Logan
La guardai nella serratura della porta e poi decisi di scendere.
Christina mi aveva chiesto di lasciarla sola per un po' e la capivo perfettamente.
Non era da tutti i giorni svegliarsi come un vampiro quando la sera prima, quando eri andato a dormire eri ancora umano.Non mi preoccupavo più di tanto. Aveva mangiato abbastanza insomma e non c'era pericolo che saltasse dalla finestra al passaggio di qualche umano per la strada.
Voleva restare sola e l'avrei accontentata e comunque, dovevo parlare con i suoi genitori e mio zio.
Scesi al piano di sotto e trovai tutti seduti in salotto.
Mio zio mi guardò.
- Vedo che sei ancora vivo - mi disse.
- Non dirmi che pensavi che avrebbe avuto la meglio su di me - risposi mettendomi le mani nelle tasche dei pantaloni - Ci vuole ben altro di una vampira semi trasformata per farmi fuori -
La madre di Chris strinse le labbra e mi guardò, truce.
- Che cosa hai fatto a mia figlia? - mi chiese.
- Nulla. Adesso sta bene - dissi.
Lanciai un'occhiata a mio zio che annuì.
E sapevo che non sarebbe venuto in mio soccorso nemmeno questa volta.
Dovevo cavarmela da solo. Christina era una mia priorità.E comunque non poteva restare più in quella casa, almeno per un bel po'. Quando sarei stato sicuro che non sarebbe stata un pericolo per nessuno allora avrebbe potuto tornare alla sua vita.
Ma, ad esempio, il giorno dopo non sarebbe potuta tornare a scuola.- Sta bene? - chiese la donna alzandosi come una molla - Sembrava un'animale selvatico! -
Sentii qualcosa scattare. Detestavo quando venivamo definiti animali o selvaggi. Eravamo meglio di molti umani. Facevamo quello che facevamo per puro istinto e per fame. Gli umani facevano di peggio e per scopi egoistici.
Comunque, la mia parte "selvaggia", che stava arrivando al limite, sarebbe voluta saltare addosso a quella donna per fargli vedere che cosa significa per davvero la definizione che aveva dato della mia specie, ma alla fin fine avevo anche una parte civile.
E per il bene di Christina dovevo andare d'accordo con la sua famiglia.
Sospirai e mi misi le dita alla radice del naso.
- Chris sta bene - ripetei - Ma per un po' dovrà stare da me -
- Ancora? - chiese suo padre - Pensavo che...mia figlia avesse pagato il debito di mia madre, penso che ha fatto abbastanza per ripagarti di ciò che mia madre ha fatto ai tuoi genitori -
Mio zio si schiarì la voce, attirando l'attenzione su di sé.
- Diciamo che quella pazza di una vecchia strega voleva ammazzare Logan e non mio fratello - precisò lui.
Deglutii.
Il discorso stava prendendo una piega che non mi piaceva per niente.Avevamo già affrontato quel discorso in precedenza e a me, sinceramente, non andava di riaprire ancora questa storia.
Non davo la colpa a Christina per la morte dei miei genitori e non l'avrei mai fatto.Se in quella stanza credevano di sì allora erano dei pazzi!
Sbuffai e mi ritrovai a ripetere una cosa che avevo già detto e ridetto mille volte.
- Non ritengo Christina responsabile delle azioni di sua nonna - dissi - E mi ritrovo a precisare che per me, lei è un'amica, quindi qualunque cosa faccio che la riguarda lo faccio solo ed esclusivamente per lei e per proteggerla -
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Vampire
VampirePremessa: Fu allora che lo vidi. Un ragazzo dietro ad un cancello con scritto VIETATO ENTRARE, di fronte ad una delle case disabitate e pericolanti dopo il terremoto. Ero in vacanza con i miei genitori e avevamo deciso di andare ad Amatrice, per la...