<<Draco...>> sussurrai, e lui si voltò. Solo ora notai che i suoi occhi erano già pieni di lacrime.
<<Harry...>> disse sollevandosi e asciugandosi immediatamente le lacrime.
<<Senti Draco quello che hai visto poco fa con Ginny non è come sembra... cioè non l'ho baciata io, non mi interessa nulla di lei>> dissi tutto d'un fiato, ma lui si avvicinò violentemente, spingendomi contro l'albero che si trovava proprio dietro a me. Io corrugai le sopracciglia, ma il suo sguardo si faceva sempre più severo.
<<Pensi davvero che mi importi qualcosa di quella Weasley? Le tue labbra sono solo mie e prima o poi tutti dovranno farsene una ragione>> affermò, con autorità, afferrandomi le guance. Il mio respiro era diventato improvvisamente affannato e sentivo il mio cuore uscire dal petto per l'emozione che stavo provando in quel momento.
<<Avevi detto che dovevo dimenticarmi di te o sbaglio?>> Lo provocai accennando un ghigno.
<<Dimentichiamoci di tutto e di tutti... almeno solo per stasera, ti prego>> disse, quasi implorandomi.
<<Con piacere>> sorrisi e lui fece lo stesso.Poggiò immediatamente la sua mano sulla mia guancia destra e dopo esserci guardati negli occhi per qualche lungo secondo, poggiò le sue labbra sulle mie. Le nostre lingue si intrecciarono fra di loro ed esse danzavano armoniosamente come non avevano mai fatto, si sovrapponevano tra di loro e si stuzzicavano. Le sue mani si fecero spazio tra i miei capelli e nel frattempo cercava di approfondire sempre di più il bacio, incastrando il mio corpo tra il suo e l'albero, riuscivo a sentire il suo battito, il suo respiro e il suo tremore sotto il mio tocco.
Portai le mie mani sulla sua camicia di velluto nera e iniziai a sbottonare il primo bottone, poi il secondo, il terzo e così via... i suoi addominali scolpiti iniziavano a intravedersi, era una visione bellissima e al solo pensiero che entrambi ci desideravamo mi faceva provare qualcosa di inspiegabile allo stomaco, una sorta di emozione unica e indescrivibile.
Lui poco dopo lasciò delicatamente le mie labbra, prendendo fiato, io approfittai del momento e presi in mano la situazione. Iniziai a giocherellare con l'orlo della sua camicia prima di sfilargliela definitivamente e successivamente invertii le posizioni spingendolo contro l'albero in cui prima ero poggiato io.<<Cavolo Potter, come riesci a ribaltare sempre così facilmente la situazione?>> Ridacchiò, col fiato affannato.
<<Beh chiamalo dono naturale>> Risposi, alzando le sopracciglia.
<<Sei più sexy quando ti comporti così sai?>> Sussurrò al mio orecchio, il che mi portò a provare un brivido lungo la schiena causando la perdita del controllo della situazione e ritrovandomi nella stessa posizione iniziale in meno di qualche secondo.
<<Ma nessuno può battermi>> continuò. Io roteai gli occhi, ma poi decisi di lasciar fare tutto a lui.
Il suo sguardo si era fatto più severo e dopo aver indugiato per qualche secondo, mi aprii la camicia in maniera violenta, quasi strappandola. Iniziò a baciarmi provocantemente il petto, scese sempre più giù con la bocca e con le mani invece mi accarezzava ogni singola parte di pelle baciata poco prima dalle sue morbide labbra.
<<Quanto mi sei mancato cazzo...>> ansimai, mentre nel frattempo lui mi stava già slacciando la cintura. Alle mie parole lui alzò lo sguardo e interruppe per qualche secondo ciò che stava facendo per sollevarsi e arrivare alla mia altezza, poggiò la sua fronte sulla mia e poi chiuse immediatamente gli occhi.
<<Anche tu non immagini quanto...>> sussurrò, prima di lasciarmi un veloce ma intenso bacio a stampo sulle labbra.
I nostri petti erano entrambi nudi l'uno di fronte all'altro, si sfioravano, si toccavano, si desideravano, e poco dopo le sue mani iniziarono a riprendere il lavoro cominciato poco prima, portò quest'ultime sull'orlo dei miei pantaloni e poco dopo abbassò la cerniera di essi delicatamente causandomi un'irrefrenabile voglia farlo mio.
Draco, dopo essersi accorto dell'urgenza che provavo, accelerò i movimenti, sfilandomi velocemente i pantaloni e gettandoli in un punto indefinito del prato, io feci lo stesso con i suoi e dopo esserci ritrovati entrambi in boxer il mio desiderio non faceva altro che aumentare, ma lui decise di provocarmi un po' prima di arrivare al dunque. Ridacchiò leggermente, lasciando intravedere i suoi perfetti denti, poi si morse delicatamente il labbro e in fine prese il mio membro fra le sue mani causandomi un sussulto ma anche un brivido di piacere. A separare i nostri corpi erano soltanto quelle leggere stoffe dei nostri boxer, il che mi faceva impazzire perché stavo bramando dalla voglia di averlo, come se fosse stata la prima volta, ma la verità era che ogni giorno che passava lo desideravo sempre di più, e ogni giorno mi accorgevo di provare qualcosa in più per lui rispetto al giorno prima.
Mi chiedevo se fra di noi avrebbe mai funzionato a causa di tutti i problemi che ogni giorno avevamo, la maggior parte dovuti a causa del padre... tuttavia decisi di scuotere la testa per dimenticarmi i problemi e godermi quel momento con Draco, che era l'unico su cui volevo focalizzarmi in quell'istante.<<Va tutto bene?>> Chiese preoccupato, vedendomi pensieroso. Io portai la mia mano sulla sua guancia destra e accarezzandola leggermente gli sorrisi, annuendo, per fargli capire che andasse tutto bene.
<<Adesso che sei qui con me si>> dissi. Lui rimase a osservarmi per qualche secondo e poco dopo unì le nostre labbra in un dolce bacio, mentre io con il pollice gli accarezzavo lo zigomo destro.
Iniziò a sfilarmi i boxer in maniera delicata e tranquilla, io subito dopo feci la stessa cosa con i suoi.
Adesso eravamo completamente nudi l'uno di fronte all'altro, non era la prima volta, ma ciò che provavo era sempre la stessa magnifica sensazione, solo un po' più forte.
I nostri respiri ansimavano, entrambi eravamo nervosi, forse perché era la prima volte che lo facevamo essendo consapevoli di provare qualcosa l'un l'altro, o forse perché era passato troppo tempo dall'ultima volta, ma fatto sta che fu magnifico.
Incrociò le sue mani alle mie e iniziò a baciarmi delicatamente il collo, lasciando anche qualche segno violaceo.
<<Se ti faccio troppo male dimmelo...>> sussurrò al mio orecchio.
<<Non c'è l'hai poi così grande Malfoy... non ti vantare>> ridacchiai e lui fece lo stesso.
<<Beh vedremo>> aggiunse ridacchiando nuovamente.Mi fece voltare, rivolgendo le mie spalle contro i suoi addominali scolpiti e iniziò a baciare appassionatamente il mio dorso, prima di reggersi a quest'ultimo e fare dei veloci ma sensuali movimenti. Io ero bagnato dal sudore, trattenevo il fiato, e la sofferenza che stavo provando in quel momento si poteva percepire anche a metri di distanza. Non stavo più nella pelle, avevo bisogno di sentirlo dentro di me.
Poggiò la sua mano sulla mia nuca e ansimai quando sentii il suo membro sfiorare la mia apertura, continuò a muoversi e poco dopo si ritrovò completamente dentro di me. Io bloccai un gemito che probabilmente, sarebbe stato rumoroso, mentre lui continuava a non interrompere il contatto tra di noi.
Successivamente mi venne dentro gettando un grande gemito che purtroppo non riuscì a contenere, il che portò a far si che una luce all'interno di hogwarts si accendesse.<<Merda>> pronunciammo entrambi, all'unisono.
Uscì lentamente da me e dopo aver indossato velocemente i boxer afferrammo il resto dei vestiti e scappammo verso una direzione a noi sconosciuta mano nella mano.//spazio autrice
vi è piaciuto questo capitolo? 😏😛
STAI LEGGENDO
Pucker up //drarry
FanfictionHarry e Draco, amore, odio, litigi ma anche tanta passione e desiderio. Un mix di emozioni che porterà alla nascita di una grande storia seppur tormentata dal male. Riusciranno a prevalere su di esso? |ambientato nel "principe mezzosangue"| |HOT SC...