Capitolo 26

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Narratore

Questi mesi sarebbero stati letteralmente la quiete prima della tempesta. I nostri protagonisti lo sapevano bene. Avvisare Hermione delle azioni di Ron e Astoria avrebbe causato non poche conseguenze e si sarebbero dovuti preparare bene ad esse. Non sapevano che una persona inaspettata sarebbe venuta a fare visita in quel periodo...

Maggie

Ero tranquillamente seduta sul mio letto a leggere un nuovo libro che mi stava coinvolgendo tantissimo: La storia infinita di Micael Ende, i fantasy sono sempre stati tra i miei libri preferiti, e questo mi stava piacendo particolarmente. La prima cosa che mi aveva affascinata era stata la copertina: di un marrone chiaro con sopra due serpenti intrecciati tra loro che si mordevano la coda a vicenda per creare una specie di ovale. Mi ero così decisa a leggerlo e in due giorni ero riuscita ad arrivare già a metà. Ad un certo punto però la mia lettura venne interrotta da un rumore che mi fece drizzare le orecchie, infatti da un'ombra spuntarono due figure, sguainai pronta la mia bacchetta contro quegli individui

X: "E' così che accogli tuo fratello e il tuo migliore amico?"

M: "Percy, Nico! Che cosa ci fate qua?" chiesi loro abbracciandoli.

P: "Ci mancavi sorellina e poi io non potevo perdere occasione di mettere in imbarazzo il tuo fidanzato"

M: "Lascia stare Blaise per favore. Scusate l'accoglienza, ma non mi avete avvertita, per fortuna ho una stanza singola, vorrei vedere se per caso ci fosse stato qualcun altro oltre a me."

N: "Ci è andata bene no?"

M: "Adesso però dovrò avvertire la preside della vostra presenza, penso che non avrà nulla in contrario, ma non so dove vi farà dormire."

P: "Magari ci mette in stanza con Blaise e Draco"

N: "Beh perché no, almeno mi rifaccio un po' gli occhi"

M: "Nico! Guarda che lo dico a Will!"

N: "No a Will no che quello mi castra. Lo amo non fraintendermi, ma è un po' geloso. Che cosa c'è di male a guardare?"

M: "Nico! Non ti rispondo perché guarda."

P: "Maggie ha ragione, andiamo dalla preside."

Prima di uscire dalla stanza sbirciai in sala comune e dato che vidi due ragazzi seduti sul divano decisi di coprire Percy e Nico con il mantello dell'invisibilità (Potter non è l'unico ad averne uno). Uscimmo insieme, e ci dirigemmo verso l'ufficio della preside quando incontrammo il barone sanguinario

B: "Signorina Jackson che cosa ci fa lei da queste parti?"

M: "Buongiorno Barone, quante volte le devo dire di darmi del tu e chiamarmi Maggie? Comunque sto andando a cercare le preside per una cosa urgente, lei l'ha mica vista?"

B: "Dovrebbe essere nel suo ufficio, la parola d'ordine è soriano, mi chiedo sempre perché tu non sia finita nella mia casata visto che in questo momento nascondi due persone sotto un mantello dell'invisibilità."

Mi girai e vidi che Nico e Percy avevano i piedi che spuntavano da sotto il mantello, mi sbattei una mano sulla fronte e scossi la testa per poi dire

M: "Sa barone, me lo chiedo anche io, ma sopratutto mi chiedo perché devo avere un fratello e un amico così stupidi!"

Percy e Nico si tolsero il mantello e mi guardarono confusi quando videro il barone

M: "Percy, Nico vi presento il Barone Sanguinario, uno dei fantasmi di Hogwarts, personalmente, il mio preferito."

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