Un mese e mezzo dopo
É da un mese e mezzo che non vedo Grace, ho provato a chiamarla mille volte, non faccio neanche in tempo a digitare il numero che già parte la segreteria, probabilmente mi ha bloccato. Devo spiegarle la situazione, magari in un posto tranquillo, sicuramente sarà ancora arrabbiata, io lo sono stato per un anno e mezzo ma é proprio perché ci sono passato, per questa merda, che so cosa devo fare. Almeno ho notizie di lei da Lucy, per le prime due settimane neanche lei mi ha rivolto la parola, poi dopo la milionesima volta che le ho spiegato per filo e per segno tutto ha deciso di aiutarmi. Forse perché ha visto in che condizioni sono, ma va bene, me lo sono meritato. Credevo di riuscire a farla innamorare di me senza provare nessun tipo di sentimento, forse avrei già dovuto capire che era una cazzata quando l'ho baciata in discoteca. All'epoca ho dato la colpa all'alcol. In ogni caso ora ho la certezza di essere innamorato di lei e devo dirglielo, Grace già lo sa visto che gliel'ho urlato addosso ma non credo mi abbia creduto. Quel giorno ho pianto e tirato pugni al muro, un vero duro eh. Brittany l'ho cacciata da casa mia all'istante, non sapevo neanche che fosse arrivata fino a che non sono uscito dal bagno e l'ho trovata in reggiseno. Ha provato a baciarmi, più e più volte, all'ennesimo rifiuto é entrata Grace e lì il cuore mi si é fermato, neanche il tempo di capire perché fosse arrivata in anticipo che mi scaglia addosso la sua rabbia. Il video cazzo. Io manco l'ho toccato. Si é vero, l'ho fatto. Ma dopo quello che abbiamo avuto non mi sarei mai sognato di inviarlo a Brittany, cosa che ha fatto lei stessa mentre io ero in bagno. Bastarda. Le conviene non farsi più vedere da me, mai più. Credo abbia dei problemi. Deve risolverli o non troverà mai qualcuno che la ami.
Lucy mi ha detto che Grace sta iniziando a stare un po' meglio, quando non é con lei é con Noah. Noah. Alla fine ce l'ha fatta ad averla, é stata colpa mia. L'ho lasciata andare, dopotutto lui é stato gentile con lei, non l'ha fatta soffrire come ho fatto io. Forse é giusto che stiano assieme. Ma ti senti? Non mollare Carter. La vuoi? Prenditela. Eh prendermela, la fai facile tu.
Esco a farmi una passeggiata, é gennaio inoltrato e fa freddissimo, qui a New York c'é la neve. Le avevo promesso che saremo andati a pattinare al Rockefeller Center. Mi vesto pesante ed esco, i miei per Natale mi hanno regalato una macchina, deve averglielo detto mia sorella, quella bocca larga. Ci siamo chiamati varie volte in questo periodo, ci eravamo messi d'accordo per fare una videochiamata anche con Grace visto che la voleva conoscere. Era super contenta. Il suo sorriso mi scalda ancora. Ellen mi ha aiutato tanto, mi ha consigliato come nessuno poteva fare. Lei e Jordan sono state le mie ancore.
Cazzo, si gela qui fuori. Sono arrivato a Central Park. Non l'ho mai visto innevato. Inizio a camminare guardandomi attorno, che posto magico. All'improvviso sento una risata e perdo un battito. Cerco con lo sguardo di capire la provenienza di quel suono e arrivo a vederla. Grace. Chi altri poteva avere una risata così perfetta? Mi accorgo solo ora che non é sola. É con Gradner. Le sta tenendo un braccio attorno alla spalla e la testa di Grace é appoggiata sull'incavo del suo collo. Fa male vederla così con un altro ragazzo. Potrei esserci io al posto di Noah. Voglio esserci io. Sono seduti su una panchina faccio per andarmene quando penso che non mi capiteranno altre occasioni così, dove io possa parlare con Grace, spero solo che Gradner non si metta in mezzo. Mi avvicino cauto alla panchina come se mi stessi avvicinando a due leoni durante un safari. Mi nota prima lui che smette di parlare, subito Grace non se ne accorge ma poco dopo vedendo il suo ragazzo starsene zitto guarda nella sua direzione e si blocca. Mi ha visto. La sua espressione é totalmente cambiata, non ha più quel sorriso magico che una volta era per me, quanto vorrei poterle cancellare quella rabbia e quel dolore che prova nei miei confronti quando mi vede. Vorrei riuscire solo a farla ridere, vivo per questo. Vedo che se ne vuole andare ma c'é qualcosa che la tiene ferma. Un barlume di speranza si accende in me e inizio a vedere la luce dopo un mese e mezzo di buio.
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L'amore é una scommessa.
RomanceGrace Lily Hilton studia infermieristica a New York ed é una volontaria nell'ospedale vicino casa. É proprio lí, tra le mura del pronto soccorso che incontra Carter Bale, il ragazzo di cui é innamorata ma a cui ha spezzato il cuore commettendo un er...