Sogno {Todoroki ShotoxReader}

#10

Skipe time (il giorno dopo)

Ti svegliai...guardasti l'orologio erano le 10:00

Ti sentivi decisamente più riposata...

Con tutta la svogliatezza di questo mondo ti alzai...e andasti in cucina...

Lì trovasti una ciotola di cereali con sopra un biglietto...

(Biglietto)

Sono andato al lavoro...riposati.

Lo aveva scritto tuo padre...

Si era anche preoccupato di prepararti almeno una ciotola di cereali...

Quando non era ubriaco non era malaccio come padre.

Almeno ci provava...

"Chi sa se questa volta ci sta provando davvero a cambiare..." pensasti, mentre prendesti un cucchiaio di cereali e lo portasti alla tua bocca.

Era vero tuo padre non era affatto una persona responsabile...e molte volete ti deludeva...

Me era anche una persona estremamente gentile...

Amava il suo lavoro da eroe nonostante tutto...e non lo aveva mai lasciato.

Anche con te quando non era imbottito di alcol era gentile...

"O deciso...stasera parlerò con lui e troveremo finalmente una soluzione a tutto..." esclamasti convinta.

Tuo padre forse poteva ancora rimettersi in piedi...

Forse non era tutto perduto...

....

Passasti la mattinata facendo i compiti e guardando un po' di Tv...

Dopo aver pranzato decidesti di uscire a fare una passeggiata...

Ti serviva un po' di aria fresca per pensare a quello che avresti potuto dire a tuo padre quella sera...

T/n pov

Ormai era da un po' che camminavo...

Per tutto il tempo avevo pensato alle parole da usare con mio padre...

Questa volta dovevo riuscire a convincerlo.

Era importante sia per me...ma soprattutto per lui...

Anche lui non si meritava di continuare a vivere in quel modo...

Non sopportavo vederlo così giù ogni giorno...

.....

Dopo aver camminato per almeno 3 km arrivai in un parchetto...

Mi fermai appena lo notai...

Seduto su una panchina...cera Shoto...che stava accarezzando un gattino...

Mi avvicinai a lui...

"Hei ciao..." dissi.

Lui sobbalzò leggermente e si girò verso di me...

"O ciao t/n..." disse.

"Posso?" dissi io, indicando il posto accanto al suo...

Lui annuì.

"Questo gattino è tuo?" gli chiesi.

"No...è venuto da me appena mi sono seduto..." disse lui.

Dopo di che il gattino si spostò sulle mie gambe...

"Anche tu eri venuto qui per fare una passeggiata?"

"Sì...avevo bisogno di star un po' da solo..."