CAPITOLO 38

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Mi scuso per questo periodo di assenza ma ho avuto problemi nella stesura di questa storia quindi ho preferito concentrarmi su "boxer and angel" e su altre storie che ho in programma e che tra poco penso che pubblicherò.

Ho buttato giù questo capitolo e spero che l'altro riuscirò a scriverlo in meno tempo possibile così che io possa riprendere a pubblicare come prima (quindi a giorni alterni)

Mi scuso ancora e grazie della pazienza.
Detto ciò vi lascio al capitolo...






SMUT

Pov kook

Mi svegliai sentendo la sveglia, Vidi tae addormentato su di me, lo svegliai e andai a preparare qualcosa da mangiare.
Una volta finito andai di nuovo nella stanza e ritrovai tae dormire ancora, sorrisi e mi avvicinai sedendomi vicino a lui.

<cucciolo andiamo a mangiare così poi ci rimettiamo a dormire> dissi accarezzandogli i capelli.

<kookie ho sonno> si lamentò tenendo gli occhi chiusi.

Mi avvicinai al suo viso e lo baciai, approfondì il bacio mettendo le mani dietro il mio collo ed io mi misi sopra di lui, ci staccammo poco dopo per mancanza d'aria.

<visto ti sei svegliato cucciolo> lo presi in giro.

<si ma ora non ho fame> disse ribaciandomi. Ghignai e presi il dominio del bacio mettendo una mano sul suo fianco.

Capovolse la posizione facendomi ritrovare con la schiena sul materasso e lui a cavalcioni su di me.

<ti giuro.. Sto per non rispondere alle mie azioni> dissi afferrandolo per i fianchi.

Tae senza dire nulla mi baciò ancora.
<cazzo ma da dove la prende tutta sta voglia! Prima fa il timido e poi... Dio sta cosa mi fa eccitare un botto> pensai.

Abbassai le mani fino ad arrivare al suo sedere e lo strinsi, gemette leggermente nella mia bocca e io sorrisi.

Lo feci strusciare di poco sulla mia intimità ormai dura e non si risparmiò a gemere ancora.

<che ne dici se ci togliamo questi vestiti> dissi alzandogli la maglia per poi toglierla e buttarla sul pavimento della stanza.

Lui fece lo stesso con me per poi rimanere a guardarmi.

<che c'è piccolo?> chiesi.

<n-nulla> disse ribaciandomi.

Capovolse le posizioni e gli tolsi anche i pantaloni per poi fare lo stesso con me.

Feci scontrare le nostre erezioni e andai a baciargli il collo lasciando dei piccoli segni rossastri su cui ci lasciai un bacio subito dopo.

Tae portò le mani sul mio petto accarezzandolo fino al mio addome dove si fermò.

<piccolo se non sei pronto non voglio forzarti> dissi preoccupato.

<ti voglio sentire p-più vicino ti prego...> disse arrossendo leggermente.

Lo baciai a stampo e tolsi sia il mio che il suo ultimo indumento.

Iniziai a prepararlo con le dita per poi toglierle una volta pronto.

<sicuro?> chiesi ancora dopo essermi messo il preservativo e essermi lubrificato l'erezione.

<voglio sentirti dentro di me> ribatté.

Lo baciai e mi allineati alla sua apertura.

Entrai lentamente in lui mentre lo vidi aprire la bocca in cerca di aria e chiudere gli occhi.

Quando fui entrato tutto lasciai un sospiro di piacere sentendo come le sue pareti mi circondano.

Lo vidi chiudere la bocca e mordersi il labbro inferiore, probabilmente per non gemere.

Lo baciai rimanendo fermo, volevo prima assicurarmi che stesse bene.

Mi staccai dal bacio e lui aprì gli occhi occhi.

<piccolo tutto ok?> chiesi preoccupato. Lui annuì.

<parla cucciolo, voglio sentire la tua voce> dissi.

<si k-kookie> disse balbettando un pochino.

<muoviti ti prego> disse ancora e io iniziai con spinte lente per continuare a farlo abituare a quell'intrusione.

Quando lo sentì iniziare a gemere di piacere aumentai le spinte facendole diventare più veloci.

<ah!> gemette mordendosi poi il labbro.

Lo baciai andando più affondo colpendo il suo punto debole.
Gemette nella mia bocca, cosa che mi eccitò ancora di più.

Continuavo a dare spinte profonde e forti colpendo la sua prostata.

<piccolo mi fai impazzire> dissi ansimando leggermente, in risposta ottenni un'altro suo gemito.

<s-sto p-per...ah> non finì la frase che gemette ancora.

<anche io cucciolo> gemetti per poi baciarlo ancora.

Dopo altre spinte forti e profonde arrivammo entrambi al culmine gemendo i rispettivi nomi dell'altro.

Dopo essere venuti ci baciammo, bacio dolce e amorevole.

<ti amo piccolo> dissi.

<ti amo anche io kookie> mi baciò a stampo sorridendo.

Uscì da lui ottenendo un'ansimoda parte mia e un piccolo gemito da parte di tae.

<ci andiamo a fare la doccia e poi mangiamo qualcosa ok?> chiesi ottenendo una risposta positiva.

Lo presi in braccio e arrivati in bagno azioni l'acqua calda, arrivata a temperatura ci mettemmo sotto al getto per poi lavarci.
Uscimmo, ci asciugammo e vestiamo mettendoci un pigiama.

<mi porti in braccio?> disse tae proprio come un bambino.

Sorrisi e lo presi a mo di sposa andando in cucina mettendoci seduti e iniziando a mangiare quello che avevo preparato prima.
Un pò freddo ma sempre buono.

GREEN: the intelligent mind ¦kookv¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora