The secret

Capitolo 15

Maggie

Che nottata, Luke mi distrugge sempre, adesso devovevo andare a parlare con Zacharias Smith per farmi dire in che stanza dorme Sebastian e per sapere chi sia il suo compagno di stanza. Mi infilai sotto la doccia e mi rilassai un po' e una volta cambiatami mi recai in sala comune e parlai con Zacharias.

M: "Ciao Zacharias, come stai?"

Z: "Ciao Maggie!" Dopo avermi salutato mi abbracciò, avevamo un bel rapporto, ci volevamo bene, durante la guerra avevamo tenuto insieme Tassorosso e ci eravamo avvicinati.

Z: "Io tutto bene. Tu no eh?"

M: "Si vede tanto? Comunque adesso sto bene"

Z: "No no, ma io ti conosco, menomale che ti sei ripresa. Di cosa hai bisogno? Mentre parli andiamo in sala grande perché ho fame."

M: "Certo, allora, potresti dirmi senza riferirlo a NESSUNO, chi divide la stanza con quello nuovo?"

Z: "Certo, non capisco questo tutto questo mistero, ma quello nuovo sta in camera con Niall Foster."

M: "Grazie mille! Ti voglio bene!"

Z: "Prego. Anche io!"

Salutato il mio collega cercai Niall con lo sguardo lungo il mio tavolo e lo notai seduto vicino ad Hanna Habbot, quella mi detestava semplicemente perché ero io prefetto e non lei... comunque mi avvicinai a loro e mi sedetti salutandoli

M: "Buongiorno ragazzi!"

N: "Buongiorno Maggie. Come mai qua?"

H: "Già, che cosa vuoi?"

M: "A dire il vero stavo cercando Niall per chiedergli una cosa"

N: "Finisco il succo di zucca e sono tutto tuo"

Dovevo ammettere che Niall mi era sempre piaciuto, anche fisicamente: biondo, occhi marroni con sfumature sul verde, magro, ma muscoloso, con la pelle abbronzata e un sorriso smagliante, un tasso fatto e finito, a differenza mia, sempre gentile e disponibile. Mentre facevamo colazione mi arrivò un bigliettino da Blaise

Buongiorno amore mio,

come stai? Ti sei ripresa? Spero che tu voglia parlarmi di questa situazione, sai che ti amo e che non smetterò mai di farlo. Ho voglia di vederti e abbracciarti e baciarti. Ci vediamo nella nostra ora buca nelle stanza delle necessità?

Ti amo

Sempre tuo Blaise

Così mi voltai verso il tavolo di Serpeverde e sorrisi annuendo al mio ragazzo, che in quel momento realizzai di amare come non avevo mai fatto prima. Finita la colazione andai in classe con Niall

M: "Niall avrei bisogno di un favore."

N: "Dimmi Maggie"

M: "Allora innanzitutto non dovrai riferire a nessuno quello che ti sto per dire va bene?" e lui annuì "bene, ho ragione di credere che Sebastian, il tuo compagno di stanza, non abbia buone intenzioni, per cui ho bisogno che tu lo tenga d'occhio e che tu mi dica tutto quello che fa"

N: "Una cosa posso già dirtela, sembra strano anche a me, quando gli chiedo delle cose sulla sua famiglia o sul suo passato, anche sulle cose più innocenti, è evasivo al massimo, parla pochissimo. L'unica cosa che sono riuscito a carpire è che non ha una famiglia molto numerosa, si è trasferito in America quando era piccolo per sfuggire a Voldemort. Ti aiuterò volentieri"

M: "Grazie mille Niall davvero non sai quanto conti per me questa cosa"

N: "Figurati, solo una cosa potrei sapere perché ti interessa così tanto sapere qualcosa su Sebastian?"

M: "Potrebbe fare del male a due persone molto importanti per me e non posso permetterlo."

N: "Allora è una cosa seria, certo che ti aiuterò"

Lo ringraziai ancora e passai una bella mattinata. Durante la mia ora buca salii alla stanza delle necessità , presi un libro babbano che amavo e che ogni tanto riprendevo in mano per rileggerlo ovvero Emma di Jane Austen e aspettai Blaise leggendolo.

Quando arrivò mi salutò con un bacio e dopo avermi preso per mano passammo davanti alla parete e entrammo, ci ritrovammo in una bellissima stanza con le pareti di mattone, un caminetto, due poltrone e una libreria piena di libri antichi. Aspettai che Blaise si sedette e poi mi appoggiai sulle sue gambe per poi sentire le sue labbra sulle mie. Quando ci staccammo mi fece la fatidica domanda;

B: "Vuoi parlare?"

M: "Voglio farlo con tutti, non solo con te"

B: "Allora aspetterò che tu sia pronta, ma sappi sempre che io ti amerò chiunque sia o sia stato Luke per te o per chiunque"

M: "Grazie Blaise, davvero"

Narratore

Torniamo un attimo a inizio giornata, ma da un altro punto di vista...

Hermione

Ero rimasta colpita dal profondo legame che c'è tra Maggie e Draco, forse sono di troppo, forse alla fine Draco è innamorato di lei e non di me. Devo chiederglielo. Ho paura di essere in eccesso.

Scesi in sala grande e osservai il mio ragazzo mangiare per poi seguirlo una volta che si alzò.

H: "Draco!"

D: "Ciao Hermione, come stai?"

H: "A dire la verità ho un grosso dubbio che mi ha preso lo stomaco"

D: "Quale?"

H: "Draco devi essere sincero con me, che cosa provi per Maggie?"

Il mio ragazzo all'inizio mi guardò con uno sguardo stupito, per poi mettersi a ridere a crepapelle, mentre io lo guardavo come se mi stesse prendendo in giro

D: "Stai scherzando? Che cosa dovrei provare per Maggie? Le voglio un bene dell'anima, è importantissima per me, ma non potrei MAI vederla in QUEL modo. Oddio è una bellissima ragazza, con cui ho perso la verginità, ma io provo qualcosa per TE non per lei. TU sei la prima persona a cui penso il mattino appena sveglio e l'ultima prima di addormentarmi. Ieri Maggie ha avuto una crisi dovuta a una persona di cui purtroppo so poco o niente."

H: "Davvero?"

D: "Davvero"

E detto questo mi baciò in mezzo al corridoio fregandosene di chiunque ci potesse vedere

D: "Non dubitare mai di quello che provo per te, mai. Maggie sarà sempre la mia migliore amica e farà sempre parte della mia vita, e anche della tua visto che sei sua sorella, ma sappi che io amerò sempre e solo te"

H: "Grazie Draco avevo bisogno di sentirmelo dire."

D: "Adesso però ho una domanda per te."

H: "Cosa?"

D: "Che cosa provi per Sebastian?"

H: "Sebastian? Poi sono io la paranoica! Draco, Sebastian è solo un amico. Nulla di più, e penso che tu lo sappia benissimo. Fattelo dire se hai paranoie per lui figurati per Harry"

D: "Lo sfregiato so benissimo che per te è come un fratello, poi sta con la rossa e avranno tanti bei bambini petulanti come il padre. Comunque se tu dici che è solo un amico mi fido"

Se mente parlava male di Harry assunsi un'espressione di disappunto, ma quando disse che si fidava di me le mie labbra si distesero in un sorriso che venne subito baciato dalle sue labbra.

Andammo in classe insieme ancora più consapevoli dell'amore che provavamo l'uno per l'altra.

Ciao a tutti!
Come state? Spero tutto bene. Avrei voluto pubblicare prima, ma non ho avuto a disposizione il wi-fi e ho voluto aspettare. Detto questo vi volevo ringraziare per il numero di letture raggiunto, non pensavo che in cosí tanti potessero leggere una mia storia, grazie davvero. So che per molti saranno numerini, ma io pensavo che questa storia sarebbe stata letta da tre persone in croce. Presto pubblicherò un nuovo capitolo. Come al solito se vi va ditemi che ne pensate e se vi va lasciate una stellina.
Un abbraccio e a presto!

Marghe