Always & Forever

Bagno di Mezzanotte

"Mi fate paura per quanto mangiate, lo sapete vero? Ma in tournée vi danno del cibo?" chiedo sbigottita mentre mi sdraio sul divano allungando le gambe su Shannon.
"La cucina di casa, è la cucina di casa!" risponde Jared mentre accende il televisore preparando il dvd.
"Ma di questo passo, ingrasserete come maiali e le Echelon non vi troveranno più così sexy!"
"Saremo sempre sexy per le Echelon! anche con 50 kg in più!" risponde Shann un po' troppo sicuro di sé.
"Mmm, mister modestia signore e signore! Non vorrei rovinarvi i piani, ma il vostro bel visino vi serve ancora per un po' per attirare le masse, poi potrete anche permettervi di invecchiare e ingrassare!" rispondo sorridendo mentre mi alzo dirigendomi in cucina.
"Birra!" urla Shannon dal divano, per un attimo ho un flash di lui, versione Homer Simpson e scoppio a ridere mentre metto i pop-corn nel microonde.
Questi due devono aver trovato da qualche parte la fonte di giovinezza, perché, capelli a parte, non sembrano poi così diversi dall'ultima volta che li ho visti. Forse Jared più magro e Shannon più muscoloso, ma non hanno subito molti cambiamenti. Io invece mi sento così diversa, e non solo esteticamente.
"Comincia il film! Porta i Clenex!" urla Jared dal salotto.
"Birra!" urla di nuovo Shannon.
"Ti avevo sentito anche la prima volta, non sono sorda!" rispondo a Shannon lanciandogli la bottiglia addosso, e passando i pop-corn a Jared.
"Lo sapete che vostra madre nasconde ancora il latte condensato nella credenza sul ripiano più alto?" chiedo sbigottita sedendomi esattamente in mezzo ai due fratelli.
"Jared ha ancora attacchi notturni da dolci!" risponde Shannon cominciando a sorseggiare la sua birra fresca.
"Sono in carenza di affetto!" mugugna facendo il muso.
"O povero il mio cucciolo! Ma lo sai che troppi zuccheri ti rendono irrequieto!" rispondo seria.
"Irrequieto è un eufemismo, vero? Perde totalmente il controllo su se stesso quando il suo corpo percepisce una dose extra di zuccheri! Rischia che ti ritrovi a rincorrerlo in mutande giù dal tourbus in un paese sperduto nel nulla!"
"Questa mi mancava!" dico ridendo.
"Ridi, ridi, prova tu a spiegare in una lingua della quale non capisci nulla che tuo fratello minore ha dei problemi!" risponde Shannon crucciato mentre Jared ride a crepapelle.
"Mi sa che mi dovrete raccontare parecchie cose voi due!" replico mettendomi comoda.
Allungo di nuovo le gambe su Shannon, il quale senza che gli e lo chieda comincia a massaggiarmi i piedi. Jared invece, allungando un braccio sulla spalliera del divano mi crea lo spazio sufficiente per farmi poggiare sul suo petto.
Per tutta la durata del film, mi sento protetta ed al sicuro. Sembra di essere sotto una campana di vetro. Eccezione fatta per i commenti, poco eleganti di Shan, che a modo suo rendono la visione del film ancora più divertente. Quasi nemmeno mi rendo conto che è finito, da quanto ridere sto ancora facendo per l'ultima battuta di quel matto.
"Bene, è presto ancora, e mamma sembra aver messo le tende da zia, che si fa? Festino in piscina?" propone Shan esaltato.
"Nei tuoi sogni ciccio, io vado a nanna che ho sonno!"
"Vecchia! Sei vecchia!" mi risponde Jared divertito.
"Non sono vecchia! Ho solo sonno e Nim e Beethoven sono ancora da portare fuori per la passeggiata notturna, altrimenti chi li tiene fino a domani?"
"Ce li porto io prima di andare a dormire, ma appoggio il festino in piscina!" risponde Jared scambiandosi un'occhiata di intesa con il fratello. MI caccerò di nuovo nei guai, già lo so.
"Festino? Zia Annie vi uccide se fate casino a quest'ora. Chi volete invitare adesso?!"
"E chi parlava di invitare gente?? Noi tre bastiamo e avanziamo... anzi, guarda...è mezzanotte proprio adesso..." dice Jared che finta aria innocente... la cosa mi puzza.
"E che succede? Il divano torna una zucca?"
"No tesoro, le tradizioni in casa Leto non si sono perse con gli anni però." Risponde Shannon sorridendomi. Oddio, lo so che è scontato, è qui, nella mia testa, che cosa facevamo anni fa? Cena, film con pop-corn per Jared, birra per Shannon, Coca per me... e poi cosa?
"Bagno di mezzanotte" mi suggerisce Jared in un orecchio.
"Bagno di mezzanotte" ripete Shan a voce più alta.
"Bagno di mezzanotte " ripetono in coro con un sorriso che va da orecchio ad orecchio. Non faccio nemmeno in tempo ad obbiettare che Shannon mi prende per le caviglie mentre Jared mi prende da sotto le braccia e mi sollevano di peso.
"Nooooooooooooo!!! Non ci pensate!! Non ho il costume!! Jared mollami!!! Shannon!!!" urlo inutilmente.
"Nemmeno noi abbiamo il costume!" urla Shannon un attimo prima di lanciarsi in acqua con me di seguito. Jared resta per un attimo sul bordo piscina indeciso.
Tutto è calmo e silenzioso, l'acqua fredda sulla pelle, non mi dà poi così fastidio, il mio corpo sembra aver accumulato sufficientemente calore durante la giornata. E' da parecchio che non apro gli occhi sott'acqua, quindi faccio un po' fatica a mettere a fuoco. La luce soffusa delle piccole lampadine sul fondo della piscina mi impediscono di vedere chiaramente cosa mi circonda. Distinguo solo una sagoma che si avvicina a me con movimenti regolari.
Il volto di Shannon è esattamente ad un passo dal mio, ma anche nascosto nella penombra, i suoi lineamenti sono così perfetti. Per un attimo restiamo fissi a guardarci, incapaci di qualsiasi movimento. Poi un rumore alle mie spalle mi fa girare di scatto, anche il fratello minore ha deciso di raggiungerci.
"L'apnea non è il mio forte!" dico col fiatone riemergendo accompagnata dai due fratelli. Shannon per un istante mi guarda serio, troppo serio.
"Però è il vostro forte!" urlo sorridendo mentre provo ad affogarli, anche se so già chi vincerà la battaglia!
"Ma che succede?!" urla una voce alle nostre spalle. Zia Annie e mia madre dal balcone della camera di sopra ci guardano strane.
"Cristine aveva caldo!" urla Shannon prima di finire, non molto volontariamente con la faccia sotto l'acqua.
"Vedete di non prendere freddo voi tre, che ammalati tutti assieme non vi si sopporta proprio!" urla mia madre prima di rientrare in camera.
Mentre i ragazzi mi aiutano ad uscire dall'acqua dopo una mezz'ora passata in piscina a fare i matti, sento Nim e Beethoven abbaiare vicino la porta.
"E' ora della passeggiata, ci penso io!" dice Shan mettendosi un asciugamano intorno al collo e un paio di infradito ai piedi.
"Esci così?? Sei fradicio!" dico sorridendo.
"Fa caldo!" mi ripete sorridendo. E si dirige verso la porta.
"Fate i bravi in mia assenza!" dice togliendosi il sorriso dal viso.
"Tranquillo!" risponde Jared con tono sarcastico.
"Perché fate-i-bravi?" chiedo senza capire.
"No, nulla non ti preoccupare. Senti ma lo sapevi che questa maglietta bagnata diventa trasparente?" chiede Jared con occhi un po' troppo birichini.
"Oh, cavolo!" bisbiglio coprendomi il petto all'istante.
"Ti ho già vista nuda, sai? Avevi 5 anni! Non mi scandalizzo!" mi dice sorridendo passandomi l'asciugamano.
"Si, ricordo bene, e ricordo anche che ti tirai dietro la peperella con la quale stavo nuotando nella vasca!" dico rossa in viso, coprendomi all'istante.
"Particolari. Ti vado a prendere qualcosa di asciutto o ti prendi un malanno!" e sparisce su per le scale.
L'aria, ancora calda è accompagnata da una leggera tiepida brezza. Mi guardo attorno per un attimo prima di trovare tre sdraio e disporle una accanto all'altra a bordo piscina.
"Tieni, vatti a cambiare nella cabina, poi passami i vestiti bagnati che li metto in lavatrice"
"Da quando sei diventato una donna di casa?" chiedo da dentro la cabina.
"Da quando vivo con mio fratello da solo. Shannon sa essere un vero animale quando vuole!"
Quando esco dalla cabina mi accorgo che anche lui si è cambiato per non restare bagnato e che ha preparato qualcosa all'entrata anche per suo fratello.
"Ti sta bene la mia maglietta dei Guns'!" mi dice sorridendo.
"Poi mi spieghi questa mania tua e di tuo fratello di tagliare qualsiasi cosa però!" chiedo sorridendo mentre sento Shan rientrare.
"Fatto in fretta!" esclama Jared guardando il fratello infilarsi la maglietta pulita e raggiungerci in giardino.
"I cani avevano le idee chiare!" risponde.
"I cani, eh?" ed ecco che tornano a fissarsi negli occhi.
"Mentre voi disquisite amabilmente sul fatto che Lessie sia più intelligente di Rex, mi passate un asciugamano asciutto?" chiedo sdraiandomi sul lettino centrale.
"Programma della serata?" chiede Shannon avvicinandosi a darmi l'asciugamano per poi sdraiarsi al mio fianco.
"Guardare le stelle" dico in un sussurro.
"E andare su marte!" sussurra Jared che si è appena sdraiato al mio fianco.

In silenzio con il naso all'insù ci mettiamo a scrutare il cielo, consci del fatto che da lì a poco Morfeo sarebbe venuto a farci visita.