CAPITOLO 3

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Pov tae

Mi diressi verso il salone mente sentì o ragazzi parlare.
Entrai in quella stanza e mi ritrovai tutti gli occhi addosso.

<s-scusate se-se vi ho interrotto> mi scusai abbassando lo sguardo.

<no no tranquillo, stavamo parlando solo di un progetto di scuola> mi rassicura Jimin facendomi segno di avvicinarmi. Annuì e mi avvicinai titubante.
Mi sorrise e mi fece sedere tra lui e hoseok.

<sicuro che gli hai dato i tuoi vestiti più piccoli?> chiese namjoon a jungkook scherzando.

Lui annuì sorridendomi. Io arrossì un pochino.

<come ti senti?> mi chiese hobi.

<bene> risposi cercando di essere convincente, in fondo mi facevano male ancora le gambe e mi sentivo indolenzito.

<ti ricordi che so quello che pensi?!> disse. Mi ero dimenticato di questo.

<non abbiamo nessuna intenzione di farti male ok?> chiese con tono calmo.
Io annuì.

<è meglio se ci presentiamo. Io sono hoseok ma puoi chiamarmi anche hobi. Sono un'arancione> si presentò.

Poi proseguirono gli altri.

<sono Namjoon o nam, sono un viola> sorrise. Non mi stupì troppo.

<io sono Seokjin, ma puoi chiamarmi semplicemente Jin. Sono un rosa> disse felice.

<yoongi o yoon, sono un blu> sorrise anche lui.

<io jimin, sono un giallo> mi accarezzò leggermente una gamba. Lo guardai e abbassai lo sguardo sorridendogli.

<jungkook ma puoi chiamarmi come vuoi> sorrise per poi lanciare, quella che sembrava un'occhiataccia a jimin che tolse subito la mano. <sono un rosso> proseguì.

<qu-quindi avete tutti dei-dei poteri> dissi sottovoce annuendo.

<i-io sono taehyung> iniziai a presentarmi sentendomi un pò a disagio. <so-sono un verde> continuai ricevendo poi occhiate felici e stupite.

<bello! Che forte!> disse ridendo jimin euforico e sorpreso allo stesso tempo. Risi leggermente per la sua esuberanza.

Insieme a me risero anche gli altri.

Dopo poco...

<tae dovresti disinfettanti le ferite sulle caviglie> disse Jin preoccupato una volta tornati seri.

<come...> dissi.

<tesoro si vedevano le macchie di sangue dai calzini> disse Jin con tono pacato quasi come una mamma preoccupata.

Feci cenno con la testa pensando di essere uno stupido a non ricordarmi di quello.

<stai tranquillo> disse hobi probabilmente sapendo cosa stavo pensando.

<ok> risposi a Jin.

<vado a prendere il disinfettante> ci informò Jin alzandosi dirigendosi verso il bagno.
Una volta tornato mise tutto sul tavolino li vicino dove mi fece segno di avvicinarmi.

Finito di disinfettarmi le caviglie stava iniziando a mettere apposto il materiale.

<disinfettagli anche le altre> disse hobi. Io abbassai lo sguardo.
Cavolo perché mi dimentico che può leggere i miei pensieri.

Non sono proprio abituato a stare con altri ragazzi con dei poteri.

Pov Jk

Una volta che Jin fu tornato dal bagno iniziò a curare le ferite alle caviglie a tae.

GREEN: the intelligent mind ¦kookv¦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora