𝐖𝐡𝐲 𝐌𝐞? | 𝐓𝐨𝐝𝐨𝐝𝐞𝐤𝐮

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La scuola. Sarei dovuto tornare lí, dopo quello che era successo il giorno prima, avrei dovuto rivedere i miei compagni di classe, il mio migliore amico, o forse non più.

La veritá é che avevo paura. Paura del giudizio degli altri, ma d'altronde tutti ne sono spaventati. Molto spesso mi ritrovavo a pensare che le persone che ti giudicano non ti conoscono, quindi non possono sapere come ti senti.

Ci pensavo soprattutto quando ero in ansia per qualcosa. Riuscivo a 'calmarmi', almeno un pó. Peró quella mattina, oltre al pensiero del giudizio, pensavo a come poter parlare con Denki.

Il modo in cui gli avevo urlato, avevo detto che non mi importava nulla di lui, ma non era vero. Era importante per me, una delle persone più importanti della mia vita.

Poi c'era un secondo problema: Bakugou. Dovevo dirgli qualcosa, forse scusarmi, non lo sapevo, non sapevo proprio che fare.

Respira. Andrá tutto bene. Nella vita ci sono problemi più grandi di questo. Quindi ora affronta il problema a testa alta e risolvilo.

Era un piccolo monologo che ripetevo in questo tipo di situazioni. La maggior parte delle volte, anzi sempre, non funzionava. Ma ci avrei provato.

Ero all'ingresso della Yuuei, mi guardavo intorno. Mi sentivo osservato, fin troppo. Sapete più di me quanto odiavo essere osservato, beh a meno che quello non sia Shoto.

Per ora non c'é traccia di Denki.

Eppure lo cercavo, lo cercavo con lo sguardo, avevo bisogno di chiedergli scusa. Intravidi i capelli di Kirishima spuntare, cosí immaginai che ci fosse anche Pikachu.

Non sbaglio mai.

Si fermarono guardando me e Shoto, io avevo gli occhi fissi in quelli del biondo. Iniziai a tremare leggermente, le mie gambe sembravano stessero per cedere.

"M-mi dispiace" Mi inchinai cercando di trattenere le lacrime. Sapevo che non era il modo migliore per scusarsi, ma sempre meglio di niente.

"I-io- io ti capisco se non vuoi essere più il mio migliore amico" Dissi tutto ad un fiato, dando un'occhiata a Kaminari. Aveva un piccolo sorriso sul viso.

"Hey non devi scusarti! Eri arrabbiato, é normale che ti sei comportato in quel modo. Non me la prendo mica per una cosa del genere! Se no che cavolo di migliore amico sarei?!"

Mi lanciai tra le sue braccia, sotto lo sguardo geloso di Todoroki. Sí, forse me lo ero solo immaginato, ma lo percepivo.

"E poi tu e Todoroki siete la mia otp! non potevo vedervi litigare aaaaa!" Inizió a sclerare girando su se stesso. Risi dolcemente comprendomi le labbra.

"Oi Denki!" Era la voce di Shinsou, ormai l'avevo memorizzata. Il biondo si giró verso di lui, i suoi occhi brillavano. "Hey hey!" Lo salutó facendo un cenno con la mano.

Inizió a seguirlo, lasciando me, Shoto e Kirishima soli. Guardai il rosso come per chiedergli dove fosse il suo ragazzo. Durante le vacanze di Natale, Eijiro mi era sembrato felice, mi aveva parlato di lui e Bakugou.

Peró in quel momento non sembrava cosí solare come al solito. "D-dov'é Kacchan?" Chiesi piegando la testolina confuso. Lui non mi rispose immediatamente.

"Non é venuto a scuola, non risponde ai miei messaggi, alle mie chiamate, non ho la più pallida idea di dove sia" Ammise cercando di non incontrare il mio sguardo.

"E' tutta colpa mia!" Mi tirai due schiaffi sulle guance, era un modo per farmi capire quanto potessi essere scemo da uno a un milione.

"Ti chiedo scusa per quello che ho detto su di te, non era mia intenzione" Si scusó il mio ragazzo rivolgendosi a Kirishima. Sorrisi nel vederlo scusarsi, evidentemente quello schiaffo gli aveva fatto bene.