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Tre ore dopo arrivammo a Polis e c'erano tutti i cittadini lì ad aspettarci. Erano tutti entusiasti di vedere che Lexa fosse viva e la salutarono. Molti ringraziarono anche me per averle salvato la vita e ne fui felice.
Subito vidi Madi che corse verso di noi e ci abbracciò.
M: Ero così preoccupata!
L: Scusaci Madi, non volevamo andare via senza nemmeno avvisarti, ma è stato necessario.
C: Adesso però va tutto bene.
Lei annuì asciugandosi le lacrime e ci sorrise.
M: Sono contenta che siate qui.
L: Anche noi.
Ci staccammo dall'abbraccio e continuammo la nostra strada verso casa. Quando arrivammo andammo tutti nella sala del trono e portammo lì anche Maya e Luna.
Lexa si sedette e come sempre aveva al suo fianco Titus e Indra, che appena la videro la salutarono calorosamente.
L: Ho deciso che Luna kom Floukru andrà in prigione per il suo tradimento.
Tutti i presenti esultarono, per poi essere zittiti da Lexa con un gesto della mano. Era incredibile quanto potere avesse!
L: Poi come vedete c'è anche una prigioniera, che però tratteremo come un' ospite, dato che è finita involontariamente in mezzo, infatti la faremo alloggiare in una delle nostre stanze.
Il re Roan kom Azgeda però la interruppe.
R: Heda, ma non verranno a cercarla?
L: Infatti re Roan. Era proprio di questo che volevo parlarvi. Probabilmente verranno il suo ragazzo, dei suoi amici e la polizia, ma ho già un piano.
A: Quale?
Chiese Anya incuriosita.
L: Avrò bisogno degli arcieri Azgeda, che dovranno uccidere i poliziotti, ovvero una specie di guardie che hanno loro. Il suo ragazzo e i suoi amici dovrete invece portarli qui da me.
R: Va bene, Heda. Sarò felice di darti i miei arcieri.
Tutti furono d'accordo e accettarono la proposta della mia ragazza. Vidi però che Maya cercò di parlare, ma non potè perchè era imbavagliata, però non ci diedi tanto peso perchè nonostante tutto era una prigioniera.
Quando finimmo di parlare, uscimmo e io ebbi l'ordine di portare Maya alla sua stanza.
M: Clarke, ma perchè mi avete rapita? Non potevate semplicemente scappare?
C: No, perchè altrimenti ci sarebbe stato il rischio che ci scoprissero.
M: E non è un bene? Perchè così potranno smettere di combattere e di usare la violenza...
C: Lexa mi ha detto che vogliono mantenere le loro tradizioni e se scoprissero dell'esistenza di questi luoghi, potrebbero rovinare tutto e usarli per intrattenere i turisti e non avrebbero mai pace, per cui è meglio così.
M: E degli agenti invece cosa mi dici? Non potrebbero catturare anche loro senza ucciderli?
C: No, perchè loro sono armati e come ben sai una pistola è più potente di una spada o di un arco con le frecce...poi c'è il problema che loro sono sempre in comunicazione con i loro colleghi e quindi potrebbero avere il tempo per avvisarli e dare loro la nostra posizione.
M: Forse hai ragione.
Io annuii e decisi di andare da Raven, perchè avevo bisogno di stare un po' con lei, così bussai alla sua camera e mi fece subito entrare.
R: Allora Heda e Wanheda sono tornate!
C: Si, finalmente. Mi sei mancata.
R: Ma se sono passati solo un paio di giorni! Comunque anche tu.
Ci sorridemmo e dovetti veramente ammettere che tutti hanno bisogno di un'amica come Raven nella vita.
R: Ma chi sono le due ragazze che avete portato qui?
C: Si chiamano Luna e Maya. Luna è una dei Floukru e invece Maya siamo state costrette a prenderla, ma Lexa ha già pianificato tutto.
R: Luna era quella più alta, giusto?
C: Si, ma perchè me lo chiedi?
R: Così.
Mi rispose vagamente.
C: Non mi dirai che ti piace.
Le dissi scoppiando a ridere.
R: Clarke, non la conosco nemmeno! Anche se devo ammettere che è carina...
C: Mi dispiace deluderti, ma per adesso non potrete scopare perchè è in prigione.
R: Uff, e io che anche ci speravo!
Ridemmo entrambe e passammo altro tempo a chiacchierare. Poi decisi di andare in camera mia a dormire, perchè ero veramente molto stanca.

Dopo un paio d'ore era già ora di cena, per cui iniziai a scendere, ma andai a scontrarmi contro qualcuno. Quando alzai lo sguardo però, rimasi di stucco. Non poteva essere.
C: Hope?!
H: Clarke!
Immediatamente mi abbracciò, ma io rimasi immobile. Lei era assieme a mia madre quando erano venuti a prendermi, per cui non l'avevo ancora perdonata e di certo non le avrei mostrato nemmeno un pizzico di affetto.
H: So che sei ancora arrabbiata con me e ne hai tutto il diritto, ma
C: Ma cosa?! Lo sai che mi avete rovinato sei anni della mia vita?!
H: Lo so, ma per favore ascoltami.
C: Sicuramente adesso tirerai fuori delle stupide scuse...
H: No, non è così. Voglio solo dimostrati quanto mi dispiace e riconosco che ho fatto un grandissimo errore.
C: Va bene, allora spiegami.
H: Io non volevo nemmeno venire, ma mia madre mi ha detto che eri in pericolo, per cui volevo aiutarti, dato che sei sempre stata la cugina a cui sono più affezionata. Poi però quando siamo rimasti qui, ho capito che avevo fatto una stupidaggine e soprattutto mi sono pentita di non averli fermati, perchè qui eri al sicuro.
Le sue scuse mi sembrarono sincere, per cui decisi di darle un'altra possibilità.
C: Mh. Adesso però come fai ad essere qui?
H: Quando gli altri sono tornati a Washington, io ero rimasta qui, ma per farmela pagare Lexa mi ha imprigionata e rinchiusa in una di queste stanze. Adesso però sono riuscita a scappare e voglio ritornare a casa.
C: Lo sai che dovrai attraversare la foresta senza conoscerla, vero? Così ti perderesti e non posso permetterlo.
H: Ma non sarò sola, perchè verrà anche Echo.
C: Echo?!
H: Si. Sai, in questi anni in cui ero rinchiusa, era sempre lei che veniva a trovarmi e ci siamo innamorate.
C: Ed Echo verrebbe veramente via da qui?
H: Si, me lo ha promesso.
C: Hope, ti rendi conto che così lei non sarà mai del tutto felice? Perchè anche se avrà te, dovrà adattarsi ad un ambiente completamente diverso e non è facile...
H: Lo so, ma ha detto che per me lo farà.
C: Adesso però ti stai comportando da vera egoista nei confronti della persona che ami.
H: Clarke, allora mi dici cosa posso fare?! Se Lexa mi trova, mi rinchiude di nuovo!
C: Non preoccuparti per questo, perchè dopo le parlerò e non ti farà più niente.
Lei sembrò molto titubante, ma annuì lo stesso.
H: Come hai fatto a innamorarti di quel mostro?
C: Lexa non è un mostro. Quando non la conosci forse fa un po' paura, ma in fondo è meravigliosa. E comunque nemmeno Echo è una santa, perchè mi aveva lanciato una freccia nella gamba!
Ridemmo entrambe e dopo aver parlato ancora per un po' andai a cenare e poi mi recai in camera mia.

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Ciao! Finalmente sono tornata. Scusatemi per avervi fatto aspettare tanto, ma ho avuto tanto da studiare e non sono riuscita a scrivere altri capitoli. Spero però che questo vi sia piaciuto ;)

Heda&WanhedaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora