Vampire

Capitolo 16

Christina

Il bacio di Logan non aveva nulla di casto o di innocente e, poco dopo, mi ritrovai a ricambiare con eccessiva passione.

Mi costrinse ad aprire la bocca spingendo con la lingua e lo lasciai fare.
Mi trascinò con sé sul letto, finché non fui completamente distesa sul suo corpo.

Le emozioni divampavano in me come non mi era mai successo prima. Un turbinio impazzito che si lanciava contro Logan.

Poggiai le mani sul suo addome e presi ad accarezzare la sua pelle.
Lui mi mise una mano dietro la testa e mi spostò il viso in modo da avere maggior accesso alla mia bocca.
Lo lasciai fare.
Lo desideravo da morire e non mi ero mai resa conto quanto.
Mai come in quel momento.

Baciandomi aveva acceso in me una passione che non pensavo di avere.

Con la mano libera, Logan arrivò al mio fianco e mise una mano sotto la mia maglietta sollevandola.
Mi staccai dalla sua bocca e mi spostai sulla guancia, sulla mandibola e sul collo, lasciando dei baci caldi sulla sua pelle.
Lui mi riportò la bocca sulla sua e riprese a baciarmi con forza.

E così come era iniziato finì.
Logan si staccò all'improvviso, scivolò sotto il mio corpo e si mise in piedi, allontanandosi dal letto.

Scossi il capo, confusa.

- Che... perché ti sei allontanato? - chiesi.

Lui si passò una mano nei capelli, frustrato.

- Questo...questo non doveva succedere -

- Perché? - chiesi ancora - Perché tu sei un vampiro e io no? -

Logan scosse il capo.

- E allora perché? - chiesi.

Volevo una risposta, ma allo stesso tempo... più i minuti passavano dal nostro momento intimo e più mi sembrava assurdo quello che era successo o, anzi, non ero del tutto sicura che fosse successo.

- Endorfine - disse - Il morso dei vampiri rilascia endorfine. Per questo il dolore del morso è piacevole e... eccitante. Più lo si usa più se ne diventa dipendenti -

Sbattei le palpebre, confusa.

- Mi stai dicendo che... è una specie di droga? -

- Si qualcosa del genere - rispose - È per questo che hai ricambiato il bacio ed è per questo che volevi andare oltre. Più si usa più la situazione si fa pericolosa. Devo smetterla di morderti -

Non mi era sfuggito il fatto che avesse detto che le endorfine mi facevano ricambiare il bacio. Quello che mi era rimasto impresso era che non aveva detto che le endorfine avevano effetto su di lui.
Quindi, in teoria, Logan mi aveva baciata perché voleva.

Una sensazione di calore si espanse dal petto.
A quel punto, non ero tanto sicura che avevo ricambiato il bacio per il rilascio di quelle sostanze. Perché io volevo quel bacio e lo volevo da parecchio tempo.

- È solo un'illusione Chris - mi disse avvicinandosi e mettendomi i capelli dietro le orecchie - Non è reale -

Mi sentii stringere lo stomaco quando mi accorsi che ne era convinto al cento per cento.

Ma come facevo a dire che quello che provavo per lui era tutto finto?
Come facevo solo a pensarlo guardandolo in quegli occhi color grigio argento che mi facevano impazzire?

No!
Forse le endorfine avevano accentuato i miei sensi e i miei istinti ormonali, ma quei sentimenti non erano usciti fuori dal nulla.
Perché si, io per Logan provavo dei sentimenti e ed ero sicura al cento per cento che erano veri.
Che non erano un'illusione come riteneva lui.

- E tu? - chiesi.

- Io cosa? -

- Hai dato una spiegazione al perché ho risposto al tuo bacio...ma la domanda è: perché mi hai baciata? C'entrano le endorfine? -

Logan sbiancò.
Il che era tutto dire visto che era già bianco di suo.
Si allontanò da me e mi diede le spalle, concentrandosi su quello che vedeva attraverso la finestra.

Sospirò e non rispose.

- Non pensi che i tuoi genitori vorrebbero che tornassi a casa con loro? E Laura? È da tanto che non passate del tempo insieme - disse invece.

Dannato! Stava solo sviando il discorso per non rispondere alla mia domanda.

Ma non l'avrebbe passata così facilmente.

Io non volevo illudermi o farmi false speranze, soprattutto non con Logan.
Però...una parte di me aveva bisogno di qualche certezza.
Anche una piccola, minuscola e insignificante.

Presi un bel respiro.

- Vuoi che me ne vada? Non è la prima volta che mi dici se voglio tornare dai miei genitori -

Il suo corpo era rigido e continuava a darmi le spalle.

- Si - disse cupo - Voglio che tu te ne vada -

Mi morsi il labbro per non urlargli contro e mi alzai dal letto.
Uscii dalla camera sbattendo la porta con forza, senza voltarmi indietro.

Aveva chiarito e chiuso il discorso.

Scesi al piano di sotto, presi lo zaino e mi fermai davanti al portone d'ingresso.

Aspettai per tre minuti, circa.
Poi uscii di casa.

C'ero rimasta male.
Mi aveva letteralmente cacciato di casa. Non era giusto da parte sua.

E tutto per non rispondermi ad una stupida domanda!

Angolo me:
Salve a tutti!

Allora..che ne pensate del capitolo?

Secondo voi che problema ha Logan?

E Christina?
Quello che prova è davvero colpa delle endorfine?