del fatto che posso dominarti, anzi ti piace e a me piace guardarti''

Mi lasciò andare, e raggiunse i suoi amici mentre io ero completamente e perdutamente persa per lui..