CAPITOLO 20

1.6K 45 0
                                    

Arrivai in una delle tante vie di Hogsmead e iniziai a camminare verso il pub, quando vidi una figura che conoscevo molto bene. Accelerai il passo sorridendo mentre Theo apriva le braccia per prendermi al volo. Arrivai a qualche metro da lui e saltai nelle sue braccia.

mi prese ridendo, con le gambe che penzolavano ad una ventina di centimetri da terra.

"Ciao sorellina" ci chiamavamo così quando eravamo piccoli visto che lui è più grande di me di qualche mese. In risposta lo strinsi più forte facendolo tossire tra una risata e l'altra.

"Così mi uccidi" disse ridendo e mi staccai con un sorriso stampato in faccia.

"Come stai?" Chiesi appena si riprese dalla mia forte stretta.

"Tutto bene, tu?" Chiese sorridendomi e facendomi cenno verso la porta del pub per entrare.

"Tutto bene" dissi prendendo posto in uno dei tavoli liberi. Mi guardò confuso e curioso dalla mia risposta secca e fredda.

"Draco ha fatto storie?" Chiese. Lui conosce bene Draco e sa quanto può diventare possessivo e conosce bene anche me.

"Non ti si può nascondere proprio nulla eh?!" Risposi scuotendo la testa e ridendo insieme a lui.

"Lo conosco e conosco anche te" disse sorridendo compiaciuto e orgoglioso delle sue conoscenze vere.

"Okay, okay" mi arresi e continuai. "Non voleva che venissi" dissi semplicemente e, per fortuna, Theo non insistette troppo sull'argomento.

Ordinai una burro birra e lui un whisky incendiario che arrivò prima della mia bibita. Afferrai il suo bicchiere prima che potesse farlo lui e rubai un sorso della bevanda sotto il suo sguardo divertito.

"sei un'alcolizzata" disse scatenando una risata tra noi. Per ripicca ne presi un altro sorso più grande del precedente e lui mi tolse il bicchiere dalle mani mentre ingoiavo la sua bevanda.

"Ma perché non te lo sei preso invece di fotterlo a me?!" chiese portandosi il bicchiere al petto come se lo stesse proteggendo.

Mi misi a ridere per la sua faccia prima di essere interrotta dalla cameriera che portava la mia birra. La ringraziai con un sorriso e Theo fece la stessa cosa che avevo fatto qualche minuto prima con il suo whisky.

"okay, me lo aspettavo" mi arresi ridendo.

Iniziammo a parlare di qualsiasi cosa. Era troppo tempo che non succedeva e ci sono veramente un sacco di cose da raccontare. Mi fidavo ciecamente di Theo così decisi di raccontarli anche dei miei incubi.

"Okay, sei la prima persona a cui dico questa cosa" iniziai titubante e la sua espressione si fece più seria.

"Ne sono onorato" disse invitandomi a continuare.

Cominciai a raccontarli del primo sogno e anche dell'ultimo che ho fatto. Gli ho detto dell'influenza di Draco su questi miei incubi poiché quando dormo con lui non ne ho. Gli ho raccontato anche di mia mamma. e lui ha ascoltato attentamente ogni parola.

"Da quanto tempo sogni queste cose?" chiese tranquillo dopo qualche attimo di silenzio.

"Dal giorno dopo il mio compleanno" risposi fredda.

"E hai detto che la sera del tuo compleanno Draco è venuto da te, giusto?" annuii confusa non sapendo dove voleva arrivare.

"Anche stanotte avete dormito insieme?" chiese ancora.

"Si, sono rimasta da lui dopo la festa" risposi e lui sorrise dolcemente.

"Senza dubbio la sua presenza ti fa bene" disse, poi tornò serio e continuò. "Però dovresti parlarne con qualcun altro" disse e prima che potessi replicare si spiegò meglio.

𝐸 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑟𝑒 𝑐𝒉𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑡𝑖 𝑜𝑑𝑖𝑎𝑣𝑜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora