Ho sempre amato le fiabe che papà mi leggeva la sera, prima di andare a dormire.
Si sedeva al bordo del letto, mi rimboccava le coperte, accendeva la luce sul comodino e cominciava a raccontare, scorrendo lentamente le pagine, trasportandomi in un mondo fatato, con enormi castelli, vestiti da principesse e principi su cavalli bianchi.Mi diceva che da grande sarei stata una bellissima principessa, che avrei avuto un vestito rosa, lungo e vaporoso.
Ed io mi addormentavo con quell'immagine in testa, sognando eleganti scarpe e immense sale da ballo.Ma ne io, ne mio padre, avremmo mai potuto sapere che quel giorno non sarebbe mai arrivato.
Che la sua bambina sarebbe morta a soli diciassette anni, per amore.
Per salvare l'unica persona in grado di cambiarla totalmente.Perchè io sono morta per te, Babs.
Perchè ti amo come non ho mai amato in vita mia.
E so che è difficile ammetterlo, so che è prematuro per noi.
So che non dovrei.
Ma non ho più tempo, devo dirtelo, perchè il cuore sta rallentando i battiti e faccio fatica a respirare.
Non sento neanche più dolore, è come se di me fosse rimasta soltanto l'anima. L'ultimo fiato per dirti che ti amo.
E ci provo, ci provo con tutta me stessa, ma non ci riesco.
Non ho più forze, non ho più fiato.
Provo a chiamarti, ma è un urlo che va via via disperdendosi nella mia testa.Non sento più nulla sai? È come mi trovassi all'interno di una bolla, i cui suoni sono ovattati. C'è solo la tua voce, e quella è limpida, nitida.
Mi accompagna nel tragitto fino alla morte, fino a quando non chiuderò del tutto gli occhi.
Sento il tuo respiro, il tuo profumo.
Ed il tuo splendido cuore martellare contro la mia guancia.
È per lui che sto morendo. Perchè continui ancora a battere, perchè tu sia eterna.È per te che ho lasciato andare la mia vita.
Sarò irresponsabile, sarò io l'egoista per te.
Voglio che tu viva per sempre.
Voglio che tu viva tutto quello che non hai vissuto fin'ora.
Voglio la tua felicità.
Non la mia.
Non quella di chiunque altro.
Ma la tua.
Unicamente la tua.
Vederti morire mi avrebbe fatta cadere in un baratro senza fondo.
Non mi sarei più rialzata.
Almeno cosi, a morire sarò soltanto io. Almeno cosi, potrai andare avanti.
Mi dimenticherai e amerai tanto.
Perchè chi vive non smette mai di amare.Ed io morirò con questa gioia nel cuore, sapendoti su questa terra, sapendoti grande, donna, bellissima.
Avverto le tue mani addosso, come se stessimo facendo ancora l'amore.
Come fai ogni volta quando mi prendi il viso tra le mani e mi guardi negli occhi, ed io ci sprofondo dentro, annegando nel marrone più intenso e più bello di sempre.Ma starò davvero morendo? Perchè non mi lasci andare?
Dovrò vivere costantemente in questo limbo?
Perchè forse è la morte migliore di sempre.
O forse no. Perchè desidero toccarti, e non ci riesco.
Desidero aprire gli occhi, ma sono troppo debole.
Desidero afferrarti la faccia , far cessare il tuo dolore e baciarti.Sento la tua voce, ancora.
Mi hai chiamato amore.
Mi sembra di sognare.
Mi sembra di sentire il cuore aumentare i battiti.
Ma è davvero cosi?
Perchè è debole, ma batte ancora.
Che sta succedendo, Babs?
Dove siamo?
Perchè non mi lasci andare?
So che è difficile, ma fallo.
Ti prego, amore mio, sono sfinita.
Ho raggiunto ogni limite.
Lasciami andare. Molla la presa.
Stai urlando, e non so neanche il perchè.
Provo a chiamarti, a dirti che và tutto bene.
Hai capito no?
Ci siamo quasi.
Non sono pronta.
Non lo sei neanche tu.
Sento che mi tocchi il viso.
Sento l'odore del mio sangue sulle tue mani.Sento il tuo calore.
Apro piano la bocca e quasi ci riesco.
Ma non esce nulla.Ti amo, Babs.
Ti amo da sempre e forse non me ne rendevo conto.
Ti amo quando sbagli, quando mi fai del male.
Ti amo anche quando non devo.
Ti amo e spesso me ne pento.
Ti amo quando ridi, quando parli, quando ti muovi.
Ti amo quando fai l'amore e quanto mi guardi senza parlare.
Ti amo e so che non vivrò mai più questi momenti.
Ti amo, ed ogni ossa, ogni muscolo, ogni organo, ogni parte di me, ti ama alla follia.Ti amo come fanno i grandi.
Ti amo come la luna ama le sue stelle.
Ti amo irresponsabilmente tanto.
Ti amo e mi fa ridere e piangere allo stesso tempo, perchè sono matta. Matta da legare.
Matta perchè non potrò mai dirtelo guardandoti negli occhi.
Ti amo, Babs Nott.
Sei e sarai per sempre la mia metà imperfetta.Spero che ci rincontreremo, il più tardi possibile.
Fà in modo che non sia morta invano.
Nel frattempo, lasciami andare.
E questa volta, te lo chiedo davvero.
E non per il mio bene.
Ma per il tuo.
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Devil's Blood
FanfictionBabs Nott , primogenita di Daphne Greengrass e Theodore Nott. Occhi scuri come le tenebre, capelli biondi tenuti sempre su in un chignon, pelle alabastro e cuore nero come l'inchiostro che dipinge il suo corpo in tatuaggi infernali. Babs Nott è la...