T/N's pov
17 settembre
LEVI ACKERMAN SI È FIDANZATO?
La notizia sta facendo in poco tempo il giro del mondo, lasciando i fan scandalizzati da questa notizia.
Sarà vero?
<<Siamo solo compagni di classe >> afferma la raga-
Senza nemmeno finire di leggere strappai il giornale buttandolo per terra.
<<Ma è possibile che la gente non riesca a farsi gli affari personali? >> chiesi a me stessa mentre ero distesa sul letto ad ascoltare canzoni random.
Ad un certo punto sentì una canzone che mi prese parecchio.
Era davvero orecchiabile, aveva un ottima sintonia e anche le parole, se pur in inglese erano ben scandite.
Complimenti all'autore davvero.
Restai a cantare il motivetto tutta la giornata, e in poco tempo imparai le parole.
Sentì il telefono vibrare, perciò staccai la musica e andai a vedere di chi fosse di pomeriggio.
Era un messaggio da Mikasa e chiedeva se volessi andare a prendere un gelato con lei ed Eren.
Ovviamente accettai e mi andai a preparare.
Optai per dei vestiti semplici, cioè jeans strappati, felpa con al centro la scritta: リバティの翼 (ali della libertà)
Ovviamente anche un pó di eyeliner, che ci stava sempre bene.
Dopo essermi accettata di aver preso le chiavi, telefono, soldi e tutto il resto mi incamminai verso la gelateria, rimettendo la stessa canzone che stavo ascoltando prima.
L'avrei potuta ascoltare per ore, il cantante aveva una voce rilassante e profonda, sembra quasi disumana.
<<Hey T/N>> disse Mikasa appena mi vide arrivare.
Eren appena mi vide arrossì leggermente, cosa che mi fece venire qualche sospetto.
<<Comunque T/N, hai visto->>
<<sì ho visto l'articolo di giornale, e sono degli stupidi a pensare una cosa simile, solo perché una persona famosa interagisca con esseri umani non significa che hanno un rapporto intimo. >> affermai scocciata.
<<Già T/N! È inaccettabile una cosa simile! >> affermò Eren.
Entrammo nella gelateria e presi un cono con g/p, mentre Mikasa alla menta peperita e cioccolato.
Invece Eren si limitò a prendere semplice fragola e mango, con l'aggiunta di panna montata sopra.
<<Eren sei proprio un bambino >> affermó Mikasa.
<<Hey non è vero Mikasa! >> esclamò Eren rischiando di far cadere il gelato.
<<Beh ha ragione >> affermai sorridendo.
<<anche tu T/N?! >> chiese sconvolto.
Mangiammo si una panchina il nostro gelato, e sinceramente preferivo quello italiano, ma ci si accontenta.
<<davvero quella ragazza ti ha detto cose simili? Certa gente è proprio fuori di testa! >> affermó Eren dopo che gli spiegai cos'era successo il giorno prima.
<<Sì ma certa gente non ha nulla da fare nella vita >> spiegai dopo aver finito il mio gelato, finalmente direi, visto che ero l'ultima.
<<Facciamo un giro? >> chiese Mikasa buttando i tovaglioli.
Sentì il telefono squillare.
<<scusate >> dissi prendendo il telefono.
<<Hange? Ah ciao! >> dissi sentendo la ragazza.
<<Mhm... Ah sì sì va bene! Sì me ne ero completamente dimenticata. >> dissi imbarazzata.
<<Ciao, sì ciao. Ciao>> dissi mettendo giù.
<<Voi fate pure ragazzi, devo restituire la maglia a Levi >> affermai mettendo il telefono in tasca.
<<Levi? Perché hai una maglia di... Levi? >> chiese Eren.
Perché si comporta in modo strano? Che sia geloso di Levi?
Ma no che dico.
<<Sì, quando ero venuta da te Levi mi aveva dato la sua maglia, perciò ci vediamo, faccio un salto a ridargliela >> dissi sorridendo.
<<Va bene, noi facciamo un giro per le vetrine, quando hai fatto ti mandiamo la posizione >> disse Mikasa in tono gentile.
Ci salutammo e corsi a casa.
Mi ero completamente dimenticata di ridargliela, menomale che Hange me lo ha ricordato.
Arrivata a casa non mi fu difficile trovata visto che vivevo in un piccolo appartamento.
La piegai e corsi verso casa di Levi, e ci arrivai nel giro di qualche minuto.
Suonai al campanello e mi aprì, e dopo aver salito le scale mi trovai faccia a faccia con Levi.
<<Oi mocciosa >> disse facendomi entrare.
<<hey Levi, ti ho riportato la maglia >> dissi mostrandogliela.
<<Ah. Grazie >> disse appoggiandola delicatamente sul divano.
<<T/N, scusa se ti senti a disagio per quello che dicono i paparazzi e i giornalisti, ma l'importante è che noi sappiamo la verità >> disse Levi facendo spallucce.
<<sì hai ragione, non dovremmo farci tutto sto grande problema >> dissi imbarazzata, ricordando quanta polemica avevo fatto per una cosa del genere.
<<Comunque ti dispiace darmi il tuo numero? Insomma, siamo compagni di classe. Mi sembra indispensabile >> disse lui con tono freddo.
<<Mhm? Oh certo >> dissi.
Gli dettai il mio numero e io ero curiosa di come mi avrebbe salvata nei contatti.
<<come mi denomini? >> chiesi.
<<Tch, io non memorizzo nessuno, perciò non credere di essere un'eccezione >>
Levi's pov
<<io non memorizzo nessuno, perciò non credere di essere un'eccezione >> affermai lasciandola delusa.
Lei se ne andò e me ne restai in camera tutto il tempo restando a guardare il suo numero.
Cliccai su modifica nome contatto.
Nome contatto: Mocciosa
Angolo autrice
UH LA LA LEVI MENOMALE CHE NON MEMORIZZAVI NESSUNO.
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Non fiatare e prendimi per mano ❤︎Levi x Reader ❤︎
FanficEro sicura che lo stereotipo della ragazza nerd e del ragazzo popolare, fosse qualcosa che si vedeva solo nei film americani per ragazzine dagli animi speranzosi, ma quando ti ho incontrato, ho cambiato idea.