CAPITOLO 27

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Pov kook

Era mattina presto e senza nemmeno una sveglia mi alzai alle 8 in punto.

Andai in bagno, mi lavai e senza far rumore stavo per uscire ma una voce mi fermò facendomi quasi spaventare.

<dove pensi di andare?> chiese mia madre.

<ehm...> cercai di parlare.

<cosa gli dico che devi andare a prendere il mio fidanzato che vive insieme a me è namjoon dato che il padre è un pazzo squilibrato che ci ha rapito e la madre non si sa dov'è?> chiesi pensando a me stesso <certo che no> mi risposi anche.

<sto andando in centrale che ci sono i ragazzi che mi aspettano dato che rilasciano jimin dall'ospedale> dissi.

<beh una mezza verità gliel'ho detta> pensai.

<allora aspetta 2 minuti che jiwoo si finisce di preparare e veniamo anche noi così ringraziamo gli agenti> disse. Sbuffai ma dovetti accettare.

Arrivammo in centrale e c'era già yoongi.

<hey come stai?> chiesi con tono dolce, in effetti eravamo gli unici col pensiero che i nostri fidanzati stessero male, non che gli altri non erano preoccupati eh! Però c'era una componente sentimentale più forte.

<finalmente riesco a vedere jimin!> disse con quasi gli occhi a cuore.

I miei erano entrati insieme a jiwoo per poter ringraziare gli agenti mentre noi rimanemmo fuori ad aspettare il resto così appena arrivavano tae e jimin ci avrebbero trovato lì.

Dopo l'arrivo dei tre mancanti, Jin, nam e hobi, arrivarono anche i genitori di jimin salutandoci.

Con mia sfortuna i miei uscirono, accompagnati dal padre di yoongi, e aspettarono con noi. Nel mentre stavo pensando alle domande che mi avrebbero potuto fare una volta vistomi con tae, e alle risposte che probabilmente avrei ignorato ma appena un'auto, precisamente del pronto soccorso, si fermò davanti la caserma mi dimenticai tutto.

In quel momento nella mia testa c'era solo una cosa, o meglio una persona, taehyung.

Scesero entrambi dalla macchina mentre io e yoongi scattammo in piedi.

Corsi fino ad arrivare da tae e lo presi in braccio abbracciandolo forte a me, lui allacciò le sue gambe alla mia vita è io gli misi le mani sotto le cosce per non farlo cadere.

Scoppiò a piangere continuando ad abbracciarmi, sarei scoppiato anche io da un momento all'altro.

Restammo 3 minuti buoni così, dopo di ché lo feci scendere e gli asciugai le lacrime agli occhi baciandolo a stampo successivamente.

<taetae> disse Jin venendo verso di noi ed abbracciando taehyung.
Diedi un'occhiata a yoongi e jimin e li vidi ancora abbracciati, mentre il padre del primo li fissava contenti ma con un pizzico di protezione verso yoongi.

Io non ebbi il coraggio di guardare ne mia sorella, ne tanto meno i miei, troppo preoccupato da una loro possibile e aspettata reazione.

Una volta che i ragazzi ebbero finito di abbracciare tae lo ripresi tra le mie braccia, non volevo più lasciarlo.

Pov yoongi

Non appena vidi la macchina del pronto soccorso fermarsi davanti la caserma, scattai in piedi.

Scesero dall'auto e io corsi ad abbracciare jimin, scoppiai a piangere tra le sue braccia.

<hey piccolo calmati!> disse nel mio orecchio per poi prendendomi in braccio.

<n-> non iniziai nemmeno la frase che mi baciò. Rimasi immobile per qualche secondo, non mi sembrava vero di stare di nuovo con lui. Lo baciai di rimando e approfondì subito il bacio.

Dopo poco mi staccai, non per mancanza di ossigeno, ma perché mi ricordai di mio padre che vi guardava.

Mi fece scendere e i ragazzi andarono ad abbracciarlo, una volta finito di salutare tae.

Eravamo tutti più felici, con un peso in meno da sopportare.
Jimin venne poi salutato dai genitori, mentre vidi quelli di kook guardarlo un'attimo confusi dato che stava abbracciando un'altra volta tae e probabilmente avevano visto anche il bacio che si erano dati e questo penso che li ha confusi ancora di più dato che jungkook, davanti a loro, diceva di essere totalmente etero.

Scusateeee capitolo cortissimo!! *-*

GREEN: the intelligent mind ¦kookv¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora