Nightsouls

Capitolo 35

Noemi

Mi sveglio la mattina in una stanza che non riconosco, non è quella di casa mia ne quella che ho scelto ieri al mio arrivo. Cercando di cacciare via dalla mente la nebbia che mi ci si è formata, ripenso a tutta la giornata precedente, giornata che ho passato insieme ad Harry che adesso non è nel letto accanto a me. Inizio a farmi mille domande come mio solito, penso, penso, penso, cercando di trovare un senso a ciò che io e il mio ricciolo abbiamo condiviso ieri.

Che abbia perdonato il mio comportamento?

Sono un controsenso umano; mi ero messa in testa di giocare al suo stesso gioco e mi ero promessa di non cedere alle sue provocazioni. Perlomeno non alle prime. Mi ero promessa di non cascare tra le grinfie del suo fascino e guarda un po': mi sono svegliata nel suo letto stamani.

Stupida Noemi.

Chissà che fine ha fatto Harry... Non è da lui lasciare che mi svegli sola se la nottata l'abbiamo passata insieme.

Scendo le scale e in cucina trovo tutti i miei amici che fanno colazione; le loro facce distrutte non lasciano molto all'immaginazione della serata che hanno passato.

"Buongiorno ragazzi"

"Noeeeemiiiii come stai? Ci hai fatto preoccupare da morire ieri!". Niall mi corre incontro prendendomi in braccio.

Io e il biondino abbiamo fatto amicizia molto in fretta, oltre ad essere il ragazzo della mia migliore amica si è rivelato un amico molto fidato per me, soprattutto nel periodo di down che c'era tra me ed Harry.

"Sto bene ragazzi, è stata solo una lieve storta. Sapete dirmi dov'è Harry?"

Tutti si guardano intorno ma nessuno mi da una risposta quindi Niall interviene. "E' uscito stamattina presto, non mi ha detto dove andava e nemmeno quando sarebbe tornato".

Delusa dalla sua risposta e dal comportamento del mio ricciolo, decido di far compagnia al mio gruppo bevendomi un caffè mentre mi espongono il programma della giornata:

Niall, Louis e Liam usciranno per andare a fare spesa e comprare tutto il necessario per la festa di stasera. La casa sarà piena di persone e quindi avranno bisogno di tante scorte di alcol e fumo (così dice il biondo), mentre io e Sofia abbiamo una giornata intera dedicata a noi e al nostro relax: passeremo l'intera giornata nella Spa al piano di sotto.

"Come scusate? Credo di non aver capito bene!". Il mio gridolino di gioia e stupore fa ridere tutti i miei amici.

"Si pollo, in questa casa c'è una Spa. Hai sentito bene!"

Rimango a bocca aperta per la rivelazione; è una casa grande ma chi se lo poteva aspettare che fosse dotata di una palestra, una sauna e una piscina riscaldata?! NON DI CERTO IO.

Informo la mia amica che sarei andata a fare la mia corsa quotidiana in palestra e che dopo l'avrei raggiunta in piscina.

Passiamo il resto della giornata insieme, chiacchieriamo, ridiamo e scherziamo mentre ci godiamo il calice di Champagne gentilmente offerto dai nostri ragazzi. Le racconto tutto ciò che è successo tra me ed Harry stanotte mentre lei, incredula, continua a bere il suo bicchiere.

"Non credevo che Harry potesse essere così contraddittorio. La parte irrazionale di me ti direbbe divertiti Noemi, cazzo. Fregatene di quello che verrà dopo, la vita è una e devi fare tutto ciò che senti di poter fare senza preoccuparti delle conseguenze".