The secret

Capitolo 4

Maggie

Finalmente a Hogwarts! Come mi mancava un po' di pace! Come al solito i mesi al campo in America erano stati estenuanti. Finita la guerra magica avrei potuto rivelare a Draco, Blaise e Hermione la verità sulla loro famiglia e dire anche tutto su di me. Avere due nature così diverse è stancante, ma essere la sola lo è ancora di più, erano anni che aspettavo di poter dire loro tutto. Ero finalmente arrivata a scuola, i miei mi avevano portata un po' in ritardo, il tempo di mettermi la divisa e mi dirisi correndo in sala grande per salutare i miei amici. Proprio mentre stavo abbracciando Draco, mi sentii uno sguardo addosso che aveva probabilmente lo scopo di uccidermi visto che mi sentii trapassare da parte a parte, naturalmente quello sguardo proveniva da Hermione. Nonostante lo nascondesse si vedeva benissimo che provava qualcosa per il mio migliore amico, se non amore, un'attrazione per tutto ciò che nascondeva. In effetti Draco è sempre stato molto chiuso in sé stesso a causa del padre che lo torturava fin troppo sovente, infatti ancora oggi ha delle grosse e spesse cicatrici sulla schiena. Sapevo che era stata con quel Weasley, ma anche che aveva tento le gambe chiuse perché "non si sentiva ancora pronta", a mio parere, però, era perché non era sicura dei suoi sentimenti. Così, dopo aver schioccato un bacio sulla guancia a Draco e un bacio a fior di labbra a Blaise con cui stavo da diversi anni e che oltre ad essere l'amore della mia vita era anche mio promesso sposo da quando avevo cinque anni (i purosangue lo fanno sempre, menomale che ci eravamo già messi insieme e innamorati prima di saperlo...) mi diressi verso di lei per parlarle. Non pensavo sapesse chi fossi e pensai non avesse visto il bacio che avevo dato a Blaise, allora mentre mi stavo sedendo decisi di presentarmi:

M: "Ciao Hermione, io sono Margaret Jude Jackson, ma chiamami Maggie, sono la migliore amica di Draco Malfoy, non che fidanzata ufficiale di Blaise Zabini"

H: "Ah, ciao Maggie; non ti ho mai vista qua a scuola e vedo che tu sei di Tassorosso; di che anno sei?"

M: "Ho la tua stessa età, non mi hai mai vista perché sono riservata, ma fidati da quest'anno mi vedrai di più di quanto pensi cara"

H: "Perché?"

M "Perché ho tante cose da dirti su di te e sul tuo passato, per cominciare ti consiglio di venire domani sulle rive del lago nero alla fine delle lezioni"

detto questo mi alzai e la lasciai lì nei suo pensieri per recarmi al mio tavolo e ascoltare il discorso della preside Mc Gonagall.

Hermione

Le parole di Maggie mi avevano spaventata che cosa volesse da me poi... mi era sembrata carina e intelligente, poi era fidanzata con Blaise, al che pensai... "non mi importa affatto poteva anche stare con Draco per quanto mi riguarda tanto non mi interessa certo certo a chi vuoi contarla, si vede da un miglio che ti stai interessando, mi sa che l'ha notato anche la preside... no, ho detto che non mi piace ok? Lasciami stare." Mentre stavo pensando Ginny mi chiese:

G "Ma chi era quella? Non mi ricordo di averla vista a lezione eppure non è un volto nuovo, l'ho già vista durante la battaglia ma non so esattamente in che contesto..."

H "è la fidanzata di Blaise Zabini; per quello te la ricordi, me l'ha dovuto dire lei prima che me ne rendessi conto. Pensavo stesse con Draco prima che puntualizzasse la sua relazione"

G. "Davvero pensavi che stesse con Draco? Adesso che mi hai ricordato chi fosse, io non ce l'avevo in mente per la sua relazione con Blaise, ma per le numerose volte in cui l'ho vista con Draco, sono quasi fratelli a quanto so. Penso sia proprio lei la migliore amica di cui parlava."

H "Quindi sono solo migliori amici?"

G "Già... ma cambiando argomento, visto che ormai tu e il mio ex fratello vi siete lasciati da un bel po' e tu sei una bellissima ragazza, ti va di cambiare un po' look? Non fraintendermi, sei meravigliosa così come sei, ma ti manca un non so che per farti davvero diventare un figa stratosferica."

H "Perché no dai... dopo cena vedremo..."

Dopo poco ci alzammo e ci dirigemmo nella nostre camere. Ero veramente stanca, ma per Ginny non c'era verso e il cambio di look dovevamo farlo proprio quella sera. Era irrefrenabile. Fatto sta che mi fece sedere su una sedia, e mi fece un incantesimo che permetteva di non farmi vedere quello che mi stava facendo. Lavorò incessantemente per due ore buone e quando sciolse l'incantesimo rimasi a dir poco scioccata: mi aveva leggermente accorciato i capelli, che non erano più crespi, ma con dei ricci perfetti e definiti, mi aveva sfoltito le sopracciglia e adesso erano molto più definite, grazie ad un incantesimo le mie ciglia erano più folte e lunghe, le mie lentiggini che prima erano poco definite e mal distribuite, ora erano perfette sul mio naso. Non potei non abbracciarla, mi aveva resa davvero bellissima. Andammo a dormire però non sapevo che la mia migliore amica aveva tante cose in mente per me. Infatti  la mattina dopo mi accorsi che aveva anche modificato tutte le mie divise, la gonna era leggermente più corta, senza essere volgare, mi obbligò ad allacciare la camicetta lasciando i primi bottoni liberi, il mio golfino non era più con il classico colletto, ma con uno scollo a v, la cosa che mi aveva colpito di più erano le scarpe: altissimi tacchi, a cui però aveva fatto un incantesimo per cui erano comode come delle scarpe da ginnastica. Prima di uscire dalla stanza Ginny mi truccò in maniera semplice, in modo che potessi replicare il lavoro anche da sola il giorno dopo.

Una volta uscite andammo a fare colazione, a lezione e solo all'ultima ora mi ricordai dell'impegno preso il giorno prima e mi diressi verso il lago nero.

Ciao a tutti,

stranamente dopo una settimana sono già di nuovo qua con un capitolo, ma meglio così no? Mi farebbe molto piacere sapere che cosa ne pensate della storia in generale con un commento. Le cose inziano a rendersi interessanti... presto vedrete come si evolvono.

un abbraccio

Marghe