Christina
Logan non voleva, come la maggior parte delle cose che succedevano in quel periodo. Ma questa volta non avrei obbedito a mezza parola, volevo delle risposte, risposte che lui, con tutto il bene del mondo, non poteva darmi.
Era passata una settimana da quando eravamo scappati perché gli abitanti di Nepi avevano attaccato il castello dei Kleid e in quel periodo alla fine Logan si era deciso a confessarmi quello che gli frullava per la testa.
Aveva trovato risposta all'onda di energia che era uscita dal mio corpo e l'aveva colpito...
~Inizio Flashback~
- Strega - aveva detto Logan guardandomi negli occhi - Ne avevamo già parlato qualche tempo dopo che ci siamo conosciuti. Tua nonna era una strega e tu hai ereditato i suoi poteri. Lo prova la Triteca celtica che ti ha lasciato quella pazza in eredità -
Io, da quando mi ero trasformata in una vampira me ne ero separata, ero addirittura convinta di averla lasciata nella mia stanza quando Logan mi aveva portato alla casa.
E invece ero rimasta sorpresa quando l'aveva tirato fuori dalla tasca e me lo aveva lanciato.E anche se era appartenuto alla donna che odiava i vampiri più di sè stessa a tal punto da tentare di uccidere tutti i membri della famiglia reale dei vampiri, su di me non aveva effetto. Lo sentivo come un tempo, come prima che diventassi una vampira.
- Pensavo che con la trasformazione avresti perso il tuo sangue e le abilità di strega ma a quanto pare non è stato così - aveva borbottato Logan ad un certo punto - Di solito è così! Perché invece per te è diverso? -
- Ma io non sono mai stata una strega - avevo risposto - Insomma non ho mai fatto stregonerie -
- Perché nessuno te lo ha insegnato - aveva ribattuto - Ma ho percepito i tuoi poteri dalla prima volta che ti ho vista -
Non ero del tutto sicura delle sue parole, anche se era già venuto fuori che ero una strega, però lui sembrava convinto di ciò che diceva.
E quello che lo preoccupava era il fatto che mi erano rimasti i poteri di strega anche se ero una vampira, punto due lui mi aveva trasformato, punto tre ero legata a Logan, ero la sua compagna e tutto questo non sapevamo che cosa avrebbe comportato.
- Pensi che la mia famiglia sappia qualcosa? - avevo chiesto.
A quel punto si era voltato verso di me con gli occhi rossi e luminosi e mi aveva "letteralmente" ringhiato contro, vietandomi di avvicinarmi a Nepi con tutta quella situazione.
~Fine Flashback~
E ovviamente io avevo fatto il contrario di quello che aveva detto.
Non perché mi piaceva farlo arrabbiare e cose varie, non era mai saggio farlo con lui, ma perché io volevo delle risposte e non ero l'unica.
Per questo mi trovavo lì.
Uscii fuori dalla radura poco distante da casa mia e mi incamminai tranquillamente.
Avevo legato i capelli in uno chignon e avevo fregato un cappello con la visiera a Logan, mi ero messa un paio di occhiali da sole per nascondere i miei occhi rossi che non avevano intenzione di riprendere il loro colore naturale.Mi guardai intorno circospetta prima di entrare nel vialetto di casa mia e aprire la porta con le chiavi che avevo ancora con me.
Sentii le voci dei miei in cucina e mi diressi lì. Non si accorsero della mia presenza finché non mi schiarii la voce e loro sobbalzarono.
- Christina? - mi chiamò mia madre - Oh signore stai bene! -
Mi venne incontro e mi abbracciò senza preoccuparsi minimamente che la figlia era una succhiasangue.
Sentii subito il battito del suo cuore e il profumo del suo sangue e dovetti mordermi il labbro e leccare il mio stesso sangue per calmare la fame improvvisa che mi aveva attanagliato le membra.
Riuscivo a controllarmi perché ero abituata a bere il sangue di Logan, che non aveva nulla a che fare con quello umano.- Gli abitanti di Nepi hanno saputo che i Kleid sono vampiri e hanno deciso di attaccare e ucciderli - mi spiegò mio padre avvicinandosi - Pensavamo che...che fossi finita ammazzata -
Scossi il capo e feci un leggero sorriso.
- Ci vuole altro per uccidere me...e figurati Logan, soprattutto Logan - dissi.
- Erano molto decisi - disse mia madre accarezzandomi la guancia.
- Fidati, mamma. Logan non muore nemmeno se gli stacchi la testa - dissi con un misto tra l'orgoglio e il ribrezzo e all'idea di vederlo muoversi senza la testa.
- Ma... perché sei qui? - chiese mio padre - È pericoloso per te...se sapessero... -
- Lo so - dissi - Ma ho bisogno di risposte ad un problema che mi riguarda -
Entrambi i miei genitori mi guardarono e a quel punto tirai fuori la Triteca, mostrandogliela.
- Voglio sapere tutto della nonna, tutto! - dissi.
- Ma... -
- Niente ma... papà. Devo saperlo, ne va della mia salute e forse anche di quella di Logan e di tutta la razza dei vampiri -
Angolo autrice:
Ciao a tutti!
Eccoci qua con l'epilogo.Vi è piaciuta la storia fino a qui?
Spero di sì e spero che il sequel vi piaccia anche di più.Come ho già detto si chiamerà "La Strega e il Vampiro" e dopo l'epilogo credo vi siate fatti un'idea di quello che succederà nel sequel.
Premetto che non so ancora quando lo pubblicherò, spero a breve e niente, questo è tutto.
Qui di sotto vi lascio la copertina del sequel e ci vediamo alla prossima 😘
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Vampire
VampirgeschichtenPremessa: Fu allora che lo vidi. Un ragazzo dietro ad un cancello con scritto VIETATO ENTRARE, di fronte ad una delle case disabitate e pericolanti dopo il terremoto. Ero in vacanza con i miei genitori e avevamo deciso di andare ad Amatrice, per la...