Maggie
Quando vidi entrare Draco e Hermione in sala grande per mano il cuore mi si riempì di gioia. Draco aveva trovato il coraggio di parlarle e così erano felici insieme. La mia attenzione venne però richiamata dalla preside che stava per presentare un nuovo ragazzo.
Mc: "Buonasera a tutti ragazzi. Come avrete notato qui c'è di nuovo il cappello parlante perché è arrivato un nuovo ragazzo che ha bisogno di essere smistato, viene dall'America, ha frequentato Ilvermorny, ma adesso la sua famiglia si è trasferita in Inghilterra e lui doveva finire la scuola, signorino Sebastian Hall venga pure."
Un ragazzo con i capelli castani chiari, gli occhi verdi, abbastanza alto e altrettanto muscoloso si avviò verso la McGonnagal. Avrei scritto ad una mia cugina che mi portava ogni estate al campo e che come me era una strega, ma non conosceva la mia natura di semidea infatti credeva andassi a lavorare per il negozio di fragole. Lei frequenta Ilvermorny e pensavo che potesse sapere chi fosse, al massimo avrebbe chiesto a qualcuno.
C: "Interessante, mi sembra di averti già conosciuto, ma magari è una mia sensazione, comunque, se mai fosse vero, sei cambiato, sei diverso, hai un'aura differente da prima... Grifondoro no, Corvonero non parliamone nemmeno, o Serpeverde o Tassorosso... Mhh allora... Vada per Tassorosso, penso ti possano aiutare a ritrovare la tua aura, quindi Tassorosso!"
Lui scese le scale e si sedette vicino a me presentandosi:
S: "Ciao! Come avrai capito io sono Sebastian, dalla tua spilla direi che sei prefetto."
M: "Ciao! Si si sono prefetto, mi chiamo Margaret Jude Jackson, ma chiamami Maggie."
S: "Vero che mi aiuterai ad orientarmi?"
M: "Ma certo che ti do una mano, non è difficile, ma ricorda alle scale piace cambiare. Poi i nostri dormitori sono vicini alle cucine, dopo devi andare dal prefetto maschio che ti dirà dove devi dormire e l'orario, ha voluto darti tutto lui, ma conoscendolo se hai bisogno chiedi pure."
S: "Grazie mille, sei davvero simpatica, immagino che tu sia fidanzata."
M: "Sì. Sto con Blaise Zabini quel ragazzo lì al tavolo di Serpeverde" e lo indicai "e quello biondo di fianco a lui è mio migliore amico Draco Malfoy, poi al tavolo qua dietro, c'è la mia migliore amica Hermione Granger."
Continuammo la cena insieme a chiacchierare, ogni tanto rivolgevo a Blaise delle occhiate per rassicuralo dato che era preoccupato che chiunque ci provasse con me. Finito il banchetto salutai Sebastian e andai dal mio ragazzo, con cui passai la serata, ma non la notte perché volevo scrivere a mia cugina e il giorno dopo avrei avuto astronomia, quindi sarei andata a dormire molto tardi; di consrguenza era meglio recuperare le ore di sonno, inoltre ci saremmo dovuti allenare con il nostro segreto e di conseguenza sarebbe stata una giornata difficile. Una volta entrata in camera, mi misi alla scrivania e scrissi la lettera:
Cara Rachel,
Come stai? Lì a Ilvermorny tutto bene? Qui l'anno a Hogwarts procede senza intoppi. Ti dovrò raccontare un sacco di cose quando ci vedremo sai? Però adesso volevo chiederti una cosa. Non so se sai, ma un ragazzo si è appena trasferito dall'America, un tale Sebastian Hall, la nostra preside dice che si è trasferito da Ilvermorny. Tu lo conosci? Sai qualcosa di lui? Chiedo perché è finito a Tassorosso e mi farebbe piacere sapere che tipo è. Tranquilla con Blaise tutto bene, a gonfie vele, soprattutto la notte, se sai cosa intendo ;) ... A parte le cavolate, tu come va con l'amore?
Fammi sapere qualcosa presto.
Ti voglio bene.
Maggie
Ero soddisfatta, la chiusi con la cera con il simbolo dei Jackson, scrissi l'indirizzo e chiamai la mia fenice Eudaimonia (N.d.A. in greco antico significa felicità, fortuna) che era la fenice di famiglia, ci sono solo due dinastie al mondo che hanno la fenice come animale che si tramanda tra generazioni la mia e i Silente. Le legai la lettera alla zampa, le diedi un piccolo snack per il viaggio, la accarezzai e le dissi di portare la lettera a mia cugina. Lei in tutta risposta emise un verso di affetto e mise la testolina sotto la mia mano per farsi accarezzare ancora, poi aprì le ali e spiccò il volo.
Dopo averla guardata volare per un po' mi feci la mia solita pulizia del viso e mentre avevo la maschera su mi concedetti una bella doccia per poi mettermi il pigiama ed abbandonarmi alle braccia di Morfeo.
Narratore
I nostri protagonisti erano tutti impegnati nelle lezioni, chi prendeva appunti, chi pensava ad altro, ma comunque tutti a lezione, e poi tutti a pranzo prima di affrontare la prima lezione di Maggie, si ritrovarono davanti alla stanza delle necessità, tutti vestiti in tuta, Maggie evocò uno spazio adatto all'allenamento e poi entrarono senza farsi vedere da nessuno.
Maggie
Era ora del primo allenamento.
Evocai una stanza grande, con molto spazio, dei cuscini, delle sedie, un tavolo, e la mia parte preferita, una bella parete piena di armi di ogni genere, ognuno di loro avrebbe trovato l'arma perfetta.
M: "Allora ragazzi, sedetevi e non spaventatevi per le armi, per il momento non ci serviranno. Prima di iniziare volevo chiedervi una cosa e dirvene un'altra: volete che vi faccia un po' di approfondimento sulla mitologia greca o romana?"
Draco, Hermione e Blaise si guardarono per poi annuire
M: "Bene, seconda cosa, vi piacerebbe venire con me in America dopo Capodanno per iniziare a conoscere qualcuno dei miei amici semidei?"
H: "Oh mio Dio certo! Sarebbe bellissimo!"
B: "Stai scherzando? Cioè chiedi pure? Certo!"
D: "Ma assolutamente sì amica mia!"
M: "Sono contenta, mitologia la rimandiamo alla prossima volta, adesso parliamo di armi. Ogni semidio che si rispetti ha un'arma sempre con sé, anche io adesso ho un'arma con me, nella mia bacchetta, farò modificare così anche le vostre a Natale da un mio caro amico. Guardate come funziona."
Presi in mano la bacchetta, che aveva incisa sopra una frase in greco γνῶθι σαυτόν, che significa conosci te stesso ed era incisa all'oracolo di Apollo a Delfi in Greci, mi bastò cliccare su di essa e la bacchetta si allungò per poi dividersi sull'estremità in alto in tre parti diventando il mio tridente, un espressione di stupore si tinse sui volti dei miei amici.
B: "Amore, ma come fai?"
M: "Questa è tecnologia greca, apparentemente potevano sembrare indietro, ma in realtà erano molto preparati, e soprattutto la persona che ha realizzato questo per me. Lui comunque è il mio tridente βροντή che significa tuono, lui è la mia arma preferita, esattamente come il tridente di un altro figlio di Poseidone ritorna sempre indietro da me, ma questo ha un'altra particolarità, vedete la pietra che ha sotto l'incisione? Ecco questa cambia colore a seconda dell'origine della magia dell'avversario: se è verde acqua significa che l'avversario è un mago, se invece è azzurra l'avversario è un semidio, se è entrambi come nel nostro caso diventa blu. Voi adesso dovete trovate la vostra arma ideale, provandone diverse. Sappiate che non sarà facile, più che altro dato che i vostri genitori non hanno un'arma simbolo con cui di solito i loro figli si trovano meglio, per esempio l'arco per i figli di Apollo. Hermione a te però darei un bellissimo scudo, tua madre lo usava sempre quindi penso che tu ti ci possa trovare bene, è racchiuso in questo specchietto da borsetta, ti basterà schiacciare la chimera sul dorso perché venga fuori in tutta la sua grandezza. Su ragazzi al lavoro"
Ciao a tutti!
Come state? Io ho finalmente finito il centro estivo e posso predermi del tempo per scrivere. Ho lasciato a metà l'allenamento per tenervi sulle spine. Chissà che armi troveranno i nostri amici. Ripeto che per ora va tutto bene, ma state attenti a chi arriva e a che cosa fa... Sto già scrivendo i capitoli successivi e credetemi, sono MOLTO interessanti. Detto questo vi saluto con un grande abbraccio.
A presto!
Marghe
P.S. se vi va lasciate un commento e ditemi che cosa ne pensate della storia.
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The secret
FanfictionCrossover tra HP e PJ Dopo la sconfitta di Voldemort inizia un nuovo anno per Hermione, Draco, Blaise e Maggie (la migliore amica di Draco). Quest'ultima però nasconde un segreto che sconvolgerà le vite dei suoi amici