Capitolo 1

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Noemi

Un'altra monotona giornata inizia, quando l'orologio sul mio comò segna le ore 07:30. Devo alzarmi se non voglio fare tardi al lavoro, come ultimamente succede. Mi alzo dal mio comodissimo letto, e abbandono le calde coperte, nell'ultima giornata di primavera. Ancora, il tempo, per essere ad un passo dall'estate, non sembra voler abbandonare il vento che soffia forte, e le piccole nuvoli grigie presenti nel cielo. Mi dirigo verso il bagno, assieme ai vestiti che, una volta fatta la doccia, indosso. Entro in bagno e vengo avvolta dal profumo del bagnoschiuma della mia migliore amica Sofia. Evidentemente lei si è alzata prima di me, e si è già fatta la doccia. Con molta calma, mi svesto, e apro l'acqua per farla riscaldare. E' da poco tempo che ci siamo trasferite nella nuova casa, a Londra e devo ancora abituarmi del tutto a questa nuova sensazione, a queste nuova quotidianità. Il bagno è accogliente, all'entrata, con una porta bianca, mi porta in un interno adornato da pareti del medesimo colore, eleganti. Alla mia destra si trova la grande doccia, mentre alla mia sinistra il lavandino grigio pietra. L'acqua che scorre sul mio corpo mi riscalda, facendomi rilassare, ma svegliare allo stesso tempo.
Finita la doccia, mi vesto, intimo e vestiti puliti, e corro al piano terra per fare colazione e dirigermi al negozio di libri. Il turno inizia alle 09:30, e assieme alla mia migliore amica usciamo di casa, mettendoci d'accordo per incontrarci per pranzo vicino a dove lavoro. Ci salutiamo e dividiamo le nostre strade.

Imboccata una delle vie più trafficate di Londra, mi ritrovo di fronte alla maestosa libreria. La porta d'entrata, alta e massiccia di legno, segna l'entrata in una delle librerie più grandi della città in cui vivo. Al suo interno sono contenuti libri di tutti i generi, dal romance, all'horror, al giallo, posizionati all'interno di scaffali altrettanto alti quanto la porta. Infondo all'enorme stanza, c'è il famoso bar arredato da tavolini in cui poter bere e contemporaneamente leggere. Saluto il mio collega Thomas intento a preparare un cappuccino, mi ordino un caffè e mi metto in postazione per iniziare il turno di lavoro. La mattinata scorre abbastanza velocemente.
Poco prima di mezzogiorno, orario di pausa, entra in negozio una signora, bassa, con i capelli di un colore tendente all'oro sulla cinquantina.

"Buongiorno signora, posso aiutarla?" Chiedo, dirigendomi verso di lei.
La signora, con sguardo luccicante, risponde a sua volta "Si, grazie. Sto cercando "Cime Tempestose", vorrei fare un regalo a mia figlia, dato che tra poco è il suo compleanno".
La invito a seguirmi nella sezione dedicata ai romanzi e le porgo il libro.
"Certo, tenga, ecco a lei."
Una volta tornate alla cassa, la signora paga ed esce.

E' sabato, il vento e le nuvole della mattinata, lasciano spazio ad un sole caldo, quindi, insieme al mio sorriso, mi dirigo al ristorante per incontrare la mia amica. Arrivata, la saluto e mi informa che tra poco sarebbero arrivate anche le altre ragazze.
"Ehi, ciao bellissime!" Dicono in coro le mie amiche

Io e Sofia le salutiamo, e insieme, ci dirigiamo all'interno del ristorante.
Sto morendo di fame!
Mentre ordiniamo il cibo, Sofia ci informa della festa di inizio estate, che si terrà stasera in centro, a Londra. Controvoglia, mi obbligano ad andare, concordando di trovarci a casa nostra alle 22:00.

La giornata prosegue senza problemi, al lavoro c'è talmente tanto da fare che non mi accorgo che è già arrivata l'ora di chiudere.

Alle 19:00 stacco il turno, e mi dirigo vero casa, imbronciata, per la voglia che non ho, di andare alla festa. Entrata nell'appartamento, mi faccio una calda doccia per rilassarmi e preparami mentalmente per la serata che mi aspetta. Decido di indossare un paio di jeans corti, a vita alta color azzurro, abbinati ad un top corto bianco, e scarpe bianche della nike. Sopra ci abbino un giacchetto corto di pelle nera, e mi trucco leggermente, con un po' di mascara, lasciando ricadere sulla schiena i miei lunghi capelli neri.
Scendo al piano di sotto e rimango sconcertata dalla bellezza della mia migliore amica. Indossa una tutina corta nera, con pantaloncini corti. Attorno al collo, indossa una collana piena di diamanti, che risplende come fosse sole. Ha un trucco leggero, ma bellissimo. Eye-liner, mascara, e un rossetto color carne. E' semplicemente bellissima.

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