The secret

Capitolo 17

Narratore

I giorni passarono e sabato arrivò in fretta e Maggie, Hermione e Ginny erano tutte e tre ad Hogsmeade per ricercare il vestito perfetto per il ballo di Natale. Si recarono tutte e tre nel loro negozio preferito per acquistare il capo ideale e le scarpe perfette. Alla fine della mattinata tutte e tre avevano selezionato tre papabili canditati. Che adesso si apprestavano a mostrare alle altre dopo averli provati nel camerino.

Hermione

Ginny era appena entrata nella cabina per provarsi i vestiti che avevamo scelto insieme nel negozio.

Il primo era rosso mattone, stretto in vita senza spalline, con lo scollo a cuore e una gonna lunga fino al ginocchio e non voluminosa, ma che scendeva morbida sulle gambe

M: "Secondo me fa troppo a pugni con i tuoi capelli, anche se sei stupenda"

H: "Maggie ha ragione, magari un colore diverso, aspetta"

Come tutti sappiamo Hermione era un asso in trasfigurazione, perciò riuscì senza troppa fatica a cambiare il colore in una particolare sfumatura di lilla

M: "Così va già meglio, ma continua a non convincermi"

H: "Forse hai ragione"

G: "Proviamone un altro"

Il secondo era a dir poco perfetto, verde come i suoi occhi, di seta con un disegno di un drago che le avvolgeva la vita, era lungo fino al ginocchio, la scollatura era profonda sulla schiena ma normale sul davanti. Era perfetta.

H: "Questo. È lui."

M: "Davvero perfetto ti dona un sacco"

G: "Sono d'accordo. Mi piace tantissimo"

M: "Ora tocca a me"

Maggie entrò in camerino con i suoi vestiti, il primo era bianco, nonostante fosse del colore della purezza era tutto tranne che casto, infatti aveva una grande scolatura sia sul petto che si assottigliava fino sotto al seno, che però le donava e non la rendeva volgare dato che aveva una terza abbondante, sia sulla schiena, il corpetto era costellato di brillantini argento e la gonna era lunga fino alla caviglia.

H: "Maggie sei stupenda davvero"

G: "Sei bellissima davvero, ma non è un po' troppo per un ballo?"

M: "Forse hai ragione, io nel dubbio lo avevo preso, però adesso ne provo un altro"

Il secondo abito era anche questo sul toni del bianco con sfumature grigio-azzurre, l'abito è composto da due strati, il primo di seta bianca che lasciava libere le spalle ed era lungo fino alle caviglie, il secondo strato era come di tutte, ma costellato di brillantini, questo era appunto grigio-azzurro che dava volume al vestito e costituiva delle maniche lunghe, ma leggere.

G: "Questo è bellissimo"

H: "Molto più invernale e adatto al ballo d'inverno"

M: "Direi che sono perfettamente d'accordo, ora tocca a te sorellina"

H: "Vado"

Indossai il primo abito: azzurro, con lo scollo a v e una gonna vaporosa, era decorato con farfalle lungo tutta la gonna.

M: "Ti sta davvero bene Hermione, sei bellissima sorellina"

G: "Tesoro sei la fine del mondo. Ma vorrei vederne un altro non mi convince al cento per cento"

H: "Va bene, ne provo un altro, ma questo è bellissimo"

Il secondo vestito era giallo, con le spalline che le cingevano le braccia e un punto luce tra i due seni, il corpetto era stretto e la gonna vaporosa. Avendo una pelle leggermente scura, il giallo le donava particolarmente.

G: "Questo è lui, davvero"

M: "Poi mi ricordi una principessa di una delle storie babbane: Belle!"

H: "E' la mia principessa preferita l'ho scelto proprio perché mi ricordava lei"

M: "Anche la mia sorellina! Devo dire che ti somiglia parecchio lo sai?"

G: "Non ho la minima idea di chi stiate parlando, ma è vero ti da un'aria regale. Adesso vi va un bella burrobirra? Ho fatto scorta nell'ultima gita"

Le ragazze annuirono e, consapevoli di aver trovato l'abito perfetto, lo comprarono e passarono un pomeriggio in allegria.

Narratore

Quello che però le nostre amiche ignoravano era che un ragazzo non poco distante da loro aveva appena trovato un'alleata per il suo folle piano.

Draco

Era finalmente arrivato il giorno del ballo, ero emozionatissimo all'idea di farmi vedere per la prima volta in pubblico come coppia ufficiale con Hermione e speravo che quella sera il nostro rapporto avrebbe raggiunto un altro livello, insomma ci amavamo e ci saremmo amati per sempre, era una cosa naturale.

Ero in stanza con Blaise e ci stavamo sistemando.

B: "Sei agitato Draco?"

D: "No, perché?"

B: "Perché sono dieci minuti buoni che stai torturando quella povera cravatta, lascia fare a me"

D: "Grazie amico"

B: "Ti metto anche il fiore all'occhiello prima che te ne dimentichi"

Detto questo mi infilò un ranuncolo giallo nell'occhiello per poi decorare anche il suo, ma con una margherita, sia perché il colore si abbinava a quello dell'abito della sua dama sia per ricordare il nome della ragazza che gli aveva rubato il cuore.

D: "Tu invece mi sembri tranquillo"

B: "Devo dirti una cosa Draco"

D: "Blaise devo preoccuparmi?"

B: "No no solo che..."

D: "Blaise solo che cosa?"

B: "Stasera voglio fare la proposta a Maggie e non ho avuto il coraggio di dirtelo, era quella la sopresa di cui parlava la preside quando ha annunciato il ballo."

D: "Amico stai tranquillo, ok potrei prendermela, ma è una cosa personale, avresti potuto desistere all'ultimo minuto e io non avrei saputo come comportarmi, posso solo vedere l'anello?"

B: "Sei un amico, anzi un fratello, Dra, lo dico davvero, eccolo"

Mi mostrò una scatolina in velluto nero, con all'interno un bellissimo anello che doveva essere appartenuto alla famiglia Zabini per la splendida fattura a mio parere italiana: l'anello in sé era d'argento sottile con a decorarlo due diamanti più piccoli ai lati e uno splendido zaffiro al centro, ma la vera particolarità era una scritta all'interno dell'anello: σ' ἀγαπῶ che però non sapevo che cosa significasse.

D: "Farò la figura dell'ignorante, ma pazienza: che cosa significa la scritta in greco?"

B: "Ho fatto un po' di ricerche e in greco antico ἀγαπάω significa amare incondizionatamente qualcuno e declinato in quella determinata espressione significa ti amo."

D: "Blaise è bellissimo, mi hai lasciato senza parole, adesso vai e prenditela"

B: "Grazie amico mio"

Uscimmo dalla stanza con Blaise che si metteva la scatolina in un taschino interno della giacca, eravamo entrambi vestiti con il classico abito da sera, l'unica cosa che ci distingueva era il fiore che avevamo appena posto all'occhiello.

Ciao a tutti! Come state? Spero tutto bene. Io domani inizio la scuola con due giorni di ritardo perchè dovevano fare accoglienza ai primini. Da una parte non vedo l'ora dall'altra sono un po' spaventata. A voi com'è andato il primo giorno di scuola se ci andate ancora?

Detto questo questo è un capitolo di passaggio, ma spero che vi sia piaciuto lo stesso. Se fosse così o anche se non vi fosse piaciuto, lasciate un commento, le critiche costruttive sono sempre ben accette.

Vi saluto con un grande abbraccio

Marghe