Pucker up //drarry

33.

Eravamo distesi in quell'enorme prato e ogni tanto i fiori bianchi dell'albero ricadevano sopra i nostri volti con un movimento dolce e delicato.
<<Promettimi che starai bene e che non ti caccerai nei guai.>> Disse Draco. Il suo volto era luminoso, e i suoi occhi mi stavano scrutando con attenzione in attesa di una risposta, mentre nel frattempo la sua mano accarezzava la mia guancia con un estrema delicatezza, quasi mi sentivo come se fossi di cristallo. 
<<Come farò a stare bene senza di te?>> Chiesi. I miei occhi adesso, erano perfettamente incastrati nei suoi. Lui sorrise, ma era un sorriso amareggiato, quasi nostalgico.
<<Vieni qui...>> Disse, e così facendo, le sue braccia cinsero la mia vita. Appoggiai la testa sul suo petto e solo dopo qualche secondo di esitazione iniziò ad accarezzare la mia folta chioma di capelli corvini.
<<Non sarà per sempre ok? Solo... solo fino a quando il Signore Oscuro non sarà stato sconfitto.>> Provò a rassicurarmi, ma ciò non fece altro che incrementare la mia paura. Lui non sapeva che fra qualche giorno sarei dovuto partire insieme a Ron ed Hermione per cercare gli horcrux, e non sapeva neppure che non era per niente un compito facile. Non sapevo se il Signore Oscuro mi avrebbe ucciso per primo: e se non fossi arrivato in tempo? Mille domande come queste, mi attraversavano la mente, ma tutto ciò che decisi di fare in quel momento fu sprofondare fra le braccia del biondo e lasciarmi coccolare dalle sue morbide mani.
<<Mi mancherai.>> Sussurrai.
<<Anche tu Harry, non immagini quanto.>> Rispose lui, con lo stesso tono.
<<Se avrai bisogno di qualcosa, di qualsiasi cosa, mandami un gufo, sarò subito da te.>> Dissi, sollevando la testa.
<<Ti metterei in pericolo.>>
<<Piantala... sai che sarei capace di sfidare anche il più terribile dei cattivi per te.>> Sorrisi e lui fece lo stesso prima di poter unire le mie labbra alle sue.
<<Ti amo.>> Dissi.
<<Io...>> Lo interruppi.
<<Lo so. Non ti senti ancora pronto. Non importa. Io ti amo più di ogni altra cosa e non smetterò mai di dirlo, mi fa stare bene.>> Dissi. Il mio tono di voce era dolce e pacato e nel frattempo la mia mano gli percorreva i contorni del suo volto. Lui sorrise, ma subito dopo abbassò lo sguardo.
<<Io... voglio almeno che tu sappia che per me sei speciale, sei unico, sei il ragazzo con cui voglio stare, non potrei mai immaginare la mia vita senza di te.>> Disse, e sul suo volto comparve un leggero ma sincero sorriso imbarazzato.
<<Scusa se non riesco ancora a esprimere del tutto i miei sentimenti...>> Aggiunse. Io sorrisi.
<<Non devi preoccuparti. Sono un'idiota, dovevo rispettare i tuoi tempi, com'era giusto che fosse.>> Quelle parole le pensavo realmente. Non era un modo per giustificarlo o cose del genere, d'altronde una relazione dovrebbe essere questo: accettare i pregi e i difetti della persona che hai accanto, e amarli entrambi, indistintamente.
Le sue labbra si poggiarono delicatamente sulla mia fronte, e da quel bacio potetti scorgere tutte le sue preoccupazioni, forse aveva paura di perdermi o di non riuscire più a rivedermi... ma io avrei fatto di tutto pur di far incrociare nuovamente le nostre strade. Non avrei mai potuto lasciarlo andare.
<<Ascoltami...>> Dissi. I suoi occhi scrutarono attentamente il mio volto, e spostò qualche ciocca di capelli ribelle dalla mia fronte. Il suo tocco così delicato... mi faceva rabbrividire sempre, come la prima volta.
<<Io domani dovrò partire, con Ron ed Hermione.>> Dissi. Lui accigliò le sopracciglia.
<<Dovremo andare a distruggere degli horcrux...>> Aggiunsi, ma lui era ancora più confuso di prima.
<<Beh... è una storia lunga. Perché non vieni con noi?>> Chiesi. I miei occhi lucidi imploravano il suo consenso, anche se avrebbe significato mettere in pericolo tutti, compreso me stesso. Ma come avrei fatto a stare dei mesi lontano da lui? Sarei stato capace di rinunciare a tutto per lui.
<<Harry... metterei in pericolo la vita di tutti, compresa la tua. E questa è l'ultima cosa che voglio.>> Affermò. Mi aspettavo questa risposta. Era evidente. Il mio sguardo si fece più cupo.
<<Ma ascoltami... noi siamo più forti di tutto ciò. Chiaro? Ci ritroveremo, te lo prometto.>> Affermò, e così facendo sollevo la sua mano e la strinse alla mia. Due corpi, un'anima, una sintonia perfetta.

Non passò molto che poco dopo il cielo si annebbiò sempre di più fino a diventare quasi surreale.
<<Sono qui.>> Disse Draco, mettendosi in piedi e porgendomi la mano in maniera tale da potermi sollevare con più facilità.
<<Devi nasconderti Harry.>> Aggiunse.
<<No. Non ho intenzione di lasciarti solo.>> Dissi.
Non ebbe il tempo di contestare perché una nube nera si materializzò di fronte a noi.
<<Afferra la mia mano.>> Disse autoritario, ed io lo feci immediatamente.
Dopo poco Bellatrix era di fronte a noi. Ghignò. Fece un passo avanti e poi si guardò intorno.
<<Sì, tutto molto romantico qua...>> Disse la donna, con tono ironico. Le mie vene stavano per esplodere. La odiavo, non quanto Voldemort, ma lei era al secondo posto. L'avrei uccisa prima o poi, ma non ora. Non avrei mai messo a rischio la vita di Draco.
<<Sei ridicolo Draco. Appena tornerai a casa tuo padre ti farà pagare tutto questo.>> Affermò aggressivamente, girando intorno a noi. Draco aveva lo sguardo basso, come se stesse provando vergogna e rabbia allo stesso tempo. Io chiusi le palpebre e strinsi più forte la mano di Draco, mi stavo trattenendo nel non lanciare un incantesimo contro di lei.
Ad un tratto Bellatrix puntò la bacchetta contro il collo di Draco ed io sussultai, mentre lui fu costretto ad alzare lo sguardo e a guardarla negli occhi.
<<Lascialo stare!>> Mi lasciai scappare un urlo, il che attirò la sua attenzione. Iniziò a ridere sonoramente e nel frattempo Draco scosse la testa facendo capire che non c'era bisogno che io intervenissi.
<<Meglio che tu stia zitto lurido ragazzino, devi ringraziarmi se ancora non ti ho consegnato al signore oscuro.>> Il suo sguardo si fece più minaccioso, e il suo volto era solo a qualche centimetro dal mio.
<<Anzi... mi chiedo come mai io non l'abbia ancora fatto.>> Affermò, ma Draco gli afferrò il polso.
<<No. Non lo farai. È me che vuoi, non lui. Perciò andiamocene e finiamola qui.>> Disse prontamente.
Bellatrix sogghignò prima di pronunciare un <<Seguimi.>>
I miei occhi si fecero più lucidi, era quello il momento in cui gli avrei detto addio? Non poteva essere vero. Lui afferrò velocemente il mio volto, lasciandomi un bacio a stampo.
<<Non te ne andare...>> Riuscii a dire.
<<Tornerò, torneremo. Te lo prometto.>> Rispose. Mi lasciò un bacio in fronte e poco dopo non era più di fronte a me.

//spazio autrice
scusate il ritardo ma perora sono sommersa da interrogazioni :(💕