Skipe time (il giorno dopo)
T/n pov
Dopo le lezioni io e Shoto andammo a casa mia per studiare.
Lo feci entrare in casa e ci dirigemmo subito verso camera mia.
Dopo di che ci sedemmo entrambi di fianco al tavolino per terra…
Todoroki povQuando entrai nella stanza di t/n venni subito accolto dal suo inebriante profumo di fragola, che la caratterizzava.
La sua stanza era piuttosto semplice:
su un lato c’era il letto con affianco un comodino, dall’lato opposto c’era la sua scrivania, poi appoggiato al muro c’era un grande armadio e due librerie.Notai che sulla sua scrivania c’era una foto incorniciata, raffigurava lei suo padre e sua madre.
Lei in quella foto era ancora una bambina, non era molto cambiata quando l’ho incontrata io per la prima volta.
Dopo essermi guardato un po’ intorno ci sedemmo affianco al tavolino che c’era per terra sopra al tappeto.
E iniziammo a studiare.
…..
Dopo circa due ore, lei andò a prendere qualcosa da mettere sotto i denti.
Se ne uscì con dei panini alla nutella e un po’ di succo.
“Credi che riusciremmo a ripassare tutto per tempo?” mi chiese lei.
“Sì, sei più veloce di quello che pensassi a studiare…” le sorrisi.
“E con questo cosa vorresti dire?” mugugnò lei, con la voce ancora impastata per colpa del pane.
“Niente, solo che ti sei sporcata con la nutella” dissi io, per poi baciarla.
Dopo poco ci staccammo.
“Una scusa davvero originale Shoto…hahaha” disse lei, ridendo.
Risi leggermente anche io.
Quando ero con lei tutto andava bene.
Il mondo era più colorato.
Dopo che finimmo la merenda ci rimettemmo a studiare fino a sera.
….
Ormai era arrivata l’ora di cena, t/n stava aprendo la porta per dirigesti in cucina a fare da mangiare.
Ma in quell’esatto momento suo padre aprì la porta.
“Ho notato che stavate studiando…quindi per ripagavi del duro lavoro ho ordinato delle pizze…Shoto ti voi unire a noi?” mi chiese l’uomo.
STAI LEGGENDO
Sogno {Todoroki ShotoxReader}
FanfictionTodorokixReader «𝘋𝘶𝘣𝘪𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘧𝘶𝘰𝘤𝘰, 𝘥𝘶𝘣𝘪𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘰𝘭𝘦 𝘴𝘪 𝘮𝘶𝘰𝘷𝘢, 𝘥𝘶𝘣𝘪𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘷𝘦𝘳𝘪𝘵𝘢' 𝘴𝘪𝘢 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦, 𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘶𝘣𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘢...