GREEN: the intelligent mind ¦kookv¦

CAPITOLO 28

SCUSATEEE!
Dovevo pubblicare ieri "-"

Pov kook

Ero felicissimo di poter abbracciare taehyung sapendo che stesse bene, ma ero anche preoccupato dalla reazione dai miei.

Non sapevo come potessero reagire, a loro gli ho sempre detto e fatto credere che fossi etero mentre ora mi hanno visto addirittura baciare un ragazzo.

Presi un respiro e iniziai ad avvicinarmi ai miei genitori.

<mi sa che ti lascio solo anche oggi! Devi vedertela con i tuoi genitori non voglio essere d'intralcio> disse nam dandomi una pacca sulla spalla per poi andare da Jin. Ci salutarono e andarono via.

Lo stesso fecero i genitori di jimin con lui e yoongi, se li portarono a casa mentre il padre di yoongi tornò dentro la centrale.

<ehm..> non sapevo cosa dire.

<lui è taehyung!> dissi sentendomi a disagio veramente tanto.

<andiamo a casa!> disse mio padre così, diretto e dritto al punto come sempre.
Salimmo in auto in totale silenzio.

Feci mettere tae allo sportello ed io mi avvicinai a lui cercando di mettergli sicurezza, anche lui aveva capito la situazione.

<come hai detto che si chiama?> chiese mio padre con tono autoritario, tae si spaventò leggermente e strinse la mia mano.

<si chiama taehyung> risposi, lui annuì solamente.

<tranquillo piccolo> gli sussurrai per poi mettergli un braccio intorno alle spalle per stringerlo più a me.

Arrivati a casa ci mettemmo nel salone, non come una classica famigliola felice, ma eravamo in piedi io e tae davanti a mio padre.
Mamma e jiwoo si erano sedute non spacciando mezza parola.

<allora?!> tuonò mio padre cercando risposte alle sue domande mute.

Taehyung si strinse vicino a me iniziando a tremare un pochino.

Mi accorsi solo ora che l'impostazione di mio padre ricordava quella di suo padre, per questo aveva il doppio della paura.

<chi mi risponde?> chiese ancora.

<stiamo insieme!> dissi semplicemente. In quel momento non mi importava più cosa pensasse, volevo solo dirglielo.

<che vuol dire? Insieme.. Insieme?> chiese mia madre che in quel momento era confusa.

<si mamma insieme, fidanzati non so come altro spiegartelo> dissi gesticolando un pò.

Tae continuava a tenere gli occhi occhi puntati verso papà, immaginai fosse una delle regole impostate da suo padre per lui.

<sei etero come fa a piacerti questo ragazzino?!> disse papà facendo un passo avanti.

Tae indietreggiò lasciandomi la mano, che prima stava stringendo, me ne accorsi e me ne frega altamente di mio padre dandogli le spalle girandomi così per essere difronte a tae.

<hey hey cucciolo!> gli presi le mani <sono qui io mmh?> dissi cercando di tranquillizzarlo, lui annuì e gli accarezzai una guancia.
Si stava calmando.

<jungkook!> disse, o meglio gridò, mio padre.
Voleva la mia attenzione ma quella era rivolta a taehyung.

Quest'ultimo saltò dallo spavento e iniziò anche a tremare, lo capì anche io, mio padre gli faceva paura.

Aveva dei modi di fare, a volte, simili a quel pazzo che si definisce il padre di tae.

<smettila di parlare! Gli metti paura!> gli dissi con tono non tanto calmo, ma almeno sì zittì. Mi rigirai verso tae e gli portai entrambe le mani sulle guance.