Capitolo 10

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Draco

Dovevo farcela, dovevo parlarle perché non poteva rimanere nella bugia, non sapevo dove trovarla così girai un po' per il castello, ero al secondo piano quando realizzai che, conoscendola, doveva per forza essere in biblioteca. Mi diressi velocemente lì e dopo averla cercata per pochi minuti la trovai seduta ad un tavolo china a scrivere su una pergamena, probabilmente stava facendo i compiti della settimana prossima, mi sedetti vicino a lei che subito si girò e mi disse:

H: "Che cosa stra cavolo vuoi Malfoy? Mi sembrava che non volessi avere a che fare con me o sbaglio? Visto che sei scappato l'ultima volta..."

D: "Volevo solo dirti che domani a quest'ora ci dobbiamo vedere con Maggie e Blaise per la lezione di cui avevamo parlato"

H: "Solo questo? Dopo come mi hai trattata ieri hai la faccia tosta di venire qua per dirmi..."

D: "Hermione taci e ascolta per una volta, so che credi di aver capito tutto, invece no, non hai capito nulla. Io sono scappato perché avevo... perché ho paura, ho paura di ferirti, di farti del male, di portarti sulla cattiva strada. Maggie mi ha praticamente ucciso anche solo perché l'ho pensato, ma io non sono normale Hermione. Io non ho avuto un'infanzia costellata d'amore come tutti i bambini, sono stato costretto a diventare mangiamorte, mio padre da piccolo mi picchiava e mia madre non poteva farci nulla. Mio padre è stato baciato dai dissennatori, io a dieci anni ho saputo che mi sarei dovuto sposare con la Greengrass, per grazia divina mia mamma ha rescisso il contratto, ma fino a giugno ero legato a lei. Capisci che io non sono il classico ragazzo come lenticchia; io sono marcio dentro e non voglio influenzare anche te. Mi sarei perso anni fa se non fosse stato per Maggie e Blaise, che mi hanno spinto verso la luce e verso di te, se non fosse stato per loro non sarei qua con te adesso. Non so cosa provo per te, non sono un sentimentale, non lo sono mai stato e mai lo sarò, non mi hanno insegnato che cosa sono i sentimenti, ma voglio impararlo con te e per te. Mi puoi perdonare? Possiamo ricominciare? Non voglio perderti, sei la prima cosa bella che mi capita da anni..."

Hermione *mi guardò trova come, se stesse per mollarmi un pugno. E poi fece una cosa che mi lasciò ancora più di sasso: mi baciò* (citazione di Rick Riordan da Percy Jackson) non mi aspettavo che mi baciasse, come non mi aspettavo che quelle labbra mi mancassero come l'acqua, così la feci sedere sulle mie gambe e mentre io le cingevo con le braccia la vita, lei mi spettinava i capelli, non lo avevo mai fatto fare a nessuna, i miei cari capelli non me li toccava nessuno, nessuno tranne lei. Hermione si staccò dalle mie labbra e appoggiò la fronte contro la mia e disse:

H: "Draco neanche io so che cosa provo per te, ma questo noi mi piace e molto, io voglio darci una possibilità, ci stai?"

D: "Sì non sai quanto io sia felice in questo momento. Ti lascio studiare, ci vediamo dopo cena alle ronde. Mi raccomando non studiare troppo."

Detto questo la baciai di nuovo incurante di un gruppetto di studenti che ci stava guardando, e me ne andai con il cuore più leggero.

Hermione

Draco mi aveva distratta, non riuscivo più a studiare, quindi mi alzai ed andai in camera per farmi una doccia, avevo bisogno dell'acqua calda, ma il bagno dei prefetti non mi andava, poteva entrare Mirtilla e no grazie, quel fantasma era troppo invadente e volevo evitare di trovarla. Mi diressi in camera, mi svestii e mi misi sotto un getto di acqua. Non mi ero mai piaciuta fisicamente, non ero mai stata magra e non avevo un seno particolarmente grande, una terza scarsa, ma non mi piaceva. I capelli crespi che avevo da piccola adesso erano più definiti, ma mai belli come quelli delle altre ragazze. Infatti non capivo come facesse Draco a trovare qualcosa di speciale in me, io così imperfetta e lui così bello e puro. Misi da parte quei pensieri e uscii dalla doccia con un morbido asciugamano legato sopra il seno e un altro che come un turbante legava i capelli, mi misi le ciabatte e andai vicino al letto per mettermi una crema ai fiori di ciliegio che mi aveva regalato mia madre prima di partire, proprio mentre me la stavo per spalmare, qualcuno bussò alla porta, così chiesi:

H: "Chi è?"

G: "Hermione sono Ginny posso entrare?"

H: "Sono appena uscita dalla doccia, ma entra pure"

Sentii la porta aprirsi leggermente, mi voltai per vedere la mia migliore amica entrare e richiudersela immediatamente alle spalle.

G: "Herm come stai?"

H: "Tutto bene, ti devo raccontare delle cose"

G: "Dimmi tutto non tenermi sulle spine"

H: "Vuoi sapere prima le novità su Draco o su i miei?"

G: "E me lo chiedi anche?"

H: "Va bene, abbiamo parlato, o meglio lui lo ha fatto, mi confidato che non sa che cosa prova per me, ma che vuole provarci. Quindi ci siamo baciati e penso che adesso stiamo insieme"

G: "Hermione cara sono così contenta per te, Draco è quello che ti meriti."

H: "Sono felice che tu apprezzi la mia decisione, davvero."

G: "I tuoi alla fine?"

H: "Allora ti ricordi che ti avevo detto che i Granger non sono i miei genitori no? Bene adesso ti dico chi invece lo sono. I miei genitori sono i Jackson. Sono la sorella quasi gemella di Maggie, quasi perché lei è più piccola di 9 mesi. Aspetta adesso ti spiego. I Jackson avevano paura per noi, che con una guerra imminente eravamo così piccole che hanno deciso di dare una vita diversa ad una di noi due e quindi hanno deciso di darmi ai Granger. Maggie mi è sempre stata accanto senza farsi notare e ha deciso di dirmi tutto ora che siamo al sicuro."

G: "Sono così felice che la mia migliore amica sappia davvero tutto sulla sua famiglia e che tu ti sia ripresa da mio fratello. Lo sai che a quanto ho capito c'è un nuovo ragazzo?"

H: "Un nuovo ragazzo?"

G: "Sì stasera deve fare lo smistamento, chissà dove finirà."

H: "Mah vedremo, io finisco di sistemarmi e scendo in sala grande, mi aspetti qua o inizi a scendere?"

G: "Se non ti dispiace ti aspetto qua"

H: "Ma certo figurati. Arrivo subito." Mi misi l'intimo e la divisa. Mi asciugai i capelli che lasciai liberi, mi truccai un po' e scesi in sala grande con la mia migliore amica. Quando stavamo per entrare vidi Draco appoggiato ad una colonna che stava scrutando la folla come se stesse aspettando qualcuno. Non appena i nostri sguardi si incrociarono arrossii, lui mi stava guardando come Harry guarda Ginny e nessuno l'aveva mai fatto con me, nemmeno Ron, quindi non ero abituata ad essere guardata così. Draco mi si avvicinò e mi diede un bacio sulla testa per poi abbracciarmi dicendomi all'orecchio: "Sei splendida." Mi sentii toccare il cielo con un dito e dire che non amavo le altezze, ma quella sensazione era una cose più profonde che ebbi mai provato. Entrammo in sala grande per mano ignorando le occhiate stranite e e apprezzando quelle piene d'orgoglio e felicità dei nostri amici. Mi sedetti vicino a Ginny e ascoltai la preside che stava presentando il nuovo ragazzo di cui mi aveva parlato Ginny.


Ciao a tutti!

Come state? Io personalmete sono stanchissima, detto questo scusate per l'enorme ritardo, ma come ben sapete sono un po' impegnata, comunque eccomi qui con un nuovo capitolo. Siete contenti? Finalmente Herm e Draco stanno insieme, ma non sarà così facile altrimenti non sarebbe una dramione no? Che cosa vi aspettate da questo nuovo personaggio? Sarà buono o cattivo? Fatemi sapere la vostra.

Un abbraccio e buona estate

Marghe

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