Rimasi dietro la porta ad origliare per capire meglio di cosa stessero parlando, ma soprattutto per avere la certezza che Draco stesse bene e che come al solito suo padre, Lucius non gli facesse il lavaggio del cervello, ma tutto ciò che riuscii sentire erano sussurri, nonostante ciò però capii che non facevano altro che ripetere il mio nome, perciò mi chiesi di cosa si potesse trattare e la mia brama di curiosità mi costrinse ad aprire leggermente la porta per ascoltare meglio.
<<Non starai mica iniziando a provare simpatia per quell'idiota di Potter? Sai che non puoi farlo Draco>> aveva sbottato Lucius, guardando il figlio con disprezzo, e quest'ultimo alzando il viso gli aveva rivolto lo stesso sguardo prima di proferire parola.
<<So che non posso, io lo detesto quindi non vedo il motivo per cui dovrei provare simpatia per lui!>> Aveva urlato, così Lucius si era avvicinato di più a lui scavando dentro gli occhi di Draco, lui aveva assunto uno sguardo quasi spaventato e subito dopo aveva socchiuso gli occhi, come per paura che potesse scoprire cosa in realtà fosse successo tra noi due, in sua risposta Lucius aveva alzato un sopracciglio e voltandosi verso la direzione della porta notai che si fosse accorto della mia presenza, così indietreggiai ma inutilmente in quanto ero consapevole del fatto che mi avesse già visto.
Lucius ridacchiò e mentre Draco mi guardava con aria dispiaciuta, il padre si avvicinò verso la mia direzione prendendomi per il colletto portandomi al centro della stanza e chiudendo con un incantesimo la porta. Io nel frattempo volsi uno sguardo a Draco e quest'ultimo mi stava ancora fissando con la stessa aria di prima, mentre il padre si era posizionato di fronte a me.
<<Non ti hanno insegnato a non origliare?>> Chiese con aria superiore Lucius prima di volgere lo sguardo verso Draco che adesso aveva assunto un'aria di disprezzo verso i miei confronti, molto probabilmente per non far capire nulla al padre. Io non mi mossi semplicemente mi limitai a deglutire e a pensare che forse sarebbe stato meglio ritornare in sala comune, anziché origliare, dopo che Lucius mi aveva chiesto di uscire dalla stanza.<<Voglio che me lo dimostri>> aveva detto Lucius, rivolgendosi a Draco, alternando lo sguardo tra me e suo figlio.
<<Dimostrarti cosa?>> Chiese Draco, alternando anche lui, lo sguardo fra me e suo padre. In sua risposta Lucius si era avvicinato al figlio tirando fuori dalla tasca della giacca di quest'ultimo, la sua bacchetta che gli aveva riposto tra le mani saldamente, e sussurrandogli qualcosa all'orecchio aveva lasciato Draco a guardare un punto indefinito della stanza, io notai che i suoi occhi pian piano si riempivano di lacrime e corrugai le sopracciglia domandandomi cosa stesse succedendo.
Draco alzò lo sguardo verso di me e scuotendo la testa, aveva assunto un'espressione alquanto triste, i suoi occhi grigi non facevano altro che fissarmi, erano gli occhi di colui che non aveva scelta, come se fosse stato costretto a fare qualcosa che non avrebbe mai voluto fare ma che il padre gli aveva invece imposto, io continuai a non comprendere però, di cosa si trattasse, così alternai lo sguardo fra i due ma fermandomi su Draco subito dopo, chiedendo con gli occhi una spiegazione.
<<Fallo, Draco>> aveva sussurrato Lucius, incitandolo a stringere la bacchetta. Il figlio rivolse lo sguardo verso il padre che quest'ultimo lo guardava in maniera fredda e priva di sentimenti, poi strinse più forte tra le sue mani la bacchetta e sollevandola, la puntò verso la mia direzione.
Corrugai nuovamente le sopracciglia, ancora più confuso di prima e mi chiesi cosa avesse intenzione di fare, Draco non era capace di farmi del male, neppure se a chiederlo fosse il padre, ne ero più che sicuro, ma in quel momento sul suo volto non c'erano altro che lacrime e lo vedevo sul serio molto combattuto, se davvero non avesse avuto alcuna intenzione non avrebbe esitato e avrebbe gettato la bacchetta, ma capii che forse la soggezione del padre era più potente di ciò che provava per me, o almeno, che credevo provasse per me, dopo ciò non ne ero più così sicuro.
Continuai a guardarlo negli occhi, mentre lui faceva lo stesso, stringendo sempre più forte la bacchetta nella sua mano destra e non smettendo di puntarmela addosso.<<Draco, non farlo tu non sei così>> trovai il coraggio di parlare prima di deglutire. Alla mia affermazione Lucius gli porse uno sguardo stranito che il biondino riuscì a intendere immediatamente, quindi si avvicinò in maniera violenta verso di me poggiando alla medesima maniera la bacchetta sotto al mio mento.
<<Che ne sai tu, Potter, di come sono e di come non sono?!>> Aveva urlato, e nel frattempo mi stava ancora guardando negli occhi ma non erano gli stessi, non lo riconoscevo quasi più, suo padre era davvero bravo a fare il lavaggio del cervello, e lo odiavo per questo, se solo avessi avuto la mia bacchetta in quel momento non avrei messo Draco nella condizione di scegliere tra me e l'approvazione di suo padre, detestavo vederlo così, ed è per questo decisi di fare l'unica cosa che potevo fare in quel momento.<<D'accordo, fallo allora...>> sussurrai, ma lui parve capirmi in quanto assunse un'espressione confusa.
<<Cosa?>> Domandò, incredulo.
<<Fallo! Cazzo, ho detto fallo!>> Urlai spingendo più nel profondo la bacchetta che teneva in mano Draco e in questo modo attirai l'attenzione di Lucius, che pareva se la stesse ridendo, infatti non mi sbagliavo in quanto, quando si era avvicinato, aveva assunto un'espressione ironica.
<<Povero piccolo, Potter, sempre così coraggioso>> ridacchiò Lucius, girando attorno a me e a Draco.
<<Hai sentito Draco? Fallo>> continuò, Lucius, ghignando, convinto che l'avrebbe fatto anche Draco, ma quest'ultimo non faceva altro che piangere.
<<Che ti prende Draco?!>> Aveva sbottato Lucius, il figlio non rispose, semplicemente chiuse gli occhi e stava per abbassare la bacchetta quando invece Lucius glielo vietò, fermandolo per il polso e premendo sempre di più sulla mia pelle.
Draco assunse un'aria preoccupata, alternando lo sguardo tra me e suo padre in maniera rapidissima, era immobilizzato dalle mani del padre e in quel momento non poteva fare altro che urlare.<<Non voglio farlo! Ti prego lasciami>> Urlò, quasi implorando al padre di lasciarlo andare e cercando di spostarsi con tutte le sue forze. Alle sue parole sentii un senso di sollievo, non sapevo come sarebbe andata a finire, ma almeno ero consapevole del fatto che Malfoy non l'avrebbe mai fatto, e questo mi rendeva felice, qualunque cosa potesse succedere, ero felice di aver sentito quelle parole da Draco.
<<Con te farò i conti dopo>> Aveva sbottato Lucius rivolgendosi al figlio che aveva appena rifiutato una sua volontà, probabilmente per la prima volta.
Draco piantò gli occhi su di me, e con lo sguardo era come se mi stesse chiedendo scusa per tutto ciò, ma io scossi leggermente la testa, facendogli capire che stavo bene, e che tutto ciò che stava accadendo non era colpa sua.Lucius nel frattempo aveva stretto ancora di più la presa fra le sue mani e quelle di Draco, io chiusi gli occhi e ansimando mi preparai al peggio quando sentii pronunciare dalla bocca di Lucius, quelle lettere tanto proibite quanto dolorose: <<Crucio!>>
Sentii come una scossa pervadere il mio intero corpo, sentivo dolore dappertutto, il che mi costrinse a stringere i pugni, gli occhi, e inoltre anche ad accovacciarmi per terra. Sentivo, ribollire il mio sangue in tutte le vene e non poté contenere il grande e straziante urlo che uscì dalla mia bocca, portai le mie mani sopra le mie orecchie e mentre continuavo a tremare notai che tutto intorno a me stava girando, non resistevo più, se avrebbe continuato ancora, avrei ceduto molto presto.
Sentivo vagamente le voci di Draco che cercavano di bloccare il padre, ma questo continuava, come se gli piacesse vedermi soffrire.<<Ti prego basta!>>
<<Smettila ti prego, è solo un ragazzo>>Queste furono le ultime urla strazianti di Draco che riuscì a sentire prima di svenire definitivamente.
//spazio autrice
scusate il ritardo ma questo capitolo almeno era più lunghetto✨💗
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Pucker up //drarry
FanfictionHarry e Draco, amore, odio, litigi ma anche tanta passione e desiderio. Un mix di emozioni che porterà alla nascita di una grande storia seppur tormentata dal male. Riusciranno a prevalere su di esso? |ambientato nel "principe mezzosangue"| |HOT SC...