-Capitolo 3-

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T/N's pov
Eccolo lì, circondato da una folla di fangirls inferocite che avevano gli occhi proiettati su di lui.

A causa dello starnazzare delle oche intorno a lui non mi notó subito, ma appena lo fece rimase con gli occhi spalancati.

Io lo salutai timidamente con la mano, e lui distolse subito lo sguardo.

Ci rimasi molto male.

<<Non farci caso, è un celebrità in fondo, le probabilità che ti noti sono sotto zero >> disse Mikasa.

Celebrità eh?

Probabilmente mi ha aiutata con la convinzione che io lo conoscessi e avrei messo una buona parola su di lui.

Tutto per mantenere le apparenze.

<<Vabbè comunque, in che classe sei? >> mi chiese.

<<Nella 2^B>> dissi ancora sovrappensiero.

<<Peccato, non siamo in classe insieme, però sei in classe con eren. Vieni, ti faccio vedere dov'è >> mi disse prendendomi per un polso iniziando a trascinarmi.

Alla fine arrivammo alla classe, la quale era completamente vuota, probabilmente perché le lezioni sarebbero iniziate tra dieci minuti.

<<Io vado, ci vediamo in cortile >> mi disse uscendo dalla classe.

Sospirai e un paio di minuti dopo entró Levi chiudendosi la porta alle spalle.

<<Ciao anche a te >> dissi mentre ero seduta sul banco.

<<Non credevo ci fosse qualcun- Oh sei tu >>disse tirando un respiro di sollievo.

<<Mhm>> dissi distogliendo lo sguardo.

<<Tch, non dirmi che sei gelosa? >> mi chiese.

<<scusami? So a malapena il tuo nome e credi mi sia già innamorata?>> chiesi ironicamente.

<<Perché non è così? >> chiese rimanendo sorpreso.

<<Sei fuori strada. Non credere che inizi a venerarti come fanno le tue fan, ho una dignità anche io >>

<<Sei la prima ragazza oltre a Hange che non ha una cotta per me >> disse come se avesse visto una divinità.

<<Hange? >> chiesi confusa.

<<Oh vero non la conosci. È una mia amica dalla Corea. >> disse facendo spallucce.

<<Capisco >> dissi sbuffando.

<<Quindi non provi nessun sentimento romantico per me? >> chiese assottigliando lo sguardo.

<<Te l'ho già detto, so solo il tuo nome. Carino quanto vuoi ma hai una carattere di merda >> dissi irritata.

<<Ha parlato quella simpatica >> disse in modo ironico.

<<Almeno non vado in giro a credere che il mondo si inchini ai miei piedi >> dissi nervosa.

Prima che potessi dire qualcosa entró qualcuno in classe.

Era un ragazzo biondo, con gli occhi azzurri e la divisa messa un pó in disordine, però aveva l'aria simpatica.

<<Oi Furlan >> disse il corvino mentre il biondo si avvicinava.

<<Hey Levi! Ti lascio qualche secondo da solo e ti trovo a parlare con una bella ragazza, eh rubacuori? >> disse dando una gomitata all'amico.

<<Hai frainteso >> disse Levi assottigliando lo sguardo.

<<E cosa avrei frainteso? La frase è piena di verità >> disse ridendo leggermente.

<<Lo so a cosa stai pensando >> disse il corvino roteando gli occhi.

<<Scusate? >> dissi io facendogli notare della mia esistenza.

<<oh scusami, io sono Furlan Church, e tu? >> chiese il biondo rivolgendomi un sorriso dolce.

<<T/N T/C>> risposi.

<<Vieni anche tu dall'Europa? Hai tratti italiani ecco perché >> disse grattandosi la nuca.

<<Sì>> dissi semplicemente io annuendo.

<<Come te Levi eh? >> disse rivolgendo un'occhiata equivoca all'amico.

<<Sta zitto >> disse sistemando la cartella in prima fila.

<<amico in prima fila? Che secchione >> disse dovendo vedere per stare vicino a Levi.

Io irritata presi lo zaino e me ne andai nella penultima fila, lontana dalle finestre per evitare che qualche insetto maledetto fosse troppo vicino a me.

Ben presto la classe si riempì ad armin entró in classe proprio un minuto prima dell'arrivo del professore.

<<Hey T/N!>> mi disse correndosi a sedere nell'unico posto libero, cioè vicino al mio.

<<Ciao armin, che professore abbiamo? >> chiesi visto che non sapevo il programma.

<<Abbiamo... Sinceramente non ricordo, il programma cambia ogni anno e ce lo diranno oggi >> disse sorridendo imbarazzato.

<<silenzio prego >> disse una voce maschile mentre entrava nell'aula.

Era un uomo sulla quarantina, dai capelli biondi e gli occhi celesti.

<<Per chi non mi conosce, sono il vostro prof di storia e geografia, Erwin Smith >> disse appoggiando la valigetta sulla scrivania.

<<Come avete notato ci sono due nuovi arrivati. Venite a presentarvi grazie >> disse invitando me e Levi ad alzarci e a dirigerci verso la cattedra.

<<Io sono T/N, T/N T/C, ho ventidue anni e vengo dall'Italia >> dissi velocemente.

<<Levi. Vi basta sapere questo >> disse il ragazzo dai capelli corvini andando al posto.

Feci la stessa cosa.

<<Oggi faremo delle presentazioni per fare conoscenza con la signorina T/C e il signorino Ackerman >>

<<Chiamami Levi e basta, odio questo appellativo >> disse mettendo le mani dietro la nuca.

<<Mi dia del lei grazie >> disse.

<<Certo come vuole >> disse irritato.

Beh non c'era molta gente da conoscere, Levi, Armin e Furlan li conoscevo già, perciò nessuno attiró la mia attenzione in particolare.

Finalmente arrivó la ricreazione e me ne andai in cortile per stare con Mikasa.

Grosso errore.

Angolo autrice

E ovviamente ci lascio la SUSPENCE

Non fiatare e prendimi per mano ❤︎Levi x Reader ❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora