GREEN: the intelligent mind ¦kookv¦

CAPITOLO 43

Pov kook

L'udienza era finita, per la sentenza finale avremmo dovuto aspettare una settimana ma già si sapeva come andare a finire.

Stavamo in macchina, eravamo quasi arrivati in ospedale per dare vedere tae e hobi.

Taehyung oggi sembrava stare meglio ma hobi era scosso... Non capiva, come tutti, quello che era successo.

Arrivammo e dei medici visitarono tae e hobi.

All'ultimo dissero di non preoccuparsi, era normale in un periodo stressante come questo perdere il controllo dei poteri mentre il primo lo trattennero nella stanza.

Non capivamo il motivo dato che nessuno ci aveva detto che stava male o meno.

<scusi ci può dire che succede al nostro amico?!> chiese seokjin ad un medico appena uscito dalla sua stanza.

<guardate... Pensiamo nulla di preoccupante ma vogliamo fare degli accertamenti> rispose.

<e perché?> chiesi.

<ha alcuni valori sbalzati!> disse per poi allontanarsi velocemente.

<ha il battito cardiaco lento, la pressione alta e gli vogliono fare delle radiografie celebrali oltre che a tutto il corpo> affermò hobi quando il medico fu lontano.

<sembra stare bene però!> mi lamentai.

<sta dormendo... Non sento nulla da parte di tae> informò hobi.

<se stesse male? Magari anche per colpa mia?> pensai preoccupandomi.

Prima che hobi mi dicesse qualcosa sentii una voce delicata.

<sto bene kookie.. Non preoccuparti> era taehyung.

Mi girai pensando fosse dietro di me ma nulla, la sua stanza era chiusa.

<l'avete sentito anche voi?> chiesi riferendomi alla voce di tae.

<che abbiamo sentito?> domandarono confusi.

<nulla nulla... Sono solo stanco> dissi capendo l'avessi sentita solo io.

Quel periodo stava stressando proprio tutti, tae e hoseok che si sono sentiti male... Ora io che preoccupato per taehyung mi immagino la sua voce...

Vorrei che questo periodi di stress finisse per tutti così che possiamo solo riposarci...

Vedemmo due medici uscire venendo verso di noi.

<se volete potete tornare a casa> disse il medico che sembrava più giovane.

<non ci dite cosa ha il nostro amico, non ce lo fate vedere e ora ci volete mandare anche a casa?!> disse jin arrabbiato.

Si era innervosito.

<no no ragazzi ascoltate.. Dobbiamo fare degli accertamenti al vostro amico quindi no-> parlò l'altro medico ma venne fermato da namjoon.

<non raccontate cavolate, stiamo cercando di stare calmi ma se voi continuate a mentire non penso ci riusciremo ancora!> affermò quasi a brutto muso.

<va bene me ne occupo io!> arrivò un'altro medico, donna, facendo andare via i due <vi spiego io, venite> disse dacendoci andare in una stanza per pazienti vuota.

<io sono la responsabile che sta controllando il vostro amico taehyung> iniziò.

Ci fece sedere sui due lettini li presenti mentre lei rimase impiedi.

<in questo momento gli stanno facendo delle radiografie, apparentemente sta bene ma non ci convincono tanto alcuni valori quindi vorremmo fare degli accertamenti> spiegò.

<vi vorremmo fare delle domande per capire meglio taehyung e anche voi dato che state sempre insieme a taehyung>

<si ok ma non potevate farle a taehyung le domande?> chiesi.

<abbiamo preferito chiedergli solo il nome non volendolo magari stressare inutilmente, poi per vedergli alcuni parametri abbiamo dovuto addormentarlo>

<e perché?!> mi alzai dal lettino, non capivo il bisogno di renderlo incosciente.

<ha paura degli aghi quindi per evitare complicazioni l'abbiamo fatto> spiegò.

Mi risultava strano.

<ma lui non ha paura degli aghi...> dissi ad alta voce dando vita ai miei pensieri.

<può aver sviluppato questa paura il qualche modo?> chiese la dottoressa.

Ci pensai per poi girarmi verso jin ripensando sempre al padre di tae.

<quando quel pazzo del padre vi ha portati in laboratorio... C'erano degli aghi?> domandai ricevendo una risposta positiva.

<lo vorrei bruciare vivo...> pensai.

<potete rispondere ad un paio di mie domande? Sia per conto di taehyung che anche per conto vostro> disse e noi annuimmo.

<avete tutti dei poteri?> chiese come prima cosa.

La nostra risposta fu ovviamente positiva mentre prendeva una sedia sedendosi davanti a noi.

E ora si iniziava con le domande... Speriamo solo che tae non abbia nulla e che sia solo stanchezza o roba simile.

Mi stavo preoccupando tantissimo i questo giorni.. Avevo più che altro paura di quello che avrebbe potuto avere tae e che magari avesse potuto farlo stare male più di quello che già sta ora....

Hobi mi mise una mano sulla spalla per darmi conforto mentre iniziammo a sentire le domande che la dottoressa ci stava facendo.