Capitolo 12

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Narratore

La lezione proseguì senza troppi intoppi, Hermione se la cavava egregiamente con lo scudo che Maggie le aveva dato, sapeva come muoversi senza inciampare nella difesa che le aveva fornito la sorella. Inoltre era riuscita a combinare lo scudo con una scimitarra, arma che sorprese la sorella che si aspettava qualcosa di diverso per lei. Blaise dal canto suo aveva trovato un bel legame con un fioretto, che grazie alle indicazioni della fidanzata avrebbe potuto gestire in maniera eccellente. Draco invece aveva sottolineato il suo legame con Roma trovando un gladio, che sotto lo sguardo indagatore di Maggie era riuscito a controllare meglio di tutti e due i suoi amici; con grande orgoglio della sua amica che sapeva benissimo che Draco era un ottimo tiratore di scherma e che una spada come quella sarebbe stata perfetta per lui.

Maggie

M: "Sono molto contenta che tutti abbiate trovato la vostra arma ora vi spiego che cosa di preciso contraddistingue ciascuna arma:

la tua Draco, come quella di Blaise è fatta in oro imperiale, tipico materiale delle armi romane, dovete infatti sapere che ci sono solo due materiali al mondo in grado di uccidere i mostri e uno di quelli è l'oro imperale, l'altro è quello di Hermione. Questo gladio ha la particolarità di poter incanalare l'energia dei fulmini che potrai imparare ad evocare, ma non con il mio aiuto, anche perché meno ho a che fare con mio zio in versione romana e tutto quello che gli ruota intorno meglio sto.

La tua Blaise è sempre di oro imperiale ed ha la capacità di farti cambiare aspetto ogni qualvolta tu lo desideri, ti basterà dire in chi vuoi trasformarti e poi battere due volte la lama contro la tua gamba, inoltre ha una pietra come la mia che a seconda del colore di fa capire che tipo di rapporto c'è tra due persone: se è rosa indica amicizia, rosso amore vero, arancione amore fasullo, nero odio e bianco amore puro tra anime gemelle.

La tua Hermione è in bronzo celeste altro materiale questo tipico greco, all'inizio mi ha stupito questa tua arma, ma essendo una Grifondoro... e poi essendo tua madre una dea guerriera mi sono resa conto che un'arma bella come questa è adatta al tuo coraggio. Questa scimitarra funziona quasi come la spada di Grifondoro, infatti assorbe ciò che la fortifica e tornerà sempre da te. Adesso però mi voglio divertire, voglio duellare con ciascuno di voi, prima con Draco, poi Blaise e poi Hermione, che è la meno abituata, dato che tutti i purosangue di base prendono lezioni di scherma. Draco, amore voi due vi alternerete come giudici e poi per la sfida tra me ed Hermione controllerete entrambi, qui però si rischia di farsi male davvero, quindi attenzione. Bene Draco vogliamo iniziare?"

Draco si posizionò davanti a me e iniziammo a combattere

Narratore

La sfida tra i due amici fu a dir poco da togliere il fiato, la bravura di entrambi era evidente e soprattutto quella di Maggie, che riuscì a togliersi la maglia a rimanere in reggiseno sportivo mentre schivava un colpo del biondo. Nonostante le lezioni che Draco prendeva dal padre, la differenza tra lui e la castana era netta, infatti, nonostante ad un occhio meno esperto potesse sembrare il contrario, Maggie aveva tutto sotto controllo. Quest'ultima di fatti riuscì ad approfittare di un infinitesimale momento di stanchezza del biondo per farlo cadere disarmandolo e mettergli il tridente al collo. Il biondo sembrava stupito dall'amica e aprendo la bocca disse:

D: "Porca miseria Maggie! Sei bravissima, non pensavo riuscissi a battermi. Blaise non penso che avrà pietà di te anche se sei il suo ragazzo."

Lui puntualmente rispose:

B: "Infatti sto pregando da dieci minuti che non mi faccia nero"

H: "Almeno voi due siete preparati! Io vado contro di lei e non so niente."

M: "Herm tu avrai lo scudo, il che ti rende più forte, adesso però voglio combattere con il mio ragazzo"

La seconda sfida fu diversa dalla prima, all'inizio i due avevano paura di ferire accidentalmente la persona che amano, ma poi si resero che non si sarebbero fatti male sotto lo sguardo di Draco e aumentarono il ritmo della sfida, nella quale ebbe la meglio Maggie che con un colpo da maestra riuscì a disarmare il fidanzato e a farlo inginocchiare con lei dietro a fargli pressione sul collo con il tridente sulla nuca.

B: "Penso che non ti farò mai più arrabbiare d'ora in poi, potresti polverizzarmi"

M: "Su dai non scherzare potrei soltanto mutilarti o ferirti gravemente"

H: "Adesso tocca a me, sii buona"

M: "Tranquilla, ragazzi date il via"

Lo scontro tra le ragazze fu il più intenso, Maggie stranamente era come se fosse appena uscita da una doccia talmente era pronta nei riflessi, ad un certo punto però Hermione sembrava che stesse per avere la meglio sulla figlia di Poseidone che in tutta risposta tirò fuori dalla manica un asso che nessuno si aspettava, schiacciò la pietra che aveva mostrato a tutti prima e il suo tridente si trasformò in una bellissima spada simile a quella di re Artù, questa mossa sorprese così tanto Hermione che si fece disarmare e mettere con le spalle al muro.

H: "Questo però non lo avevi detto!"

M: "Mai svelare tutti i propri segreti amici miei!"

D: "Maggie sei davvero un fenomeno! Ma hai imparato tutto al campo?"

M: "Già, e quello che so io è poco rispetto a quello che sanno fare alcuni miei amici! Avrete la possibilità di imparare anche voi con i vostri fratelli divini quando verrete con me in America. Per oggi le lezione è finita. Le prossime volte lavoreremo ancora sui duelli, dovrete impegnarvi al massimo, perché io oggi ci sono andata piano con voi, cosa che i mostri non farebbero. Penso di avervi già spaventati abbastanza per il momento. Ci rivediamo domani qua alla stessa ora."

Blaise

Ero rimasto davvero stupito dalle capacità di Maggie, aveva tirato fuori un lato da guerriera che non avevo mai visto: una donna fiera, forte e grintosa. Mi innamorai anche di quel lato di lei in pochissimo tempo, cosa che stupì anche me. Draco ed Hermione uscirono dalla stanza delle necessità lasciando me e Maggie da soli. La osservai mentre si scioglieva la coda che si era fatta prima di combattere, e notai davvero per la prima volta le cicatrici che aveva sulla schiena, le avevo viste tantissime volte, ma non le avevo mai guardate. Mi soffermai sull'unica che le era stata inflitta dal padre terreno, grande e che attraversava in diagonale la colonna vertebrale, poi passai a tutte le altre più piccole, mi sembrò che fosse passato un tempo infinito quando le coprì con la maglia, allora la mia attenzione venne richiamata dai due tatuaggi che aveva: il primo che l'aveva sempre contraddistinta ovvero il tridente con sotto la scritta S.P.Q.R. e le linee che aumentavano un anno sì e un anno no, e l'altro che era stata costretta a farsi come me, ovvero il marchio nero. Poi si girò e mi rivolse un sorriso mozzafiato, e poi mi disse:

M: "Cosa hai di guardare?"

B: "Ti osservavo come se fosse stata la prima volta, sei così bella Maggie. Questo tuo lato da guerriera all'inizio mi spaventava, ma è parte di te, una parte di te che ti rende ancora più perfetta ai miei occhi, una parte di te che ti rende ancora più te. Ti amo Maggie come non ho mai fatto fin ora."

Detto questo la baciai e lei rispose al bacio, si staccò soltanto per dire:

M: "Ti amo anche io Blaise"

Quelle parole sembrò udirle anche la stanza, che fece comparire un bellissimo letto a baldacchino con le lenzuola di seta di color bianco con i bordi argentei. Lì passammo la notte più bella di tutte.

Ciao a tutti ragazzi!

Come state? Finalmente un nuovo capitolo! Ho pubblicato oggi perchè domani partirò per Roma e starò 5 giorni lì quindi per non aggiornare troppo tardi ho scelto oggi. Detto questo spero che il nuovo capitolo vi piaccia.

Detto ciò buon tutto, a presto!

Marghe

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