Vampire

Capitolo 24

Christina

Ero tutta dolorante.

Nemmeno quando mi ero trasformata in un vampiro e il mio corpo era cambiato mi ero sentita così a pezzi.
Come se avessi corso una maratona di kilometri e kilometri.

Sentivo il sapore fresco del sangue in bocca e le mie ossa scricchiolavano.

Provai a muovermi ma ero intrappolata in una morsa d'acciaio e non riuscivo a muovermi.

Abbassai lo sguardo su dove sentivo la presa salda e notai che erano delle braccia muscolose e che io ero nuda. Ispirai e riconobbi l'odore che allegeva ovunque.

Logan...

Voltai la testa, per quanto possibile, e lo guardai.

Si diceva che i vampiri erano non solo creature della notte ma anche creature appartenenti all'inferno e servitori del diavolo.
Ma guardando Logan, dormire rilassato, l'unico pensiero che mi sfiorava era che non potevo non paragonarlo ad un angelo.
Un angelo dannato, ma pur sempre un angelo.

- I tuoi pensieri sono confusi - borbottò - Smettila -

Sorrisi e mi girai tra le sue braccia per essergli di fronte.
Me lo lasciò fare ma non tolse le mani dalla mia vita, chiaro segno che non voleva lasciarmi andare.

Aprì i suoi occhi argentei e mi fissò.

Sorrisi davanti alla sua espressione appagata.

Tolse una mano dalla mia vita e la portò sul mio viso, dove mi fece una carezza sulla guancia.

- Mi hai violentato - disse sbuffando.

Ma subito dopo mi sorrise mostrandomi le sue zanne.

Ridacchiai e lo baciai su quelle labbra peccaminose.

- Non esagerare - dissi.

Lui si allontanò per guardarmi in faccia meglio e fece un verso di scherno.

- Tu mi hai legato e mi hai morso dove non dovevi - mi disse.

Mi sentii arrossire.

Il mio istinto da vampira era micidiale. Io come persona normale non avrei mai fatto una cosa del genere, anche perché ero vergine e non mi sarei nemmeno mai sognata una cosa del genere, pensare addirittura di farla.
Invece da quando ero diventata una vampira facevo cose che non mi sarei mai aspettata.

In effetti, Logan aveva ragione, l'avevo quasi violentato, ma a lui era piaciuto.

Gli passai le mani sul petto solido e muscoloso, perché era decisamente muscoloso e prima non l'avevo mai notato.

L'altra volta quando era stato ferito non era così muscoloso! Non aveva la minima traccia di addominali e non c'erano tutti quei muscoli!

- Quante altre volte hai fatto quello che hai fatto oggi? - chiesi dubbiosa.

- Una - dichiarò guardandomi negli occhi - Solo una. Chris, sono giovane ancora e prima di te ho sempre bevuto sangue animale, quindi non ne ho mai sentito il bisogno -

Lo guardai stupita. Io ero la prima? Ero la sua prima volta?! La sua prima volta...come lui era la mia...

Deglutii e scossi il capo.

Mi mossi, lo feci mettere a pancia in su e mi misi a cavalcioni su di lui.

Il contatto con la sua pelle, il mio corpo esposto, non mi creava problemi o imbarazzo, stavo bene, come essere a casa.

Ammirai il suo corpo, finalmente, senza che mi facevo prendere dalla furia del sesso.

I suoi addominali erano evidenti e gli feci passare le dita sopra, come se li stessi disegnando.

- Logan? Da quando hai messo su tutti questi muscoli? - chiesi perplessa.

Lui rise.

- E tu queste curve così marcate? - chiese.

Abbassai lo sguardo e notai che il mio seno era più grande e roseo e i miei fianchi avevano assunto curve che prima non avevo.

Lo guardai, non capendo.

- Io mi sto ancora sviluppando - disse - Una nuova cosa che faccio con te... Christina non avevo mai bevuto il sangue di un altro vampiro e non avevo mai fatto...sesso. Lentamente sto assumendo il mio vero aspetto, quello definitivo e tu, da quando ti sei trasformata ti stai cominciando ad adattare, il tuo corpo sta mutando per il via del tuo sangue da vampiro, per via del MIO sangue -

Continuavo a non capire questa cosa del mutare.
Poi mi venne in mente che Logan aveva detto di essere giovane come se si sentisse più piccolo di quello che era.

- Giovane - sussurrai - Lo dici come se avessi non so, dieci anni?! - chiesi.

Sorrise.

- Sai quanti anni ha mio zio Chris? - mi chiese - Più di 200 e io sono davvero giovane visto che ne ho all'incirca 20 -

- Oh - dissi senza saper aggiungere altro.

Sapevo che Vladimir Kleid era una specie di fossile ma non mi aspettavo che Logan avesse effettivamente l'età che dimostrava.

- E non crescerò più... così come te - mi disse.

Poi allungò una mano e mi prese una ciocca di capelli tirandola verso di sé, mi abbassai e lui catturò le mie labbra con le sue.
Passò la lingua su uno dei miei canini e mi fece eccitare di nuovo.

Mugolai.

E io sentii lui, pronto per ricominciare tra le mie gambe.
E io stavo morendo dalla voglia di accontentarlo.

Logan mi strinse il sedere e trattenni un urlo perché mi aveva fatto strusciare sulla sua erezione.

Ricambiai il bacio e in quel momento la porta si spalancò.

- Principe! - esclamò una voce.

Logan ringhiò. Letteralmente.

Mi fece girare sulla schiena, mettendomi sul letto e mi coprì con il suo corpo.

- Che vuoi? - chiese incazzato.

- M...mi scusi... è un'emergenza - disse la voce.

- Principe? - chiesi confusa, guardandolo.

Lui sbuffò, mi lasciò un bacio sulla fronte e si alzò, in tutta la sua nuda gloria, infischiandosene dell'inserviente sulla porta.

Mi coprì con il lenzuolo e si avvicinò al ragazzo che era venuto a disturbarci.

- Quante volte ti ho detto di non chiamarmi in quel modo? - chiese arrabbiato.

- Mi scusi - disse quello abbassando il capo - Ma il conte... -

- Ho capito, ho capito, vado -

Dopo questo Logan si vestì e se ne andò. Con la promessa, anche se sembrava più una minaccia, che avrebbe sistemato la faccenda in fretta.

Angolo me:
Eccomi qui con un nuovo aggiornamento!

Lo so che manco da tanto tempo ma proverò a farmi perdonare.

Comunque che ne pensate di questo capitolo e di questa nuova svolta?

E, secondo voi, perché "l'inserviente" ha chiamato Logan Principe?

Rimanete concentrati alla prossima potremmo trovare le risposte.

😁😏😘