Sogno {Todoroki ShotoxReader}

#27

T/n pov

Dopo essermi messa il mio costume uscì dallo spogliatoio e mi diressi verso la palestra, che Shoto prima mi aveva indicato.

Non ci avevo messo molto a vestirmi, infatti quando arrivai palestra Shoto non era ancora arrivato.

C’era solo Endeavor.

Io mi avvicinai a lui.

Dopo qualche secondo di silenzio l’Hero parlò.

“Ascoltami bene ragazzina…non voglio che tu intralci o distragga mio figlio in alcun modo. Quindi vedi di fare le cose per bene.”

“Con che arroganza mi sta dicendo tutto ciò” pensai.

“Certo signore…era quello che intendevo fare. Sa non sono una bambina, posso anche cavarmela da sola. basta solo che lei mi dica cosa fare, potrà concentrarsi quanto vuole su suo figlio…anche se non credo che Shoto glielo lascerà fare.”

“Be-“provò a dire lui, ma io lo interruppi.

“Anche perché se mi ha invitata qui ci sa un motivo. E io ho accettato perché pensavo che sarebbe stato un vantaggio venire allenata da uno dei Pro Hero più abili…”

“Ma evidentemente ho fatto un errore di valutazione…” dissi io.

Lui sembrava esserci restato di sasso.

Sembrava essersi reso conto solo in quel momento che io anche se non sembrava avevo carattere.

Gli avevo in poche parole detto che doveva allenare anche me, se voleva che suo figlio si allenasse al meglio.

E lui sembrava aver recepito il messaggio.

“Ragazza e così hai carattere…Maya deve averti educata a dovere, anche lei non sopportava chi provava a mettergli i piedi in testa.”

Io rimasi sbalordita.

Quel mostro conosceva la mamma.

“Conosceva mia madre signore?”

“Sì, andavamo nella stessa classe allo Yuei…mi duole ammetterlo ma era una eroina molto potente, è un peccato che se ne sia andata così prematuramente.”

“Capisco…” dissi io.

Ero scioccata.

Non immaginavo che una persona così egoista potesse conoscere una persona tanto gentile com’era mia madre.

Io indossavo sempre la sua collana…era come se mi potesse dare forza, aveva preso un posto speciale su di me come quella di Shoto…le tenevo entrambe sempre con me…

….

Dopo poco arrivò anche Shoto.

Sembrava piuttosto seccato…

Per lui non doveva essere facile…

Dopo poco iniziammo l’allenamento.

Skipe time

L’allenamento era durato tutto il pomeriggio.

Era stato veramente sfiancante.

“Ora potete andare… Burnin fagli vedere dove sono le loro camere” disse il Pro Hero.

Il suo braccio destro, che si trovava sulla soglia della porta della palestra, annuì.

E noi in sime a lui ci dirigemmo verso i dormitori dell’agenzia.

“Bene…la tua camera Shoto è quella a sinistra, la numero 43…invece la tua camera t/n è quella a destra, la numero 44”

Noi due annuimmo.