2.
" È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. "
- Otello
L'arte del godimento è proprio il desiderio stesso, quello che accende il corpo di libidine, di sensazioni impure. È proprio quell'attesa li, quadro perfetto.
L'orgasmo è pura magia, una lava incandescente di un corpo che trema, che si contorce, che scioglie i muscoli e svuota la mente.
Il sesso è quando due mani sanno modellare, sanno dove toccare. È quando non si ha più fiato nei polmoni, quando si ha il cuore a mille e lo si sente ovunque. È quando si impara a spogliarsi di qualsiasi cosa, e a concedersi al partner come se fosse un'ancora, come se fosse un bicchiere d'acqua nel deserto, come se fosse la luce dopo mesi di buio.
È cosi che ha sempre visto il sesso, Babs.
La gente si ostina a credere che debba per forza essere collegato all'amore, ai sentimenti.
Ma chi ci crede più? E poi, davvero esistono frottole del genere?
La vita non è mai come un libro, e più ci si innamora e più ci si finisce con l'affondare in oceani di disperazione, annullamento totale della persona stessa, e delusioni catastrofiche, peggio di qualsiasi evento naturale.
L'amore è per i deboli di cuore, per chi non ama il sapore della vita.
E Babs, questi sapori li conosce tutti.
Sopratutto quello della biondina della sera precedente, che ora, dalla sua postazione, ha le guance infuocate e lo sguardo basso.
Ma Babs la ignora, come fa ogni volta, come fa ogni ' giorno dopo '.
« Allora? Come è andata ieri? »
La mano tatuata di Lilith ricopre improvvisamente la sua visuale.
La sua migliore amica, da tempi immemori, si è appena allungata per afferrare la brocca del succo di zucca, riempiendosene un bicchiere.
Babs la guarda spalmarsi una fetta di pane con la marmellata di ciliegia, la sua preferita.
E conoscendola, sa che tutta questa fame è dovuta ad un solo fattore.
« Chi ti sei scopata? » le domanda, come se l'amica non le avesse appena fatto una domanda.
Lilith la guarda, restando col coltello sospeso a mezz'aria.
Sbatte le lunghe ciglia. Come al solito, il suo bel faccino truccato alla perfezione, anche di primo mattino, i suoi capelli rossi, lunghi fino al fondo schiena, ed il suo profumo inebriante, fanno di lei una ragazza del tutto fuori dal normale.
Lo strato di eye-liner le evidenzia lo sguardo tagliante, le cui iridi verdi come i prati inglesi, si specchiano in quelle scure della sua eterna compagna di vita.
« Non hai risposto alla mia domanda. » le dice, senza nessuna traccia di timore.
E soltanto Lilith Lestrange può permettersi di fare una cosa del genere.
Come se nulla fosse, torna a dedicarsi alla sua fetta di pane, lasciando una Babs alquanto irritata, ma comunque, apparentemente calma.
« Neanche tu hai risposto alla mia. » le risponde, dopo qualche attimo di silenzio.
Lilith continua a non guardarla, e come se non stessero affatto parlando, porta alla bocca il pane, addentandone il primo morso.
« È stata una delusione? » le domanda ancora, senza arrendersi.
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Devil's Blood
FanfictionBabs Nott , primogenita di Daphne Greengrass e Theodore Nott. Occhi scuri come le tenebre, capelli biondi tenuti sempre su in un chignon, pelle alabastro e cuore nero come l'inchiostro che dipinge il suo corpo in tatuaggi infernali. Babs Nott è la...